- Come creare password sicure
- Come gestire le password
- Come difendersi dal furto di password
- Il futuro delle password
Per navigare su alcune piattaforme è necessario creare degli account. Gli utenti del web ne possiedono decine e decine, in cui sono salvate informazioni personali e finanziarie. Basti pensare a quelli dei social network, dei propri e-commerce preferiti, delle piattaforme per lo streaming e tanto altro ancora. Pertenerli al sicuro è opportuno utilizzare delle chiavi d’accesso sicure e univoche.
Creare delle password sicure non è semplice. Devono essere complesse, impossibili da hackerare e da indovinare. Spesso, tuttavia, per pigrizia o per paura di dimenticanze. Si tende ad utilizzare password deboli, mettendo a rischio i propri dati, le informazioni personali e gli account stessi.
Come creare una password sicura
La creazione di una password sicura è il primo passo per mettere al sicuro le proprie informazioni. Per poterlo fare è opportuno saper riconoscere una password debole e sostituirla quando se ne è inserita una facilmente individuabile.
Una buona password è lunga tra i 12 e i 14 caratteri, contiene dei caratteri speciali, numeri e un mix di maiuscole e minuscole. Lunghezza e complessità, quindi, sono le due caratteristiche principali che deve avere una password per essere considerata sicura.
Se si è a corto di fantasia, si può optare per dei generatori di password online. Ce ne sono differenti, che producono password lunghe e complesse in pochi secondi.
Deboli sono tutte quelle password brevi, senza caratteri speciali, senza numeri e mix di lettere maiuscole e minuscole e, soprattutto, che fanno riferimento alla propria vita privata: il nome del proprio partner o dei propri figli, il proprio anno di nascita, il nome dell’animale domestico e tutto ciò che è facilmente scopribile.
Come gestire le password
Le password devono essere conservate e memorizzate, ma farlo quando queste vengono diversificate per questioni sicurezza e modificate con frequenza può apparire difficile. Ci sono diversi sistemi di archiviazione: elenchi in file digitali, annotazione offline o l’utilizzo di un password manager.
Si tratta di un software che archivia le chiavi di sicurezza e permette di utilizzarle al momento opportuno. È bene essere consapevoli che le password vengono archiviate in cloud; pertanto, è bene optare solo per soluzioni proposte da aziende serie e credibili.
LastPass, 1Password, Dashlane, Keeper Security sono alcuni tra i password manager più noti e utilizzati dagli utenti del web.
In alternativa alle password può essere utilizzata una passkey, un sistema di autenticazione che permette alle persone di sbloccare dispositivi e accessi con un codice (che cambia ripetutamente e viene consegnato via email o via sms), il riconoscimento biometrico o facciale. Le passkey sono incorruttibili e immodificabili.
Una One Time Password (OTP) è una password momentanea che può essere usata solo una singola volta e che viene generata da un token. Generalmente hanno una scadenza breve e costituiscono un livello di autenticazione alternativa, che incrementa la sicurezza.
Come proteggere le password
I furti di password sono una realtà. Se la propria password è stata rubata è bene accorgersene il prima possibile. Segnali sono l’impossibilità ad accedere a servizi e la ricezione di strani messaggi da parte dei servizi a cui si è iscritti. In tal caso è opportuno intervenire prontamente, cercando di bloccare l’accesso ai malintenzionati.
Per saperne di più: Password, tutto quello che c’è da sapere