La tecnologia 5G garantisce velocità di connessione sempre più alte, che per poter essere sfruttate richiedono dispositivi equipaggiati con modem in grado di beneficiarne. Avere a disposizione una connettività così veloce ha portato alla diffusione sul mercato degli smartphone 5G. Se in un primo momento solo i telefoni di fascia alta, come i top di gamma di Apple e Samsung, ne erano equipaggiati, ora si possono trovare tantissimi modelli anche di fascia di prezzo media e bassa che permettono di godere a pieno del nuovo standard di connessione.
Chi possiede uno smartphone 5G potrà contare sull’alta velocità di connessione, ma soprattutto su una connessione che gode di maggiore stabilità e di una latenza ridotta. Questo significa che gli smartphone potranno essere usati più agevolmente per il gaming e lo streaming video ad alta qualità, che richiedono una connessione potente da mobile, ma anche in accoppiamento con altre tecnologie, come i visori VR e con tutti i wearable che permetteranno di entrare nel futuro dell’Internet che ormai sta diventando una realtà contemporanea: il metaverso. Verdiamo insieme quali sono le caratteristiche degli smartphone 5G, alcuni modelli tra i migliori sul mercato e come configurarli.
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1. Quali sono i principali smartphone 5G
Quello che accomuna gli smartphone 5G, quindi, è un hardware più potente e reattivo di un omologo 4G, soprattutto per quanto riguarda il processore e l’antenna 5G, abilitata a ricevere il segnale e in alcuni casi a selezionare in automatico la miglior connessione disponibile. Questo vuol dire che, ad esempio, se ci troviamo in una zona in cui la connessione 5G è disponibile ma la copertura non è ottimale, l’antenna prediligerà una connessione più stabile, anche se 4G.
Anche un sistema di raffreddamento più efficiente è fondamentale, così come l’autonomia che la batteria deve garantire al telefono 5G. Fra le dirette conseguenze della miglior qualità della rete c’è la qualità del display, che deve adeguarsi alle potenzialità offerte dagli smartphone 5G. Se lo streaming e il gaming diventano più facilmente accessibili, lo schermo ampio e dalle caratteristiche premium diventa quasi un must. Se queste sono le basi, entriamo ora nel dettaglio dei migliori smartphone di fascia alta, media e bassa.
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2. Samsung Galaxy S21 Ultra
Il produttore coreano è una garanzia in fatto di smartphone. Il Galaxy s21 Ultra, dalle dimensioni piuttosto generose (165,1 x 75,6 x 8,9 mm per 22 g) presenta però una quadrupla fotocamera posteriore di altissimo livello da 108 megapixel (f/1.8), ultra grandangolare e con uno zoom ottico da 20x. La memoria RAM può raggiungere fino a 16 GB mentre la batteria da 5000 mAh permette una buona autonomia nella riproduzione di video.
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3. Apple iPhone 13
Come il precedente iPhone 12, anche il nuovo iPhone 13 è dotato di antenna 5G Qualcomm, caratterizzato dal processore proprietario Apple a 5nm. Il modello Pro Max, inoltre, presenta il nuovo processore Apple A15 Bionic che supporta la tecnologia 5G Sub6, per una velocità ancora maggiore.
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4. Xiaomi Mi 11 5G
Lo Xiaomi Mi 11 è stato il primo telefono 5G a includere un chip Snapdragon 888, di fascia alta, ma tra le sue caratteristiche peculiari figurano anche l’ampio schermo da 6,81 pollici – che non ne rende ideale l’ergonomia e l’uso con una sola mano. Se la batteria da 4.600 mAh potrebbe non essere abbastanza, per la visione di video di alta qualità in streaming, è tuttavia disponibile un sistema di ricarica rapida, con cavo e wireless.
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5. Realme GT 5G
Nonostante l’ampiezza dello schermo, da 6,43 pollici, le dimensioni del Realme GT 5G sono accettabili, anche parecchio inferiori ai top di gamma. Tra i punti di forza di questo smartphone, che punta sull’essenzialità, figurano l’autonomia della batteria e la presenza del processore Snapdragon 888, che troviamo in altri modelli di fascia superiore. Il comparto fotografico, invece, si difende bene solo in condizioni di luce ottimali, mentre non dà il massimo negli ambienti più scuri.
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6. Motorola Moto G 5G Plus
Tutt'altro che compatto, anche in luogo dello schermo da 6,7 pollici, questo smartphone punta sulla capienza della batteria da 5.000 mAh – caratteristica comune anche ad altri modelli Motorola – e sul sistema di ricarica TurboPower a 20 watt, che ne permettono un uso intensivo per tutto il giorno. Rinunciando tuttavia a un po’ di qualità fotografica e nella riproduzione di video. Chi compra un telefono 5G di fascia bassa, tuttavia, sarà consapevole di queste piccole pecche e più deciso alla sostanza, cioè alla reattività della connessione anche in modalità hotspot.
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7. Come configurare il 5G su uno smartphone Android
Come usare il 5G sui telefoni Android? Il procedimento per configurarlo è semplice ed è comune alla maggior parte dei modelli, con piccole variazioni dovute alle personalizzazioni delle interfacce che saranno leggermente differenti tra un Samsung, un Oppo o ancora uno Xiaomi.
Il percorso da seguire richiede di aprire le Impostazioni, cercando l’icona nella schermata home o nel menù a cascata, poi selezionare la voce Rete o Dati mobili e proseguire su Rete mobile. In alcuni smartphone, potrebbe essere indicata con Dati mobile. Selezionare la scheda SIM per cui si vuole configurare la connessione 5G e sceglierla come rete preferita.
In base al modello di telefono e alla versione di Android installata, ci si potrebbe trovare di fronte a diverse opzioni: 5G/LTE/WCDMA/GSM oppure 5G/4G/3G/2G. Fare tap su 5G e, se necessario, riavviare lo smartphone.
Se si possiede uno Xiaomi, il percorso potrebbe variare e corrispondere a questo: Impostazioni > Schede SIM e reti mobili > [nome SIM] > Tipo di rete preferita. Sugli smartphone Samsung, invece, dovremo cliccare su Impostazioni > Connessioni > Rete mobile > [nome SIM] > Modalità rete.
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8. Come configurare il 5G su uno smartphone Android
Anche sugli iPhone è semplice configurare e usare il 5G, dal modello 12 ai successivi. Per farlo, bisogna accedere alle Impostazioni, cercando il simbolo dell’ingranaggio situato nella schermata home o nella libreria delle app, fare tap su Cellulare, scegliere il numero della SIM su cui abilitare il 5G e andare su Dati cellulare> Voce e dati: si potrà scegliere tra le due voci 5G attivo o 5G Auto.
Se si seleziona la modalità Auto, lo smartphone attiverà l’antenna 5G in modo intelligente e funzionale al risparmio energetico, solo se la copertura 5G sarà tale da garantire prestazioni migliori rispetto alla rete 4G. Inoltre, l’iPhone permette di modulare la quantità di dati che le app possono utilizzare con il 5G attivo. Si potrà così scegliere, ad esempio, se autorizzare le app di videochiamata o di streaming a utilizzare più dati per aumentare la qualità di quello che vediamo o trasmettiamo.