Sono molte le novità annunciate da Apple alla WWDC 2023: dal tanto atteso visore per la realtà aumentata Vision Pro all’importante aggiornamento di Apple Watch con watchOS 10. Con iOS 17, il nuovo sistema operativo per iPhone, il colosso di Cupertino ha introdotto la possibilità di condividere un Apple AirTag con altri, più precisamente fino a 5 persone diverse.
Questo significa che tutti possono portarlo con sé senza ricevere le seccanti notifiche di tracciamento indesiderate e individuarli ovunque si trovino in qualsiasi momento. In realtà, molti altri network di tracker Bluetooth, inclusi SmartThings e Tile, consentono già di condividere uno smart tag con altri account.
Cosa cambia per gli AirTag con iOS 17
Attualmente, gli AirTag possono essere associati solo all’ID Apple di una persona, ma potrebbero essere collegati ad oggetti che utilizzano anche altri membri della famiglia come chiavi della macchina, biciclette, borse, e altro. Quindi, se un familiare porta via l’AirTag riceverà notifiche di tracciamento indesiderate. Anche alla persona che ha configurato l’AirTag verranno inviati avvisi di “allontanamento”, ma se è stato "preso in prestito" da un membro della famiglia, gli avvisi potranno essere disattivati per un giorno o a tempo indeterminato.
Con iOS 17, sarà invece possibile condividere gli AirTag con persone al di fuori del nucleo familiare, e tenere traccia della sua posizione tramite l'app Dov’è. Apple ha dichiarato che tutti i membri del gruppo potranno vedere la posizione di un oggetto, emettere un suono e utilizzare la localizzazione di precisione per individuare la posizione di un AirTag condiviso quando è vicino, il che vale anche per gli altri accessori della rete Dov’è.
Quindi, aggiornando iPhone alle più recente major release, sarà possibile condividere il proprio AirTag con altre persone tramite email o numero di telefono. La nuova opzione "Condividi questo AirTag" sarà presente nell'app Dov'è.
Prevenire il tracciamento indesiderato
Prima di selezionare il nome dall'elenco dei contatti, apparirà una schermata che avvisa che l'AirTag potrà essere individuato da altre persone tramite l'app Dov'è. Inoltre, chi condivide l'AirTag non riceverà notifiche di tracciamento quando è nelle vicinanze. Per garantire una sicurezza maggiore, le persone scelte riceveranno una notifica per accettare o rifiutare la condivisione.
Il tanto atteso cambiamento per i fan degli AirTag, potrebbe destare preoccupazione per chi teme il tracciamento indesiderato. Per questo non bisogna accettare superficialmente l'invito a condividere un AirTag.
Del resto, Apple ha sempre lavorato per evitare un uso improprio degli AirTag e ha sviluppato l'app Tracker Detect per il rilevamento degli AirTag anche su Android. Inoltre, a maggio ha annunciato una proposta congiunta con Google per contrastare l'utilizzo inopportuno di questi dispositivi, abilitando il rilevamento e gli avvisi di localizzazione non autorizzata sia su iOS che Android.
Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple