Non tutti sanno che è possibile collegare e utilizzare su Android mouse, tastiere e addirittura i controller di gioco per computer o delle console più famose.
Infatti la maggior parte delle periferiche USB o Bluetooth attualmente in commercio sono compatibili con i dispositivi con il sistema operativo di Google, basta sapere come utilizzarli.
Naturalmente è un’operazione piuttosto intuitiva e con pochi semplici mosse consentirà anche all’utente meno avvezzo alla tecnologia di utilizzare le proprie periferiche esterne su Android. Scopriamo come fare.
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1. Collegare un mouse o una tastiera a un dispositivo Android via USB
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Come appena detto, Android supporta una vasta gamma di accessori USB che possono essere utilizzati sul proprio dispositivo come se si trattasse di un computer.
Questo è possibile grazie al protocollo HID (Human Interface Device), uno standard sviluppato per collegare periferiche di input ai diversi dispositivi. Naturalmente il discorso è valido anche per smartphone e tablet Android.
Tuttavia, prima di procedere con il collegamento di un mouse, una tastiera o un controller di gioco USB su un dispositivo Android bisogna acquistare un adattatore USB.
Ciò di cui ci sarà bisogno è un adattatore da USB-C a USB-A, dato che la maggior parte degli accessori cablati utilizza ancora il classico connettore USB-A, mentre i nuovi smartphone e tablet hanno una porta USB-C.
Ne esistono moltissimi in commercio e possono essere acquistati facilmente nei negozi di elettronica o sui principali e-commerce. Il prezzo è decisamente contenuto ma il consiglio è quello di comprarne uno di un brand conosciuto che, potrebbe anche avere un costo leggermente più elevato, ma garantirà performance impeccabili a ogni utilizzo.
Un adattatore da USB-C a USB-A può essere acquistato per pochi euro sui vari e-commerce e permetterà di collegare al proprio device Android buona parte delle periferiche in commercio.
Una volta acquistato l'adattatore, basta collegarlo allo smartphone o al tablet e collegare l’altra periferica all'ingresso dell’adattatore stesso.
A questo punto la maggior parte degli accessori USB attualmente in commercio funzionerà in automatico e senza il bisogno di alcuna configurazione aggiuntiva. Tuttavia, per quanto riguarda alcuni joystick, potrebbero verificarsi dei malfunzionamenti o potrebbero non essere compatibili con i diversi giochi.
Per questo motivo prima di acquistare un controller di gioco è bene controllare che sia compatibile anche con Android.
Come appena visto si tratta di una procedura davvero semplice che con pochi euro permetterà a chiunque di collegare diverse periferiche USB ai propri device Android.
Naturalmente per ottenere il massimo da questa situazione il consiglio è di utilizzare i dispositivi Android TV o un tablet con uno schermo dalle dimensioni più generose rispetto a uno smartphone.
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2. Collegare un mouse, una tastiera o un controller Bluetooth a Android
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Per collegare una tastiera, un mouse o un controller di gioco a un dispositivo Android via Bluetooth, basta andare su Impostazioni, fare tap sulla scheda Bluetooth e poi su Dispositivi connessi.
Qui non resta che selezionare l’opzione Associa nuovo dispositivo e cercare tra quelli rilevati dal sistema operativo quello da collegare.
Associare una periferica via Bluetooth al proprio smartphone Android è un’operazione facile ed estremamente intuitiva e consente di utilizzare un vasto numero di device esterni.
Prima di procedere bisogna assicurarsi che il proprio smartphone e il dispositivo siano visibili e, una volta trovata la periferica da associare fare tap sul pulsante Associa per iniziare ad usarla in totale tranquillità.
Se tutto è andato come previsto, sarà possibile utilizzare il nuovo dispositivo in totale tranquillità. Se, invece, le cose non funzionassero è consigliabile riprovare con la procedura di cui sopra oppure controllare sul libretto di istruzioni la compatibilità del dispositivo con Android.
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3. I vantaggi di collegare un mouse, una tastiera o un controller a Android
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Sicuramente per i possessori di smartphone, tablet o di una Android TV i vantaggi di questa soluzione sono molti.
Anzitutto utilizzando queste periferiche esterne è (quasi) possibile trasformare anche un device dalle dimensioni ridotte in un computer e sfruttare al meglio tutte le applicazioni di Google per produttività come Foglio, Presentazioni o Documenti.
Oppure è possibile utilizzare uno dei moltissimi programmi che affollano l’ecosistema di Big G, magari sviluppati da terze parti (se compatibili con queste periferiche), e ottenere il massimo in ogni circostanza.
Collegare una periferica esterna ad un device Android consente di trasformare il dispositivo in una specie di computer, permettendo di utilizzare al meglio le App di Google e non solo.
Per gli appassionati di gaming (o di retrogaming) bisogna sapere che anche Android ha a disposizione una buona selezione di giochi e di emulatori delle vecchie console che garantiscono ore e ore di divertimento adatto a tutte le età. Certo serviranno dispositivi con una certa scheda tecnica e, nel caso degli emulatori, essere in possesso dei giochi originali, ma comunque è un’ottima soluzione per portare sempre con sé un sistema di intrattenimento videoludico di alto livello.
Per chi, invece, utilizza questi dispositivi (soprattutto i tablet più potenti) per la creatività in tutte le sue forme, come il disegno, la fotografia o il montaggio audio/video poter utilizzare un mouse o una tastiera esterni potrebbero semplificare di molto il lavoro degli utenti.
Per saperne di più: Android, caratteristiche del sistema operativo