Uno smartphone può diventare facilmente vittima degli hacker e, visti i dati personali che ogni dispositivo contiene, è sempre bene non trascurare la sicurezza informatica. Ecco alcuni suggerimenti per capire se il vostro smartphone è stato hackerato, cosa fare per risolvere il problema e soprattutto, quali sono le best practice per prevenire le minacce informatiche e tenere al sicuro la propria privacy.
Come capire se il telefono è stato hackerato?
Il primo segnale di pericolo sono le App sospette non installate volutamente. Spesso copiano icone e nomi di programmi esistenti mentre in altri casi sono operative in background. Un altro segno è la presenza di pop-up pubblicitari durante il normale utilizzo dello smartphone.
Tra le conseguenze più comuni di un attacco degli hacker la presenza di attività sospette sui social. Messaggi inviati ai contatti, strani link nel feed o nei commenti sono generalmente sintomo di intrusioni esterne. Messaggi o chiamate sospette, di solito verso paesi esteri, potrebbero anch’essi essere sintomo di infezione.
Un telefono infettato cercherà in tutti i modi di diffondere il virus, nel sistema operativo e sui social. Il suggerimento è sempre quello di impedirne a tutti i costi la diffusione.
Uno smartphone infettato utilizza molti più dati di connessione. Perciò nel caso di picchi anomali nell’utilizzo della rete mobile è opportuno correre ai ripari e agire di conseguenza.
Un segnale di pericolo inequivocabile è la batteria che si scarica rapidamente e il telefono che raggiunge temperature elevate. Questo dipende da operazioni in background che portano anche a forti rallentamenti del dispositivo.
Ultimo segnale di un’intrusione esterna sono le notifiche dell’antivirus che nella maggior parte dei casi rileverà la minaccia e tenterà di bloccarla.
Telefono hackerato: cosa fare per risolvere il problema?
Il primo suggerimento utile è quello di scaricare un antivirus e provvedere a una scansione approfondita del sistema. Successivamente si può scandagliare manualmente il dispositivo alla ricerca di App strane o nascoste nel sistema che andranno subito disinstallate.
Il consiglio è cancellare ogni traccia del malware impedendogli di replicarsi; sarebbe opportuno eseguire le operazioni in modalità aereo in modo da bloccare i processi di rete.
Un antivirus è un’ottima linea di difesa da malware e attacchi esterni; è sempre opportuno installarne uno anche per prevenire che il proprio smartphone resti senza difese.
Se non fosse possibile disinstallare l’applicazione malevola è necessario riavviare il telefono in modalità provvisoria, cercando di eliminare l’intruso. È consigliabile uscire da tutti gli account e cambiare tutte le password, soprattutto quelle dei social e delle App che hanno dati bancari.
Attacchi informatici: la prevenzione prima di tutto
Sicuramente il modo per tenere lo smartphone al sicuro da intrusioni esterne è avere sempre un occhio di riguardo in materia di sicurezza informatica. Tra i primi suggerimenti, quello di aggiornare sempre le App e il sistema operativo, in modo da eliminare tutte le falle nella sicurezza.
È sempre opportuno utilizzare antivirus anche prima dell’intrusione, in modo da mantenere sempre il telefono protetto. Anche scegliere password alfanumeriche da cambiare spesso è un modo per evitare che qualcuno possa rubarle. Evitare di scaricare App di origine sconosciuta o software pirata, utilizzando solo quelle presenti sugli store ufficiali.