login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Dipendenza da smartphone, come capire se si è dipendenti dal cellulare

Ascolta l'articolo

Gli smartphone sono parte delle vite delle persone e sono d’aiuto in molti casi, ma a volte si può sviluppare una dipendenza: quali sono i segnali allarmanti

smartphone Shutterstock

In Breve (TL;DR)

  • Segnali di dipendenza da smartphone includono affaticamento della vista, difficoltà a dormire, ansia senza il dispositivo e uso eccessivo anche in situazioni inappropriate.
  • La dipendenza può influire sulla produttività e sulle relazioni personali, portando a distrazioni e riduzione delle interazioni sociali reali.
  • Monitorare il tempo di utilizzo e impostare limiti può aiutare a gestire l'uso del telefono; in casi gravi, è consigliabile cercare supporto psicologico.

I digital device fanno parte della vita quotidiana delle persone. Non solo consentono di ricevere ed effettuare chiamate, ma possono essere utilizzati in numerose attività. Sono utili per effettuare ricerche, trovare una via, mantenere attive le comunicazioni con i propri cari, programmare e pianificare la propria giornata, fare dei calcoli e tanto altro ancora. Questa presenza massiccia può, però, talvolta sfociare in una vera e propria dipendenza da smartphone, che deve essere affrontata per poter ridurre ed evitare le conseguenze negative.

Capire di aver sviluppato una dipendenza da smartphone non è facile, poiché molte volte questo strumento viene utilizzato per motivi di lavoro o per semplice abitudine. Ci sono dei segnali di allarme che possono aiutare a comprendere che si sta valicando la sottile linea che porta alla dipendenza. Scopriamo quali sono.

  • 1. Capire se si ha una dipendenza da smartphone dai segnali fisici
    Smartphone

    Shutterstock

    La dipendenza da smartphone si può manifestare in diversi modi e ci sono alcuni segnali fisici che potrebbero rappresentare un indizio importante. Il primo è, senza dubbio, l’affaticamento della vista, causato dall’esposizione prolungata allo schermo del telefono. 

    Dopo aver trascorso molte ore davanti lo schermo, si possono avvertire fastidi come gli occhi secchi o stanchi, una visione sfocata e, come conseguenza di questo affaticamento, un forte mal di testa. Quando si avvertono questi fastidi, è bene evitare di continuare ad esporsi agli schermi, lasciando riposare la vista. 

    Quando si utilizza lo smartphone si tende a portare avanti la testa e il collo, assumendo una postura scorretta. A lungo andare, questa potrebbe provocare dolori al collo e alla schiena.

    Un’altra conseguenza dell’utilizzo prolungato dello smartphone è la difficoltà ad addormentarsi. Chi sviluppa una dipendenza dal proprio telefono, difficilmente trascorre le ore e i minuti prima di andare a letto lontano dal dispositivo. 

    L’attività può prolungarsi fino a tarda notte, senza che l’utente se ne renda conto. Ciò riduce le ore di sonno a propria disposizione, la possibilità di ricaricare le energie. Inoltre, utilizzare il telefono fino a tarda notte influisce negativamente sulla qualità del sonno. Ciò ha conseguenze sul proprio livello d’attenzione e sul proprio umore

    Chi è dipendente dallo smartphone tende a controllare spesso lo schermo del telefono, anche quando non ce n’è veramente bisogno e anche se non ha ricevuto delle notifiche che richiamano urgentemente la sua attenzione. 

    Questo può accadere in qualsiasi situazione e, nei casi più gravi, può portare a correre dei rischi, come controllare il telefono mentre si è alla guida

    La dipendenza da smartphone porta ad avvertire una forte sensazione di ansia quando non è possibile utilizzare il telefono o, peggio, quando questo, a causa di una dimenticanza, non è in proprio possesso. 

  • 2. Le conseguenze della dipendenza da smartphone sulla vita quotidiana
    Smartphone

    Shutterstock

    La dipendenza da smartphone ha un forte impatto sulla vita quotidiana, sia dal punto di vista professionale che da quello relazionale.

    Chi fa un utilizzo spropositato del telefono si distrae facilmente e ciò porta ad un calo della produttività. Rispondere ai messaggi, controllare le notifiche provenienti dai social network o dalle applicazioni porta a prestare meno attenzione al proprio lavoro e a ciò che ci circonda.

     Ne risente anche la concentrazione, poiché si avverte maggiore difficoltà a mantenere la propria attenzione a lungo sulla stessa attività.

    La tendenza ad avere sempre uno sguardo sul telefono può avere conseguenze negative sulle relazioni. Lo smartphone, se utilizzato in maniera impropria, potrebbe portare via tempo alle interazioni sociali reali. Da strumento pensato per avvicinare le persone, diventa così causa del loro allontanamento e un ostacolo per le conversazioni, perlomeno per quelle non filtrate da uno schermo.

    Se ci si rende conto di guardare frequentemente il telefono durante gli incontri con gli amici, con i parenti o con il proprio partner, è bene fare attenzione: potrebbe rappresentare un segnale di allarme. La stessa cosa può avvenire in altre occasioni, ad esempio quando si guarda una serie tv, quando si è al cinema o mentre si sta leggendo un libro.

  • 3. Altri segnali a cui fare attenzione e come ridurre la dipendenza da smartphone
    Smartphone

    Shutterstock

    Un modo per comprendere quanto si utilizzi il telefono durante la giornata è monitorare le statistiche restituite dai dispositivi. La maggior parte degli smartphone, infatti, permette di controllare il tempo in cui il dispositivo è stato attivo e, nel dettaglio, quanto tempo l’utente ha trascorso su ciascuna delle app avviate.

    È un buon modo per analizzare il proprio comportamento e comprendere se si fa un utilizzo spropositato del telefono. I dati restituiti ci mettono di fronte ad una realtà di cui spesso non ci si rende conto.

    Se ci si rende conto che si trascorrono troppe ore al telefono e che la propria vita ne sta risentendo in maniera negativa, si può provare a ridurre la propria dipendenza mettendo in atto alcune buone pratiche. Si può, ad esempio, fissare un limite di tempo per la propria attività sui social network e dedicare le restanti ore ad un hobby, come leggere o guardare un film.

    Un’altra buona idea potrebbe essere quella di impostare la modalità ‘Non disturbare’ quando ci si trova con amici o altri affetti, in modo da non essere tentati dalle notifiche che arrivano dai social o da altre applicazioni. Se la propria dipendenza dal telefono dovesse rivelarsi estremamente difficile da ridurre e se le conseguenze sulla propria vita si rivelassero notevoli, il consiglio è quello di affidarsi ad un professionista in grado di offrire un valido supporto psicologico. 

    Per saperne di più: La guida completa agli smartphone

    I Tech-Quiz di Mister Plus

    0/ 0
    Risposte corrette
    0' 0"
    Tempo impiegato
    Vai alla classifica
A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
TecnologicaMente
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Immagine principale del blocco
Sei un Multitasking Master o un Procrastinatore Pro?
Fda gratis svg
Fai il test sulle abitudini di lavoro e studio con la tecnologia
Fai il test gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.