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Le chiamate Wi-Fi consentono agli smartphone Android di utilizzare la connessione di casa per effettuare telefonate e inviare messaggi di testo.
Attivando questa funzione, naturalmente, l’utente potrà contare su una qualità audio superiore e potrà utilizzare il proprio telefono anche in una zona dove non c’è campo o dove le reti cellulari non funzionano in maniera ottimale.
Naturalmente una volta attivata l’impostazione, il dispositivo Android gestirà automaticamente la cosa ogni volta che l’utente è connesso a una rete Wi-Fi affidabile e passerà automaticamente alla rete cellulare (se necessario) senza interrompere la chiamata.
In estrema sintesi, quindi, le chiamate Wi-Fi funzionano esattamente come quelle normali solamente che lo smartphone, quando connesso a una rete casalinga, preferirà utilizzare quella piuttosto che la rete mobile del proprio gestore telefonico
Vediamo come attivare e disattivare le chiamate Wi-Fi su Android.
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1. Come attivare le chiamate Wi-Fi su Android
Tada Images / Shutterstock.com
Le chiamate Wi-Fi di solito possono essere attivate andando sulle Impostazioni del dispositivo nella relativa sezione.
Naturalmente non tutti gli smartphone sono compatibili e prima attivare il servizio è opportuno controllare che il proprio device sia supportato.
Come ben noto sui dispositivi Android, le varie procedure per attivare o disattivare una funzione possono cambiare. Molto dipende dal brand dello smartphone, altre volte dalla versione del sistema operativo.
In alcuni casi, tipo con i dispositivi Samsung, per attivare le chiamate Wi-Fi occorre andare sull’icona del telefono e fare tap sui tre puntini in alto.
Qui bisogna scegliere la voce Impostazioni e poi andare su Chiamate/Account di chiamata attivando l’opzione Chiamate Wi-Fi.
Generalmente è possibile gestire tutto dalla scheda delle Connessioni nelle Impostazioni dello smartphone.
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2. Come disattivare le chiamate Wi-Fi
Thomas Andre Fure / Shutterstock.com
Naturalmente è possibile impostare il proprio telefono affinché torni ad utilizzare la rete cellulare e quella Wi-Fi. Per farlo basta disattivare la funzione delle chiamate Wi-Fi sul proprio smartphone Android e tornare ad utilizzarlo come un normale dispositivo mobile.
Per disabilitare questa impostazione basta andare su Impostazioni, selezionare la scheda Wi-Fi e rete e al suo interno quella SIM e rete. Scegliendo la scheda SIM in uso l’utente potrà decidere di disattivare l'opzione per chiamate Wi-Fi.
È bene ricordare che, come già detto, anche i passaggi per disabilitare le chiamate Wi-Fi potrebbero essere leggermente diversi a seconda del telefono o della versione di Android installata.
Generalmente anche in questo caso la procedura passa per le impostazioni dello smartphone, ma può essere necessario andare all’interno dell’applicazione Telefono e disattivare la funzionalità dalle relative impostazioni.
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3. Come funzionano le chiamate Wi-Fi in Italia
Shutterstock
Per tutti coloro che fossero in possesso di uno smartphone Android di fascia alta in grado di supportare le chiamate Wi-Fi, per l’Italia ci sono delle cose da sapere.
Al momento non tutti i gestori hanno già attivato il servizio che è disponibile solo per TIM, WINDTRE e Very Mobile (che è comunque parte di WINDTRE).
Per i numeri TIM, gli utenti possono usufruire del Wi-Fi Calling da dicembre 2022 e il costo del servizio è legato all’offerta della SIM. Da sottolineare che per utilizzare la funzionalità bisogna necessariamente utilizzare una rete ADSL o in fibra ottica dell’azienda. Infine l’opzione non è ancora attiva per i contratti business.
Anche per i numeri WINDTRE, il Wi-Fi Calling è attivo da dicembre 2022 e anche in questo caso bisogna utilizzare una rete fissa WINDTRE. I costi di gestione variano in base all’offerta attiva sul proprio numero. Lo stesso discorso si applica, naturalmente, anche per Very Mobile, essendo parte del gruppo WINDTRE.
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4. Lati negativi delle chiamate Wi-Fi
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Non è corretto parlare di lati negativi per le chiamate Wi-Fi di Android perché, effettivamente, solo in Italia il servizio ha ancora delle limitazioni che potrebbero complicare inutilmente la vita degli utenti.
Il primo e più evidente è l’obbligo di utilizzare la rete fissa dello stesso gestore di quella mobile. Non è scontato il fatto che un abbonato, ad esempio a TIM, per la linea di casa scelga un operatore diverso perché, magari, ha una migliore copertura nella sua zona.
Se da un lato questa decisione potrebbe garantire maggiori tutele ai consumatori e maggiore qualità nel servizio, dall’altra è piuttosto limitante, soprattutto per chi utilizza le chiamate Wi-Fi al di fuori della propria abitazione.
Oltretutto nei paesi più piccoli ci sono tutta una serie di gestoni “minori” che si occupano di diffondere la rete internet dove le grandi compagnie ancora non sono arrivate. In quel caso, ovviamente, gli utenti si vedranno precluso l’accesso alle chiamate Wi-Fi.
Infine, occorre sottolineare che per il momento gli smartphone Android compatibili con le chiamate Wi-Fi sono ancora pochi e, pur essendo in continuo aggiornamento, è limitata quasi esclusivamente ai top di gamma.
Si prevede che entro la fine dell’anno anche i dispositivi di fascia intermedia diventino compatibili con queste tecnologie ma, per adesso, non c’è ancora una conferma ufficiale.
Per saperne di più: Come si scrive, cosa si intende e come funziona il WiFi
