An tu tu, famosa piattaforma di benchmarking e la più utilizzata in ambito mobile, ha stilato la classifica dei migliori e più potenti smartphone Android di marzo 2022.
Il Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 si è accaparrato ben otto posti su dieci, dominando il mercato dei nuovi chip. Oltre a questa novità che sembra più una conferma per gli esperti del settore, c’è da notare l’introduzione per la prima volta del SoC Media Tek Dimensity 9000 sul Redmi K50 Pro, che fa il suo primo ingresso in classifica piazzandosi direttamente al quarto posto. Si può trovare lo stesso chip anche sull’Oppo Find X5 Pro, presente all’ottava posizione.
La lista dei migliori smartphone di marzo 2022
In prima posizione si trova il Nubia Red Magic 7 pro con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 grazie ad un punteggio di 1.037.315. Segue in seconda posizione l’Iqoo 9 con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, con 1.012.934 punti.
Ultima posizione sul podio, il terzo posto è dell’Iqoo 9 PRO con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 che ha ottenuto 1.011.489 punti.
Per la prima volta in classifica, al quarto posto c’è il Redmi K50 Pro con MediaTek Dimensity 9000 con 994.730 punti. Occupa il quinto posto il Nubia Z40 Pro con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 che ha guadagnato 994.461 punti. In sesta posizione l’Oppo Find X5 pro con Mediatek Dimensity 9000 con 988.937 punti, in sesta posizione lo Xiaomi 12 Pro con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 e 985.373 punti.
Le ultime tre posizioni sono occupate rispettivamente dal Realme GT2 Pro con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, che si piazza all’ottavo posto con 982.460 punti, il Motorola Edge X30 con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 al nono posto con 981.526 punti e infine, al decimo posto, il Redmi K50 con Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1 con 970.655 punti.
Il chip Dimensity 9000 raggiunge le prestazioni del Qualcomm
Come si può notare, la prima e la quarta posizione hanno una differenza di poco più del 4%. Quest’osservazione è molto importante perché rende il chip Media Tek Dimensity 9000 presente sul Redmi K50 Pro molto vicino alle prestazioni del Qualcomm.
La differenza tra i due chip è talmente minima che gli utenti potrebbero difficilmente accorgersi del modello presente sul proprio smartphone.
Questo pareggio tra chip permetterà agli utenti di avere una maggiore possibilità di scelta grazie ad una maggiore concorrenza sul mercato, che potrebbe portare anche ad abbassare i costi del prodotto finale.
Il futuro della classifica
È difficile che le posizioni della classifica rimangano statiche. In questo momento, inoltre, stanno per uscire sul mercato diversi smartphone con Dimensity 9000, che potrebbero subentrare nella classifica prendendo il posto di altri modelli. Per citarne uno, ci sono grandi aspettative sulla serie Vivo X80, che ha appunto un chip Dimensity 9000. Che sarà la prossima new entry?