Con l’arrivo delle nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale i moderni smartphone sono diventati ancora più smart anche se, per ovvie ragioni, queste innovazioni al momento sono riservate esclusivamente ai top di gamma.
Una scelta condivisibile, dettata dalla scelta di processori di nuova generazione che, tra le altre cose, hanno al loro interno delle NPU (Neural Processing Unit) che hanno come scopo quello di elaborare le funzionalità AI e permettere al device di svolgerle al meglio.
Fortunatamente, però, esistono altre soluzioni per utilizzare queste tecnologie e passando per l’elaborazione su cloud, ad esempio, è possibile portarle anche su device con schede tecniche più modeste.
E infatti, poche ore fa Samsung ha confermato ufficialmente l’arrivo di Circle to Search anche sui Samsung Galaxy di fascia media che a breve riceveranno una delle funzioni più apprezzate di Galaxy AI.
Su quali smartphone arriva Circle to Search
Stando alle dichiarazioni ufficiali di Samsung, la funzione Circle to Search arriverà entro la fine di agosto su alcuni degli smartphone della Serie A del colosso sudcoreano.
Questa serie rappresenta la fascia media dell’azienda e comprende molti dispositivi che pur mantenendo un design molto simile ai top di gamma, devono scendere a compromessi sul comparto hardware, con processori meno performanti, tagli di memoria inferiori e, chiaramente, fotocamere meno elaborate.
A parte questo, però, si tratta comunque di smartphone più che interessanti che possono dunque accogliere almeno in parte le funzionalità di Galaxy AI.
Tra i modelli selezionati da Samsung abbiamo: Galaxy A54, Galaxy A34, Galaxy A55 e Galaxy A35 che pur trattandosi di dispositivi non più recentissimi, sono comunque in grado di far funzionare a dovere Circle to Search.
Nei prossimi mesi, stando sempre alle dichiarazioni di del colosso sudcoreano, la funzionalità arriverà anche su tablet Galaxy Tab S9 FE e Galaxy Tab S9 FE+, anche se al momento l’azienda non ha ancora confermato le tempistiche ufficiali.
La decisione di Samsung
L’arrivo di Circle to Search anche sui mid-range di Samsung è una decisione è molto interessante, soprattutto perché rappresenta una delle funzionalità più interessanti tra quelle presentate con Galaxy AI e sicuramente una delle più apprezzate dagli utenti.
Per chi non lo sapesse, questa caratteristica consente agli utenti di cerchiare un oggetto sullo schermo e avviare la ricerca sul web e questo senza il bisogno di cambiare applicazione o dover utilizzare la tastiera del dispositivo.
Si tratta dunque di una innovativa modalità di ricerca che, sugli smartphone compatibili, semplifica non poco la user experience consentendo, tra le altre cose, anche la traduzione dei vari elementi sullo schermo.
Questa scelta, tra l’altro, può essere immaginata anche come una specie di “banco di prova” per portare diversi tool AI su device non premium e vedere, appunto, come si comportano modelli meno performanti con queste caratteristiche.
Non si esclude, dunque, che nel prossimo futuro l’azienda possa decidere anche di portare altre funzioni di Galaxy AI che anche diventerebbero accessibili anche a chi non vuole acquistare un top di gamma.
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