Grandi novità in arrivo per Chrome OS, il sistema operativo di Google destinato ai suoi Chromebook, che già dalle prossime release potrebbe ottenere delle funzionalità che lo renderanno molto più simile a Android.
A darne notizia è stato Big G con un post sul blog dove si legge chiaramente che “il sistema operativo inizierà presto ad abbracciare parti dello stack Android, come il kernel Android Linux e i framework Android”. Vediamo cosa cambia per gli utenti.
ChromeOS, i cambiamenti in arrivo
Chiaramente, l’arrivo di questi cambiamenti appena annunciati potrebbe rappresentare una grandissima evoluzione per gli utenti che avrebbero un notebook con tante funzionalità ancora più integrate nell’ecosistema di Android e, probabilmente, molto più compatibile con gli attuali smartphone del colosso di Mountain View.
Non è chiaro se il riferimento agli “smartphone Android” sia attribuibile a qualsiasi device con questo software a bordo o se, cosa molto probabile, Big G si rivolga esclusivamente ai suoi Google Pixel.
Tuttavia la più grande innovazione riguarderà, principalmente, l’intelligenza artificiale con Google Gemini che nettamente più centrale per il sistema operativo e sbloccherà notevolmente il potenziale del notebook e delle varie applicazioni a bordo.
Si tratta di una road map molto interessante che porterà da qui ai prossimi anni, anche i Chromebook a seguire forse l’esempio della concorrenza che con l’arrivo dei primi Copilot+ PC sta ridisegnando completamente Windows 11 gettando le basi per il futuro Windows 12.
Questo potrebbe, oltretutto, cambiare un po’ la percezione che il pubblico ha di questi dispositivi che, nonostante un sistema operativo leggero, efficiente e molto stabile, vengono ancora come se fossero dei “device economici”, nonostante la prova di forza del ben noto ecosistema di Google.
Quando arrivano i nuovi aggiornamenti
Stando a quanto si legge sul blog di Google, il colosso della tecnologia sta lavorando a diversi aggiornamenti che saranno rilasciati nel corso dei prossimi mesi ma che, naturalmente, non cambieranno da subito ChromeOS che avrà bisogno di più release prima di arrivare a una nuova versione stabile.
Quando tutti gli update saranno pronti, però, la transizione avverrà in tempi ragionevolmente brevi e tutti i Chromebook compatibili saranno aggiornati.
Non è tuttavia chiaro se la novità riguarderà tutti i notebook del colosso di Mountain View o se, invece, interesserà solo i Chromebook Plus che di recente hanno ottenuto le prime funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, come la possibilità di richiamare Gemini direttamente dalle applicazioni del PC.
Probabilmente a ridosso della release conclusiva del nuovo ChromeOS ne sapremo di più, così come avremo una panoramica più completa di tutte le funzionalità collegate all’AI a disposizione degli utenti.