Si tratta di un miglioramento significativo per il popolarissimo ChatGPT. In un post sul vecchio Twitter, ora ribattezzato “X”, OpenAI ha svelato che d’ora in poi consentirà agli utenti di navigare sul Web attraverso la piattaforma di intelligenza artificiale generativa. È un momento cruciale per l’evoluzione della base di conoscenza del chatbot AI, che prima di questo aggiornamento era limitata al 30 settembre 2021.
Inoltre, la startup ha sottolineato che i siti web avranno la capacità di esercitare il controllo rispetto a come ChatGPT potrà interagire con i loro contenuti, garantendo che l'esperienza di navigazione rimanga responsabile e rispetti le linee guida stabilite dai singoli.
Cosa sappiamo sulla funzione di navigazione
Da questo momento, ChatGPT potrà effettuare ricerche, leggere e citare i testi delle pagine web più recenti offrendo agli utenti informazioni aggiornate ed autorevoli con link diretti alle fonti. Dal punto di vista tecnico, occorre sottolineare che tutte le operazioni di navigazione e raccolta dei dati passeranno attraverso Microsoft Bing, il motore di ricerca del colosso di Redmond con cui OpenAI ha tessuto una stretta collaborazione.
La startup ha deciso di diffondere la nuova funzionalità di navigazione in fasi. Inizialmente sarà disponibile in esclusiva per gli utenti abbonati a ChatGPT Plus e per le grandi aziende che sottoscrivono la versione ChatGPT Enterprise, ma è in programma un'implementazione più ampia per tutti gli utenti base nel prossimo futuro. Inoltre, abilitare la funzione di navigazione è un processo semplice, poiché basta selezionare "Sfoglia con Bing" nel selettore sotto GPT-4.
Non è la prima volta che il chatbot può navigare in Internet
In realtà, l’intenzione di OpenAI di integrare la navigazione in ChatGPT risale a qualche tempo fa. A maggio di quest’anno, la società aveva testato una funzionalità simile, consentendo agli utenti con abbonamento Plus di accedere alle informazioni più recenti attivando la “Beta features” dedicata al “Web browsing” nelle impostazioni.
Tuttavia, questa funzionalità è stata prontamente disabilitata a causa delle preoccupazioni che potesse potenzialmente consentire agli utenti (ed era perfettamente in grado di farlo) di eludere i paywall di siti e giornali online.
Un periodo di grandi novità per ChatGPT
Indubbiamente, stiamo assistendo a un periodo costellato di tante novità per ChatGPT. Solo pochi giorni fa, il software ha subito un significativo aggiornamento con voce e immagini che gli conferisce la capacità di comprendere comandi vocali e interagire attraverso le immagini.
Nonostante sia attualmente disponibile solo in lingua inglese, rappresenta un importante passo avanti, che pone ChatGPT su un piano concettualmente simile agli assistenti virtuali come Alexa, Siri e Google Assistant. Va notato che, anche in questo caso, l'accesso è riservato agli utenti con abbonamento Plus o Enterprise.
Tra le altre innovazioni degne di nota, c'è l’abilità di tradurre podcast in lingua inglese in altre lingue, utilizzando un sistema di sintesi vocale basato sull'intelligenza artificiale. Funzione che è stata sviluppata in collaborazione con Spotify, aprendo nuove prospettive per l'accesso a contenuti multilingue e ampliando ulteriormente l'arsenale di ChatGPT.
OpenAI verso la vendita di azioni
L'ascesa di ChatGPT è stata a dir poco notevole, tanto che può essere considerata l'applicazione consumer in più rapida crescita nella storia. A gennaio ha raggiunto il traguardo di 100 milioni di utenti attivi mensili, prima di essere soppiantata dall'app Threads di Meta.
Il successo e la crescita di ChatGPT non sono passati inosservati al mondo degli investimenti. I rapporti suggeriscono che OpenAI stia esplorando attivamente l’opportunità di interagire con gli azionisti in merito alla potenziale vendita di azioni esistenti, a una valutazione molto più alta rispetto a qualche mese fa.
Per saperne di più: ChatGPT, cos'è, come funziona, a cosa serve, come usarla gratis