Il discorso sull’intelligenza artificiale diventa ogni giorno più centrale nella vita delle aziende che si occupano di tecnologia e tra i vari colossi del settore è praticamente una sfida aperta.
Pochi giorni fa, ad esempio, abbiamo visto il nuovissimo Copilot Pro di Microsoft, che porta a bordo di Windows tantissime nuove funzioni AI pronte a semplificare la vita delle persone.
Naturalmente non si è fatta attendere la risposta di Google, che nelle scorse ore ha parlato del futuro di Gemini Ultra e di Bard Advanced, la versione migliorata di Bard nata per garantire agli utenti una maggiore efficienza.
Che cos’è Google Bard Advanced
Google Bard Advanced, stando alle dichiarazioni di Google, arriverà ufficialmente nel corso del 2024 e avrà al suo interno Germini Ultra, la versione più performante del modello AI del colosso della tecnologia, in grado di gestire calcoli estremamente complessi e, addirittura, di superare le potenzialità di ChatGPT-4.
Come rivelato da Big G solo qualche mese fa, la sua potentissima AI sarà in grado di attingere a un vastissimo bagaglio di conoscenze che spaziano a 360° tra tutti i vari rami del sapere umano, dalla scienza alla letteratura e sarà in grado di aiutare gli utenti a trovare una risposta a qualsiasi domanda essi gli pongano, anche quelle più complesse.
Oltretutto saprà comprendere input di vario tipo e, cosa molto interessante, potrà generare testi, immagini, video, linee di codice (in moltissimi linguaggi di codice) e file audio.
Ancora non c’è stato modo di provare sul campo tutte le funzionalità e le potenzialità di Google Bard Advanced (e di Gemini Ultra) ma, con buone possibilità, già da adesso rappresenta una delle soluzioni più efficienti in tema di intelligenza artificiale.
Bard Advanced, quando sarà disponibile
Al momento non c’è una ancora una data d’uscita ufficiale per Google Bard Advanced ma, pochi giorni fa, sulla pagina ufficiale è apparso un selettore che consentiva all’utente di selezionare tra Bard classico e la versione più performante.
Una caratteristica prontamente rimossa e che, con buone possibilità, è stata pubblicata per errore, ma che è servita per confermare un’uscita quantomeno imminente delle nuove e attesissime funzionalità.
Sappiamo comunque che Google sta lavorando sul modello, per migliorarne le potenzialità, l’efficienza e la sicurezza, perciò la promessa di un’uscita nel corso del 2024, sarà sicuramente mantenuta.
Oltretutto durante il Galaxy Unpacked di Samsung, Google ha confermato che tra i primi produttori ad avere accesso al nuovo modello AI ci sarà proprio Samsung, anche se non ci sono maggiori informazioni sui progetti in cantiere che, con buone possibilità, verranno rivelati già dalle prossime settimane e potrebbero riguardare i nuovi Samsung Galaxy S24.
Tra le altre incognite anche quelle sul prezzo di questo innovativo modello AI che potrebbe restare gratuito, come la versione base di Bard, oppure cosa molto più probabile arrivare in abbonamento, come accade con ChatGPT Plus.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi