Tra i prodotti più attesi di quest’anno c’è sicuramente l’Apple Watch X (il nome non è ancora ufficiale) con il colosso di Cupertino che per celebrare il decimo anniversario del lancio del sui primo smartwatch ha in mente grandi novità per i suoi wearable.
Stando alle indiscrezioni che circolano sul web, per questo prossimo orologio smart l’azienda ha optato per grandi cambiamenti nel design e l’arrivo di tante funzionalità aggiuntive per la salute.
Ancora niente di confermato, chiaramente, ma i leaker stanno già esplorando a fondo la (possibile) scheda tecnica di questo dispositivo, condividendo in rete tanti dettagli molto interessanti.
Apple Watch X, cosa sappiamo del design
Da quello che sappiamo il nuovo Apple Watch potrebbe avere un design più snello rispetto al passato e un innovativo meccanismo magnetico per attaccare i cinturini al quadrante.
Una soluzione che, oltre a evitare fastidiosi inceppamenti nel meccanismo di aggancio, aiuterebbe anche a liberare spazio dentro l’orologio, così da consentire a Apple di installare componenti aggiuntivi, come batterie più capienti, magari.
L’altra grande indiscrezione riguarda il display che, secondo Mark Gurman di Bloomberg, sarà un microLED che, oltre a garantire una maggiore luminosità e un angolo di visione più ampio, potrebbe migliorare molto anche la reattività dello schermo.
Al momento, però, questa dei display è una notizia ancora piuttosto confusa e, in risposta a Gurman, è arrivato l’analista Min-Chi Kuo che, invece, ha fissato la data di arrivo dei nuovi componenti al 2025 o 2026.
Sempre secondo Min-Chi Kuo, pare, però, che i prossimi device avranno uno schermo di maggiori dimensioni con il modello base che passerà dai 41 ai 45 mm e il modello Ultra che, invece, arriverà a 49 mm.
Apple Watch X, le funzionalità per la salute
Secondo Bloomberg, invece, Apple si concentrerà principalmente su diverse funzionalità aggiuntive per il monitoraggio dei parametri vitali.
In questo senso le indicazioni sono poche ma sembra che il colosso di Cupertino voglia indirizzare ancora di più il suo smartwatch verso il settore della salute, trasformandolo in un vero e proprio assistente smart per prendersi cura di sé e tenere sotto controllo il proprio benessere.
Del resto, già da qualche tempo, l'Apple Watch viene definito come un dispositivo sanitario a tutti gli effetti ed è più che probabile che l’azienda voglia continuare in questa direzione.
Tuttavia, a causa di una controversia in corso su alcuni brevetti, sembra che almeno in un primo momento il nuovo smartwatch dovrà fare a meno delle funzioni di rilevamento dei livelli di ossigeno nel sangue (SpO2), già eliminate sui device di precedente generazione e che potrebbe restare disattivata anche sulle versioni future, almeno fino a quando non finirà il processo.
Dovrebbero però arrivare delle impostazioni per il monitoraggio della pressione sanguigna che dovrebbero comprendere anche una sorta di “diario” dove annotare le misurazioni.
Le indiscrezioni fanno riferimento anche a nuove opzioni per il monitoraggio del sonno con un focus sulle apnee notturne e una qualche soluzione per monitorare il diabete e i livelli di glucosio nel sangue senza pungersi il dito.
I piani futuri di Apple
Con buone possibilità il nuovo Apple Watch X sarà presentato in autunno insieme ai futuri iPhone 16, così da ridisegnare l’ecosistema di prodotti della celebre mela, cercando di integrare il tutto tra tutti i vari device inclusi, come l’attesissimo Apple Vision Pro, ad esempio, gli iPhone, le AirPods e i notebook.
Come già detto, al momento si parla solo di indiscrezioni, per saperne di più, quindi, non resta che attendere pazientemente la conferma ufficiale del prossimo evento in programma per la fine dell’estate.
Per saperne di più: Wearable: cosa sono, quali sono e quali le applicazioni