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Apple Vision Pro, arrivano nuove funzioni: tutto quello che puoi fare

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La palla passa in mano agli sviluppatori che dovranno dare vita alle app per liberare tutto il potenziale del visore AR/VR di Cupertino

Apple Vision Pro Hadrian / Shutterstock.com

La versione finale di Apple Vision Pro includerà molte più applicazioni rispetto a quelle mostrate in occasione dell’anteprima alla WWDC 2023. Secondo quanto riportato da The Information, l’azienda di Cupertino era pronta a mostrarne altre, ma avrebbe deciso di non proferire parola poiché non ancora pronte per il pubblico. Scelta probabilmente dettata sia da questioni di sviluppo che per mantenere un asso nella manica rispetto alla concorrenza.

Semaforo verde invece a una fase cruciale per il visore AR/VR di Apple con il rilascio della prima release del sistema operativo visionOS. Il debutto di visionOS 1.0 Developer Beta arriva in concomitanza del kit di sviluppo software (SDK) che chiama gli sviluppatori a creare app innovative per sfruttare appieno le eccezionali caratteristiche del nuovo “spatial computer”.

Tutte le app taciute da Apple alla WWDC

Tra le app rinviate al futuro ci sono quelle pensate per l'attività fisica come Tai Chi, Yoga e Allenamento Nike. Ma anche un gioco che richiede precisione e contenuti Apple TV+ con parti in realtà aumentata o rappresentazioni in 3D. Inoltre, ci sono app Mac in fase di sviluppo per il visore, che seguono il concetto di "visual computing". 

Altra importante novità omessa durante la WWDC riguarda le app di "co-presenza" che consentono di comunicare con un interlocutore come se fosse fisicamente presente nello stesso spazio dell'utente. 

Ma sia in questo caso che nelle app legate al fitness e allo sport, gli sviluppatori hanno sospeso i loro progetti a causa della difficoltà nell'implementazione del monitoraggio e tracciamento corporeo. Questa caratteristica sembra ancora non funzionare a pieno regime e potrebbe essere disponibile solamente a dispositivo ultimato. Ciò significa che molte app potrebbero essere lanciate solo in seguito alla commercializzazione di Vision Pro.

Sviluppatori all'opera per sfruttare appieno Apple Vision Pro

Xcode 15 beta 2 è il biglietto d'ingresso all'SDK, mentre i laboratori di Cupertino, Londra, Monaco di Baviera, Shanghai, Singapore e Tokyo saranno aperti a partire da luglio per permettere agli sviluppatori di testare le loro app sull’hardware e ottenere supporto dagli ingegneri della Mela. Inoltre, i team di sviluppo possono acquistare kit appositi.

Grazie a Vision Pro e ai framework di base come Xcode, SwiftUI, RealityKit, ARKit e TestFlight, gli sviluppatori possono creare contenuti 3D con finestre in profondità, volumi che creano experience visibili da tutti gli angoli e spazi con contenuti 3D illimitati per un'esperienza davvero immersiva.

Con il simulatore di visionOS Reality Composer Pro, gli sviluppatori possono avere una preview, interagire con le app e testare nuovi ambienti e condizioni di illuminazione. Le funzioni di accessibilità Apple sono inoltre integrate in ogni framework per rendere le app visionOS e lo spatial computing accessibili a chiunque.

L'Apple Developer Program offre l'accesso a SDK visionOS, il software Xcode aggiornato, Simulator, Reality Composer Pro, documentazione tecnica, kit di progettazione e una guida all'interfaccia utente di visionOS.

La lente intelligente per interagire con il mondo reale

Tra le funzioni più interessanti e finora conosciute del sistema operativo visionOS c’è quella di "Ricerca visiva". Simile all'omonima di iPhone e iPad, consente agli utenti di ottenere informazioni sugli oggetti, interagire con il testo nei dintorni, copiare e incollare testo stampato dal mondo reale nelle app, tradurre contenuti in 17 lingue diverse e altro ancora. Con Apple Vision Pro, è possibile rilevare automaticamente testo e documenti, proprio come avviene su iPhone quando individua il testo nelle foto e consente di interagire con esso.

Si possono quindi sfruttare le informazioni di contatto, i collegamenti alle pagine Web e le conversioni di unità. Ad esempio, se un opuscolo stampato contiene un link web, si può scansionare con Vision Pro per aprire una finestra di Safari e visualizzare la pagina web. Se invece una ricetta è scritta in once, ma si vogliono usare i grammi, si possono convertire le unità utilizzando il visore.

A cura di Cultur-e
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