La presentazione ufficiale delle nuovissime funzionalità basate sull’intelligenza artificiale di Apple è sempre più vicina e durante il WWDC 2024 il colosso di Cupertino mostrerà al mondo come questa tecnologia cambierà iOS 18 e i futuri iPhone 16 (e probabilmente i modelli precedenti, se compatibili).
La conferenza è ormai alle porte e, nonostante tutte le informazioni siano ancora strettamente riservate, grazie all’instancabile lavoro dei leakers, sul web circolano già da diversi mesi moltissime indiscrezioni che, se confermate, potrebbero rappresentare un balzo tecnologico incredibile per i prossimi melafonini.
Come cambieranno gli iPhone con l’intelligenza artificiale
La prima e sostanziale novità della nuova versione di iOS riguarderà Siri, il celebre assistente vocale che con l’arrivo dell’AI generativa diventerà ancora più smart, affiancando l’utente in ogni sua incombenza dall’intrattenimento e fino ad arrivare alla produttività.
Si dice, inoltre, che tali caratteristiche permetteranno ai device di adattarsi totalmente all’utente, riuscendo ad interpretare gesti e tono di voce e a diventare ancora più interconnessi con le sue abitudini e il suo stile di vita, rendendo l’interazione molto più profonda e naturale.
Oltretutto, le novità dovrebbero essere totalmente on-device, gestite cioè tutte dall’hardware del telefono (e nello specifico dal chip A18 e dalla sua NPU) così da garantire a tutti gli utenti una grande reattività, un’integrazione perfetta tra hardware e AI e un elevato livello di privacy.
Da quel che sappiamo queste caratteristiche sono direttamente collegate a una nuova partnership tra Apple e OpenAI che ha prestato alla “causa” ChatGPT-4o, l’ultima versione del potentissimo tool AI che garantirà ai futuri device della celebre mela performance davvero incredibili.
Le speculazioni sono molte ma, chiaramente, nessuna di queste ha trovato conferme da parte dell’azienda che, come al solito, mantiene i suoi progetti top secret.
Non si esclude, comunque, che alcune delle prossime funzioni possano “rispecchiare” quelle della concorrenza, come Magic Photos dei Google Pixel, ad esempio, per editare le foto utilizzando l’intelligenza artificiale e magari qualcosa di simile a Cerchia e Cerca appena visto nella suite Galaxy AI a bordo dei Samsung Galaxy S24.
Inoltre, sembra anche che le nuove funzioni non saranno tutte on-device e in certi casi Apple sfrutterà dei server esterni, magari per le applicazioni di terze parti o per tutte quelle caratteristiche che non richiedono i dati personali dell’utente.
Quando arrivano le funzioni AI
Al momento sappimo che Apple presenterà la sua intelligenza artificiale durante il prossimo WWDC 2024 in programma dal 10 al 14 giugno.
Chiaramente nel corso della conferenza saranno mostrate diverse innovazioni, ma iOS 18 dovrebbe occupare un posto centrale e, secondo i rumors, il prossimo aggiornamento rappresenterà un cambiamento epocale per il sistema operativo, il più grande mai ricevuto.
Dopo le presentazioni ufficiali, comunque, bisognerà attendere ancora qualche mese prima dell’arrivo di una versione stabile del software che debutterà sul mercato, come sempre, a bordo dei prossimi iPhone 16.
Non è ancora chiaro se anche i device precedenti saranno compatibili con le funzionalità o se resteranno esclusiva dei modelli più recenti. Non si esclude comunque che Apple possa optare per una release parziale sugli iPhone 15, mantenendo la maggior parte delle funzioni solo per i nuovi device.
Per saperne di più: IOS, caratteristiche del sistema operativo Apple