Apple Vision Pro è uno dei dispositivi più interessanti del colosso di Cupertino e nonostante rimanga ancora esclusiva del mercato USA, sta già facendo molto parlare di sé.
Tra le ultime novità al riguardo, un nuovo brevetto che descrive un congegno molto simile a una Apple Pencil che, però, sarebbe destinata esclusivamente al visore AR/VR.
L’Apple Vision Pro, come ben noto, non ha bisogno di controller di movimento e per utilizzarlo sono sufficienti i movimenti delle mani, adeguatamente monitorati dalle fotocamere e dai sensori a bordo. L’arrivo di questa nuova smart pen, dunque, è tanto inaspettato quanto intrigante e potrebbe portare a dei risvolti inaspettati, inclusa la tanto attesa “killer app” che dovrebbe dare un senso a questo dispositivo. Scopriamo di più al riguardo.
Cosa sappiamo della nuova Apple Pencil
Secondo quanto riportato da The Mac Observer, poche settimane fa Apple ha pubblicato un brevetto che fa riferimento a dei "Controller portatili con sistemi di ricarica e archiviazione".
Non appena è arrivata la notizia, gli addetti ai lavori hanno subito ipotizzato che tale device possa essere utilizzato su un visore come l’Apple Vision Pro.
Sempre sul brevetto si legge anche che questa penna smart, include “movimenti a scorrimento, movimenti ondulatori, movimenti per la scrittura, movimenti per il disegno, movimenti di scuotimento, rotazioni”.
Oltre a questo, non sono disponibili ulteriori dettagli al riguardo, lasciando di fatto gli appassionati con l’amaro in bocca, curiosi di sapere come e quando potranno mettere le mani su questo nuovo prodotto.
Nonostante le poche informazioni però, sul brevetto si legge anche che la smart pen può essere agganciata al device principale per la ricarica in modalità wireless.
Al momento, sappiamo che il dispositivo si aggancia magneticamente al visore anche se, vista l’assenza di un apposito alloggiamento, non è ancora chiaro come si potrà adattare fisicamente alla struttura dell’Apple Vision Pro.
Non si esclude, comunque, che Apple possa risolvere il problema con un docking per la ricarica sul modello dell’AirPod.
Cosa si potrà fare con questa penna smart
Nonostante le pochissime informazioni al riguardo è chiaro che, al pari di una Apple Pencil classica, anche con questo nuovo device il colosso di Cupertino stia in qualche modo cercando di attirare verso il suo visore i creativi e i professionisti nel settore della grafica digitale.
Una strategia interessante che, come detto in apertura, potrebbe avere come scopo finale quello di trovare una killer app per l’Apple Vision Pro, portandolo a riorientare funzioni e applicazioni proprio verso la grafica digitale 3D e risvolti simili, anche se al momento è solo un’ipotesi.
Allo stesso modo, quando si parla di brevetti, bisogna anche considerare che non necessariamente tutto ciò che viene depositato dalle aziende viene poi realizzato, perciò è anche possibile che questa smart pen rimanga solo un’idea tra le tante.
Ad ogni modo, Apple sta puntando molto sul suo visore e l’arrivo una periferica simile e di specifiche funzioni per utilizzarla al meglio potrebbero essere il prossimo passo per trovare un senso a questa tecnologia che, visto anche il prezzo decisamente importante, non può restare solo un qualcosa immaginato per l’intrattenimento.
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