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L’intelligenza artificiale evolve velocemente ed ogni giorni si assiste al lancio di interessanti novità da parte di diversi attori che competono tra di loro per trovare soluzioni sempre più efficaci ed apprezzate. Importanti aggiornamenti arrivano ora da Anthropic, azienda particolarmente attiva nel mondo dell’AI che in passato ha rilasciato modelli e strumenti performanti e all’avanguardia, tra cui Claude.
Nel dettaglio, Anthropic ha aggiornato i suoi modelli Claude 3.5 Sonnet e Claude 3.5 Haiku, prevedendo dei miglioramenti rispetto ai predecessori, soprattutto per quanto riguarda le operazioni di codifica. Ciò che più attira l’attenzione, però, è l’introduzione di una nuova funzionalità per Claude 3,5 Sonnet, che potrebbe cambiare totalmente l’approccio degli utenti all’utilizzo del pc. Si chiama Computer Use e le sue potenzialità sono davvero sorprendenti. Scopriamo di cosa si tratta.
Anthropic lancia la funzione AI Computer Use, tutto ciò che c’è da sapere
Computer Use è una funzionalità rivoluzionaria di Claude, che Anthropic ha deciso di lanciare, ma al momento con molta cautela.
Grazia a questo strumento l’AI di Anthropic, Claude, è in grado di eseguire autonomamente delle azioni sui personal computer delle persone. Esegue, quindi, delle azioni per loro conto. Può, ad esempio, muovere il cursore del mouse spostandolo su tutto lo schermo, fare clic su alcuni pulsanti o digitare del automaticamente del testo, senza che l’utente faccia nulla. Può, in altre parole, interagire con la maggior parte delle applicazioni desktop, automatizzando molte operazioni.
Come è facile immaginare, si tratta di un importante passo avanti, che potrebbe cambiare totalmente il modo in cui le persone utilizzano il proprio computer per ottenere specifici risultati. È anche di un’importante sfida agli altri attori che operano nel mondo dell’intelligenza artificiale, come OpenAI che ha di recente lanciato nuovi modelli che consentono a ChatGPT di interagire con immagini e voci.
I limiti della funzione Computer Use di Claude di Anthropic
Come affermato, il lancio sta avvenendo con molta cautela. Mentre l’aggiornamento a Claude Sonnet 3,5 è già disponibile per tutti, attualmente la funzione Computer Use è avviabile solo attraverso un’API destinata agli sviluppatori.
Molte aziende, tra cui Asana, Replit e Canva, stanno già esplorando le potenzialità provenienti dalla nuova funzione e dall’aggiornamento a Claude 3.5 Sonnet. Oltre all’entusiasmo per le nuove opportunità che questo strumento potrebbe portare, sono presenti dei malfunzionamenti e dei limiti. In alcuni casi, infatti, si è notata la difficoltà dell’AI di portare a termine alcune operazioni, lentezza nell’eseguire azioni e la generazione di errori.
L’azienda ha pertanto incoraggiato gli sviluppatori ad evitare di utilizzare Computer Use in progetti ad alto rischio. Ad esempio, non si può utilizzare la funzione per postare sui social network o per reperire informazioni su questioni di elevato interesse, come le elezioni.
Per saperne di più: Intelligenza Artificiale: cos'è e cosa può fare per noi
