I dispositivi Android ottengono di continuo nuovi aggiornamenti che, tra applicazioni e funzionalità del sistema operativo, hanno il compito di mantenere lo smartphone sempre efficiente e funzionale.
Questi pacchetti di file spesso contengono caratteristiche aggiuntive, altre volte, invece, sono solo correzioni di bug e problemi che comunque hanno lo scopo di migliorare la user experience.
Quando Android non riceve più aggiornamenti i motivi possono essere diversi e, spesso, possono essere risolti facilmente dagli utenti. Ma quando si parla di device troppo datati le cose cambiano e in alcuni casi potrebbe essere necessario acquistare un nuovo smartphone.
Scopriamo di più al riguardo.
-
1. Come funzionano gli aggiornamenti su Android
quietbits / Shutterstock
A differenza di quanto accade sul sistema operativo di Apple, Android è un ambiente molto più aperto e composto da un numero incredibile di dispositivi molto diversi tra loro.
Questa varietà di modelli porta a una certa frammentazione che, a lungo andare, potrebbe avere ripercussioni negative anche sugli aggiornamenti.
Molte aziende produttrici, infatti, spesso non riescono a stare al passo con le novità e impiegano diverso tempo prima di aggiornare i propri device. Se poi si utilizzano interfacce personalizzate le cose cambiano di nuovo e ricevere l’ultima versione del sistema operativo potrebbe essere una questione piuttosto complicata.
Oltretutto non è detto che tutti gli smartphone e i tablet sul mercato riceveranno gli update più recenti, in caso di dispositivi troppo datati, infatti, il produttore potrebbe decidere di interrompere il supporto, costringendo gli utenti a utilizzare una vecchia versione del sistema operativo e, dunque, a rinunciare alle funzionalità più recenti.
Per prima cosa, bisogna controllare la versione di Android sul proprio dispositivo. Per farlo basta andare su Impostazioni, poi su Informazioni sul telefono e fare tap sulla scheda Versione Android o Informazioni sul software (la dicitura potrebbe variare a seconda del modello o della versione di Android).
Al momento, comunque, l’ultima release è Android 13, con Android 14 chedovrebbe arrivare nei prossimi mesi.
Naturalmente non tutti i dispositivi utilizzano questa versione e non è raro che alcuni abbiano versioni più vecchie ma comunque ancora funzionanti.
-
2. Quali sono i telefoni Android che ricevono più aggiornamenti
Lukmanazis / Shutterstock
Generalmente gli smartphone Samsung e i Google Pixel sono quelli con il ciclo di supporto più duraturo.
Perciò se c’è la “paura” di non avere un sistema operativo sempre aggiornato, il consiglio migliore è quello di scegliere un telefono di un produttore con una solida tempistica di supporto.
Ad esempio, Samsung rilascia aggiornamenti su base mensile, trimestrale e semestrale. In generale, i dispositivi Galaxy lanciati nel 2019 o successivamente ricevono quattro anni di aggiornamenti di sicurezza, mentre i dispositivi più recenti ricevono fino a cinque anni.
L'azienda di solito carica tutte le informazioni sugli aggiornamenti sul sito ufficiale o all’interno delle impostazioni dello smartphone stesso, in modo che gli utenti sappiano sempre cosa fare del loro dispositivo.
Per Google, invece, a partire dalla serie Pixel 6, i dispositivi ricevono tre anni di aggiornamenti Android e cinque anni di aggiornamenti di sicurezza.
Un’ottima strategie che consente di avere sempre uno smartphone aggiornato e con tutte le funzioni più recenti a disposizione.
-
3. Come aggiornare Android
Sina Salehian / Shutterstock
L'aggiornamento di un dispositivo Android è un’operazione molto semplice e che, spesso, viene eseguita in automatico dallo smartphone stesso non appena si ha accesso a una rete Wi-Fi.
Naturalmente è possibile verificare anche manualmente la presenza di eventuali aggiornamenti, per farlo basta andare nelle impostazioni dello smartphone, alla scheda Sistema e fare tap su Aggiornamenti di sistema.
Se sono disponibili nuovi pacchetti, basta scaricarli e installarli.
Il telefono farà tutto in piena autonomia e dopo essersi riavviato, avvertirà l’utente che la procedura è andata a buon fine e si può tornare a utilizzare tranquillamente il dispositivo.
Bisogna ricordare, anzitutto, che non tutti gli aggiornamenti sono disponibili allo stesso momento e, infatti può capitare, che alcuni device ricevano la notifica prima di altri.
Come detto in apertura, le nuove release di Android sono sempre una situazione piuttosto complessa che cambia da dispositivo a dispositivo e non segue regole precise.
-
4. Come capire quando il telefono non riceve più gli aggiornamenti
Tada Images / Shutterstock
Generalmente quando un dispositivo Android non riceve aggiornamenti da diversi mesi è perché c’è qualcosa che non va.
In alcuni casi potrebbe essere semplicemente un’installazione in sospeso, magari che l’utente ha dimenticato di avviare. In quel caso non resta che far partire l’installazion e il gioco è fatto.
In caso di dispositivi troppo vecchi, come già detto, non ci sarà molto da fare e, se non fossero più compatibili con i piani di rilascio delle nuove versioni, all’utente non resterà che continuare ad utilizzare un sistema operativo meno recente, rinunciando naturalmente a tutte le novità che costantemente arrivano per gli smartphone.
Il telefono, chiaramente, continuerà a funzionare ma, chi volesse l’ultima versione del sistema operativo e tutti gli aggiornamenti di Android, dovrà necessariamente mettere mano al portafogli e acquistare un nuovo device.
Per saperne di più: Android, caratteristiche del sistema operativo