Uno scanner è uno strumento indispensabile in casa e in ufficio e, generalmente, è inserito all’interno di una delle moderne stampanti multifunzione acquistabili a poche centinaia di euro.
Tuttavia, può capitare che per diversi motivi non si possa avere accesso al proprio scanner e ci sia bisogno di scannerizzare un documento.
La soluzione, come accade spesso, sta all’interno dello smartphone che può diventare all’occorrenza anche uno scanner portatile.
Ecco come scannerizzare un documento con un dispositivo Android
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1. Come scannerizzare foto e documenti con uno smartphone Android
Shutterstock
Dato che uno scanner (volendo semplificare al massimo) è essenzialmente una fotocamera in grado di “scattare foto” in alta definizione ai propri documenti, è chiaro che anche un qualsiasi dispositivo con Android possa assolvere facilmente a questa funzione.
Naturalmente prima di procedere bisogna avere dei piccoli accorgimenti ma, fatto questo, generalmente il risultato è più che soddisfacente.
Per prima cosa bisogna posizionare il documento su una superficie piana con una buona illuminazione. Il suggerimento è cercare di evitare di proiettare la propria ombra sul documento.
A questo punto si può scattare direttamente la foto, cercando di evitare posizioni “strane” e cercando di riprendere il documento da una distanza tale che lo renda leggibile, ben visibile e naturalmente facendo in modo che tutto il foglio sia contenuto alla perfezione nell’inquadratura dello smartphone.
È opportuno anche eliminare qualsiasi oggetto che possa inavvertitamente finire nella foto, in questo senso è meglio utilizzare una scrivania o un piano dove non ci sia nient’altro che il documento da scannerizzare.
Chiaramente la fotocamera del telefono svolgerà il lavoro in maniera più che buona in molte situazioni, ma in alcuni casi potrebbe essere necessaria una maggiore “professionalità” e per questo motivo, potrebbe essere opportuno utilizzare un’applicazione dedicata alla scansione dei documenti.
Ce ne sono molte sul Google Play Store, ma la verità è che la migliore è già presente all’interno di Android ed è Google Drive.
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2. Come scansionare foto e documenti con Google Drive
Nopparat Khokthong / Shutterstock.com
Come appena detto Google Drive ha al suo interno anche una funzione per scansionare foto e documenti anche se è molto meno conosciuta rispetto all’utilizzo classico.
Tutto quello che bisogna fare è scattare una foto del documento e Drive farà tutto il resto, elaborando lo scatto per renderlo più pulito e chiaro possibile.
Chiaramente la questa funzione è disponibile per qualsiasi versione di Drive per cui può essere utilizzata non solo per Android ma anche per iPhone e iPad.
Per scansionare un documento, per prima cosa bisogna aprire l'applicazione e assicurarsi di aver effettuato l'accesso con il proprio account Google.
Fatto questo basta fare tap sul pulsante +, posizionato nell'angolo in basso a destra.
A questo punto bisogna scegliere se selezionare una Scansione (quindi una foto già presente sul telefono) oppure se usare la fotocamera per catturare il testo in questione.
Nella seconda opzione Google Drive aprirà automaticamente la fotocamera dello smartphone e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario concedere all'applicazione l'autorizzazione per utilizzare la fotocamera.
Fatto questo bisogna solamente posizionare il documento in modo che sia contenuto interamente nella cornice del display e quindi scattare la foto.
La schermata successiva chiederà di confermare che si desidera utilizzare la foto appena acquisita e, se questa è di buona qualità, basterà solo confermare.
Ora Google Drive tenterà di ritagliare e regolare automaticamente tutte le impostazioni dell’immagine, in modo che sia chiara e leggibile.
Naturalmente è possibile gestire i singoli parametri manualmente, ritagliando l’immagine e regolando ogni singola impostazione, dalla luminosità, al contrasto e molto altro ancora.
Quando il documento ha l’aspetto desiderato basta fare tap su Salva per acquisire la nuova scansione. L’utente potrà rinominare il file e selezionare in quale cartella sarà inserito (sempre all’interno di Google Drive).
Una volta confermato, il documento verrà salvato come PDF e sarà quindi utilizzabile dall’utente che potrà condividerlo con altre persone, scaricarlo e modificarlo ulteriormente regolando i parametri oppure, aggiungendo del testo direttamente sulla foto.
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3. Altre applicazioni per scannerizzare i documenti con Android
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Come già detto, oltre a Google Drive esistono molte altre soluzioni gratuite sul Play Store per scannerizzare i propri documenti sui dispositivi Android.
Generalmente sono tutte abbastanza funzionali e offrono le stesse identiche funzioni già viste per Drive, tuttavia potrebbe essere interessante valutare alcune opzioni che, per gusto personale, potrebbero risultare più adatte al proprio scopo.
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4. Text Scanner
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Questa applicazione è in grado di “comprendere” più di 50 lingue e permette anche (con tutti i limiti del caso) di riconoscere e capire anche i testi scritti a mano.
È davvero molto intuitiva e, dopo aver effettuato download e installazione, basta aprirla, inquadrare il testo da scansionare e fare tap sul pulsante blu.
In alternativa è anche possibile prendere un’immagine dalla galleria e trasformarla in una scansione.
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5. Text Fairy
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Anche quest’app permette di “capire” moltissime lingue diverse e il suo funzionamento ricalca per buona parte quello visto con Text Scanner.
Anche in questo caso è possibile importare le immagini dalla galleria, modificarle manualmente e trasformarle in una scansione in piena regola.
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6. Office Lens
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È lo scanner distribuito da Microsoft, si parla di una soluzione piuttosto efficiente (e naturalmente gratuita) che può essere utilizzata accedendo semplicemente con il proprio account Microsoft.
Per quanto riguarda le funzioni ci sono ormai tutte quelle ben note con in più la possibilità di salvare la scansione anche su One Drive.
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7. OCR Text Scanner
È un’altra delle applicazioni per scannerizzare i documenti con i dispositivi Android più utilizzate di sempre.
Anche in questo caso le lingue supportate sono moltissime (tra cui anche l’italiano) ma non è ancora possibile utilizzarla per riconoscere il testo scritto a mano.
Unica pecca della versione free è che, tra una scansione e l’altra, occorre aspettare 5 secondi di pubblicità.
Per saperne di più: Android, caratteristiche del sistema operativo