Secondo le ultime indiscrezioni condivise da Mark Gurman, il celebre giornalista di Bloomberg , con l’arrivo di iOS 18 le AirPods Pro otterranno una nuova modalità molto interessante che dovrebbe simulare in tutto e per tutto un apparecchio acustico.
La funzionalità dovrebbe arrivare ufficialmente entro la fine del 2024 e dovrebbe far parte delle varie impostazioni sviluppate da Apple per garantire ai suoi utenti (anche quelli con difficoltà) il miglior utilizzo possibile dei suoi device. Ecco cosa sappiamo.
AirPods Pro, la modalità apparecchio acustico
Chiaramente, da Apple non sono trapelate informazioni ufficiali riguardo questa “modalità apparecchio acustico”, ma da quel che sappiamo, la nuova funzione dovrebbe sfruttare i microfoni a bordo degli auricolari per amplificare le voci e i suoni circostanti, proprio come un apparecchio acustico, appunto.
A onor del vero, non è la prima volta che si sentono informazioni come queste e già nel 2021 il Wall Street Journal aveva anticipato che una caratteristica del genere era in fase di test nei laboratori di Apple e che sarebbe stata esclusiva delle AirPods Pro di prossima generazione.
Con l’arrivo della seconda generazione di cuffiette (e poi con la versione aggiornata con l’USB-C), di questa “modalità apparecchio acustico” si erano perse le tracce e in molti hanno iniziato a credere che si trattasse solo di rumors non confermati.
Oltretutto le AirPods Pro hanno già una funzione simile, chiamata Conversation Boost, che viene utilizzata per aumentare il volume della voce delle persone di fronte a chi indossa le cuffie. Ovviamente Apple non ha mai pubblicizzato la cosa come se fosse un “dispositivo medico”, perché per farlo avrebbe bisogno dell’approvazione dell'FDA.
La definizione di apparecchio acustico secondo l'FDA comprende “ogni dispositivo indossabile progettato allo scopo di aiutare le persone con problemi di udito”.
Più di recente, però, è stata approvata una nuova categoria di device chiamati Prodotti personali di amplificazione del suono (PSAP) che sono una specie di “versione consumer” degli apparecchi acustici e non sono destinati all’aiuto di persone con problemi di udito ma sono intesi come un sistema per “amplificare i suoni in determinate circostanze a scopo ricreativo”
Questa seconda tipologia di prodotti, quindi, non è intesa come un dispositivo medico per trattare, curare o prevenire patologie legate all’udito e perciò non ha bisogno della relativa certificazione.
Al momento, comunque, non è ancora chiaro a quale tipologia farà riferimento l’aggiornamento di Apple ma, probabilmente alla presentazione ufficiale della funzionalità, sarà il colosso della tecnologia a definirne il campo d’azione e gli eventuali utilizzi per fini medici.
Quando arrivano le nuove funzioni
Stando alle dichiarazioni di Mark Gurman, iOS 18 dovrebbe essere presentato ufficialmente a giugno, durante l’annuale conferenza degli sviluppatori Apple.
Il sistema operativo arriverà, poi, in versione stabile il prossimo autunno a bordo dei futuri iPhone 16 che, come accade ogni anno, verranno presentati tra settembre e ottobre.
Per allora, chiaramente, arriverà anche la “modalità apparecchio acustico” su tutte le AirPods Pro compatibili.
Per saperne di più: Wearable: cosa sono, quali sono e quali le applicazioni