In Breve (TL;DR)
- I video spaziali, introdotti con iOS 17.2, offrono un’esperienza visiva immersiva in formato 3D, registrabili solo con iPhone di ultima generazione come iPhone 15 Pro e iPhone 16 Pro.
- Per creare un video spaziale, seleziona la modalità Spaziale nella fotocamera, posiziona l’iPhone in orizzontale e registra, avendo cura di sfruttare al meglio luce e dettagli per risultati ottimali.
- Questi video possono essere visualizzati su Apple Vision Pro e, in caso di incompatibilità, vengono convertiti automaticamente in formato 2D per la riproduzione su altri dispositivi.
I video hanno sempre avuto un grande potere attrattivo ed è per questo motivo che la loro presenza online è cresciuta in maniera esponenziale. Sui social network, sui siti aziendali e su varie piattaforme se ne possono trovare di diverso genere e qualità, così come se ne registrano tantissimi ogni giorno con gli smartphone che vengono archiviati localmente o in cloud.
Con il tempo i video hanno subito un’evoluzione, migliorando non solo la risoluzione, ma diversi aspetti. Di recente Apple ha reso possibile la creazione di video spaziali con iPhone, che rappresentano il futuro di questo contenuto e che, non si hanno dubbi, saranno sempre più diffusi.
Ma cosa sono i video spaziali? Con quali dispositivi si possono realizzare e cosa li differenzia dai classici video a cui siamo abituati? Scopriamolo.
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1. Cosa sono i video spaziali
Shutterstock
Ogni giorno vengono registrati, in tutto il mondo, migliaia e migliaia di video tradizionali, ossia video in formato 2D, che garantiscono una visione più o meno soddisfacente a seconda della risoluzione e della qualità del contenuto. Presto, però, assisteremo alla diffusione di un nuovo formato, ancora più interessante e accattivante: i video spaziali.
Questi video sono in formato 3D e garantiscono un’esperienza di visione iper-realistica, dinamica e completa. Tutto ciò che viene ripreso viene riprodotto nel migliore dei modi, per permettere all’utente di sentirsi parte della scena.
La qualità dei video spaziali è, di conseguenza, estremamente superiore a quella del classico formato video e risultano essere molto più coinvolgenti.
Non sono da confondere con i video destinati alla visione su visori per la realtà virtuale e aumentata. Rispetto a quest’ultimi, i video spaziali presentano degli importanti limiti: non ci si può muovere, con lo sguardo, all’interno della scena, ma è possibile visionare solo ciò che è stato registrato dal creator.
Quando si decide di realizzare dei video spaziali si deve tener conto di alcuni fattori, primo tra tutti lo spazio di archiviazione che andranno ad occupare. Questa tipologia di contenuto, infatti, occupa maggiore spazio rispetto al tradizionale formato video e il motivo è presto spiegato: catturano un maggior numero di dettagli e di prospettive.
Al contempo, la registrazione di un video spaziale consuma più energia della batteria rispetto a quella di un video tradizionale. Prima di iniziare la propria creazione è bene accertarsi di avere energia a sufficienza per alimentare il proprio dispositivo.
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2. Quali dispositivi si possono utilizzare per la realizzazione di video spaziali
Media Whale Stock / Shutterstock.com
La creazione di video spaziali è stata resa possibile nel 2023 da Apple, attraverso l’aggiornamento del sistema operativo iOS versione 17.2, che ha introdotto la specifica funzione.
Per poter registrare un video spaziale è necessario che il dispositivo abbia delle fotocamere grandangolari e ultragrandangolari. Pertanto, la realizzazione di questa tipologia di contenuto è possibile solo con alcuni iPhone di ultima generazione.
Per la precisione, si possono realizzare dei video spaziali con iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max. Ma non finisce qui. Tutta la gamma degli iPhone 16, dal modello base alla versione Pro Max, possono anche scattare delle foto spaziali.
Con molta probabilità, tutti i futuri lanci di Apple, per quanto riguarda gli iPhone, avranno questa speciale funzionalità integrata. Tutti gli iPhone prodotti in passato, invece, non potranno sfruttare questa integrazione.
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3. Come registrare un video spaziale da iPhone
Shutterstock
Nonostante l’elevata qualità di questo contenuto, la sua creazione è estremamente semplice e paragonabile alla realizzazione di qualsiasi altra tipologia di video. È sufficiente inquadrare la scena che si desidera catturare, facendo attenzione alla luce e ai dettagli per poter ottenere il massimo risultato possibile.
Nel dettaglio, se si utilizza un iPhone 16, un iPhone 16 Plus, un iPhone 16 Pro o un iPhone 16 Pro Max occorre avviare la fotocamera e posizionarsi nella sezione video. Selezionare la modalità Spaziale e ruotare l’iPhone in posizione orizzontale.
Iniziare la registrazione del contenuto cliccando sul pulsante Registra e terminare quando si è ottenuta la clip che si desidera.
La procedura si differenzia leggermente se si utilizza un iPhone 15 Pro o un iPhone 15 Pro Max. Avviare la fotocamera e attivare la modalità video. Posizionare il telefono in orizzontale e premere sul pulsante dedicato alla modalità Spaziale. Registrare toccando l’apposito pulsante o uno dei tasti per il volume. Fare lo stesso per interrompere la registrazione.
È bene ricordarsi di disattivare la modalità spaziale quando non necessaria, per evitare di occupare uno spazio di archiviazione eccessivo rispetto alle proprie necessità.
I video spaziali possono essere visualizzati nell’applicazione Foto di Apple su Apple Vision Pro e possono essere condivisi con altri dispositivi. Laddove non compatibile, il formato viene adattato in 2D.
Per essere certi di avere accesso alla modalità spaziale, se si possiede uno dei dispositivi compatibili, accertarsi di aver aggiornato il sistema operativo all’ultima versione disponibile.
Per saperne di più: