YouTube è una piattaforma famosa per la varietà dei contenuti multimediali che ospita: a partire dai video realizzati dal singolo utente, fino ad arrivare a materiale tutelato da copyright.
Le cover AI sono una delle ultime aggiunte a questo vastissimo catalogo: brani uniti dall’uso di tool di intelligenza artificiale, che però possono presentare caratteristiche anche molto diverse tra loro.
Da un certo punto di vista le cover AI portano creatività e ricchezza su YouTube. Ma è impossibile non considerare le criticità, sia dal punto di vista del diritto che da quello dell’etica.
Cosa vuol dire ascoltare musica generata con l’AI su YouTube
Quando si parla di musica generata con l’AI ascoltabile su YouTube si può fare riferimento a trend e fenomeni anche molto diversi tra loro. Innanzitutto ci sono utenti che caricano sul loro profilo brani inediti, realizzati con il supporto più o meno consistente dell’intelligenza artificiale.
Dopodiché ci sono molteplici approcci all’AI che tirano in ballo musica già pubblicata o artisti già presenti sul mercato, a prescindere dal livello di notorietà del singolo.
Ad esempio su YouTube è possibile trovare delle cover di brani famosi, interpretate da artisti inediti proprio attraverso l’uso di soluzioni di intelligenza artificiale.
In questo senso un caso recente di grande successo è la cover di Nothing’s Gonna Change My Love For You: un brano di George Benson che, grazie all’AI, viene fatto reinterpretare a Justin Bieber.
Ma è anche possibile sbizzarrirsi con la fantasia, utilizzando altre voci per eseguire cover più o meno bizzarre: dai divi di Hollywood ai personaggi dei cartoni animati.
Un altro trend di YouTube che lega musica e AI porta alla creazione di nuovi brani inediti da parte di artisti di fama internazionale. È il caso soprattutto di cantanti con uno stile particolarmente riconoscibile, che hanno interrotto la loro produzione per i motivi più disparati.
In questo senso l’AI permette di dare una risposta ai desideri di migliaia di fan, che magari non vedono l’ora di poter sentire ancora una volta Michael Jackson o Aretha Franklin interpretare un nuovo pezzo.
Quali sono i rischi della musica AI su YouTube
La musica generata con AI presente su YouTube risponde a una domanda dell’utenza ed è sicuramente frutto di talento e ingegno, nonostante l’uso di strumenti “artificiali”.
Allo stesso tempo, impiegare l’intelligenza artificiale generativa per produrre canzoni può comportare rischi molteplici: a partire dal diritto d’autore, fino ad arrivare alle questioni etiche.
Nonostante l’intento talvolta innocuo, anche le cover AI di YouTube sono tecnicamente considerabili dei deepfake, considerato che realizzano un prodotto che tira in ballo diversi protagonisti senza alcun genere di permesso.
Al di là della violazione di copyright, bisogna considerare il peso del “furto di identità”: soprattutto nel caso in cui l’artista abbia impiegato una carriera intera a definire il proprio stile.
Per non parlare poi del rischio di ingannare un utente terzo che magari non conosce la materia e che potrebbe finire per ascoltare la cover AI in questione senza le dovute attenzioni.
Per saperne di più: