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Apple ha presentato ufficialmente i nuovissimi Apple Immersive Video, un particolare formato video per serie tv, film, concerti e documentari da vedere gratuitamente con Apple Vision Pro.
Come dice il nome stesso, questi video immersivi utilizzano un 3D ad altissima risoluzione e lo Spatial Audio dell’azienda di Cupertino per mettere gli spettatori al centro dell'azione, consentendo loro di vivere un’esperienza cinematografica a 360°, dove “muoversi liberamente” all’interno della scena.
Che cosa sono gli Apple Immersive Video
Essenzialmente gli Apple Immersive Video consentono ai possessori di un Apple Vision Pro di poter sperimentare il prossimo step dell’intrattenimento video, mettendo a loro disposizione una serie di contenuti esclusivi immaginati per essere totalmente immersivi.
L’utente, quindi, non guarderà più la storia dall’esterno, ma farà parte di essa, vivendo al fianco dei personaggi sullo schermo e immergendosi completamente nell’azione.
Questo non è solo un modo per ispirare i registi a spingersi ben oltre i confini della narrazione visiva, ma è anche un modo per ampliare la narrazione stessa, portando gli spettatori a non essere più confinati al solo sguardo ma diventando anche parte dell’azione, con la possibilità di scegliere in ogni momento verso cosa focalizzare la propria attenzione.
Secondo gli esperti del settore, questa tecnologia cambierà per sempre il futuro della produzione cinematografica, portando il film a diventare un evento a 360°, da vivere sulla propria pelle e da seguire con le proprie regole.
Oltre a questo, se i prossimi prodotti in arrivo riusciranno a catturare l’attenzione del pubblico, Apple potrebbe aver trovato la raison d'être del suo Vision Pro, un utilizzo che finalmente potrebbe spingere gli utenti verso questo dispositivo e, perché no, giustificarne il costo ancora decisamente proibitivo.
Oltretutto, i video immersivi potrebbero anche spingere il colosso di Cupertino a investire di più sui suoi visori e, magari, a dare la priorità a nuovi modelli, perfezionati e ancora più stupefacenti.
Apple, il futuro dell’intrattenimento
Ad onor del vero, al momento Apple non ha ancora snocciolato a fondo la questione degli Immersive Video e non è chiaro se i contenuti compatibili con questa tecnologia saranno completamente immersivi o se si tratterà solamente di alcune scene selezionate, un po’ come accade con il 3D.
Non è chiaro nemmeno se chi non ha un Apple Vision Pro potrà guardare questi video normalmente o se, cosa più probabile, gli saranno preclusi.
Un’eventualità che, seppur prevedibile, potrebbe pregiudicare il successo del prodotto visto che, effettivamente, il volume di vendita del visore è ancora molto sotto le aspettative del colosso di Cupertino.
Oltre a questo, forse, non è nemmeno opportuno parlare di “futuro dell’intrattenimento” perché, se veramente i video saranno destinati a un numero ridottissimo di utenti, è chiaro che il formato immersivo non potrà mai diventare uno standard ma potrebbe, invece, rimanere solo una parentesi destinata al divertimento di pochi e per invogliare i consumatori a scegliere il visore di Apple.
Se invece l’azienda aprirà la funzione anche ad altri dispositivi AR/VR, la cosa potrebbe cambiare e forse questo potrebbe agevolarne la diffusione anche se, come ben noto, si tratta ancora di una tecnologia poco diffusa e questo è colpa anche dell’assenza di applicazioni e funzioni davvero speciali, che possano invogliare gli utenti ad acquistarli, nonostante prezzi non sempre accessibili.
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