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In Breve (TL;DR)
- La fotografia astronomica con smartphone richiede cieli senza inquinamento luminoso, l'uso di un treppiede e impostazioni corrette di ISO ed esposizione.
- Scattare lontano dai centri abitati e in assenza di luna piena migliora la qualità delle immagini dei corpi celesti.
Quando si parla di fotografia astronomica si fa riferimento alla possibilità di immortalare pianetie altri corpi celesti dalla superficie della Terra: un’esperienza incredibilmente affascinante, che può essere vissuta anche senza attrezzatura specifica.
Oggi infatti è possibile riuscire a scattare foto astronomiche anche con un semplice smartphone. L’importante è imparare quali sono le condizioni ideali per questa tipologia di fotografia.
Al tempo stesso non bisogna perdere di vista alcune componenti e alcuni settaggi fondamentali: dall’acquisto di un treppiede con telecomando wireless, alla regolazione di ISO ed esposizione.
Come prepararsi alla fotografia astronomica
Prima di entrare nel merito di come scattare foto astronomiche, bisogna individuare il momento migliore per farlo, tenendo conto di una serie di fattori legati alle condizioni atmosferiche.
Il primo elemento da considerare è l’inquinamento luminoso naturale, che spesso si lega anche alla capacità dell’occhio umano di adattarsi alle condizioni di luce circostanti. Per questo motivo viene spesso consigliato di dedicarsi alla fotografia astronomica entro e non oltre un’ora dopo il tramonto.
A ciò si aggiunge la possibile presenza di altri corpi celesti che potrebbero ostacolare la visuale di chi scatta. Si pensi in tal senso alla luna, che riduce sensibilmente la visibilità astrale soprattutto nei momenti in cui è interamente visibile dalla Terra.
Bisogna sempre tenere a mente anche al cosiddetto inquinamento luminoso artificiale, ovvero alla presenza eccessiva di luci che potrebbero ridurre la visibilità generale del cielo: in questo senso è sempre consigliabile scattare da posizioni elevate e, se possibile, lontano da centri abitati.
Infine, per organizzare al meglio la propria sessione di fotografia astronomica, è consigliabile monitorare le previsioni meteo: un modo facile ed efficace per evitare la presenza di copertura nuvolosa.
Consigli utili per scattare foto astronomiche perfette
Il livello di dettaglio di una foto astronomica è giocoforza legato anche all’attrezzatura di cui si dispone: si pensi in tal senso alla differenza che intercorre tra la lente di una macchina fotografica professionale e quella di uno smartphone.
Detto ciò esistono comunque alcuni consigli da seguire che permettono di elevare la qualità dello scatto: a partire dall’acquisto di componenti di sostegno, fino ad arrivare al corretto settaggio dei device in uso.
Stabilizzare il dispositivo con cui si scatta è sicuramente una priorità ed è quindi sempre consigliabile l’acquisto di un treppiede: meglio ancora se dotato di telecomando per attivare l’otturatore della fotocamera senza interventi manuali.
Quando si setta l’attrezzatura, occorre prestare particolare attenzione alle impostazioni dell’ISO, ovvero la sensibilità del sensore, che deve essere abbassata nel momento in cui la foto appaia troppo luminosa.
Allo stesso modo molti appassionati concordano nel limitare l’esposizione a massimo un secondo e di attivare (se presente) l’opzione di blocco della messa a fuoco.
Per saperne di più: Fotografia digitale: come fare belle foto
