login LOGIN
CHIUDI chiudi
Il mio profilo

mostra
Hai dimenticato la password?
Inserisci l'indirizzo email di registrazione per reimpostare la password.
Segui le istruzioni che ti abbiamo inviato per posta elettronica.

Cos'è e cosa fa l'Agcom

Ascolta l'articolo

Creata nella seconda metà del 1997 per rispondere in maniera efficace ai cambiamenti del mercato delle telecomunicazioni, è oggi un esempio per molti altri Paesi

Agcom

L'Agcom (acronimo di Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) è un'autorità indipendente, costituita dalla legge 249 del 31 luglio 1997 (la cosiddetta Legge Maccanico) e risponde del proprio operato al Parlamento, che ne stabilisce poteri, ne ha definito lo statuto e ne elegge i membri.

 

Logo di Agcom

 

Gli organi costitutivi dell'Agcom sono il Presidente, la Commissione per le infrastrutture e le reti, la Commissione per i servizi e i prodotti e il Consiglio. Ogni commissione è un organo collegiale costituita dal Presidente e due Commissari, mentre il Consiglio è composta dal Presidente dell'Autorità e da tutti i suoi Commissari.

Cos'è l'Agcom

L'Autorità nasce, come detto, nella seconda metà del 1997 a conclusione di un percorso di riforma legislativo del mondo dell'editoria italiana. L'Agcom, infatti, nasce dalle ceneri del Garante per l'Editoria, istituito con apposita legge nel 1981, e del Garante per la radiodiffusione e l'editoria, istituito nel 1990 dalla cosiddetta Legge Mammì.

L'Autorità ha innanzitutto funzione di garanzia: la legge che la istituisce le assegna il doppio compito di assicurare la corretta competizione degli operatori sul mercato delle telecomunicazioni e di tutelare il pluralismo e le libertà fondamentali dei cittadini nel settore delle telecomunicazioni, dell'editoria, dei mezzi di comunicazione di massa e delle poste.

 

Agcom

 

In questo senso, l'Agcom è un'autorità “convergente”. Una definizione legata a doppio filo alla scelta del legislatore di creare un unico organismo che, con funzioni di regolamentazione e controllo, si occupa dei settori delle telecomunicazioni, dell'editoria e dell'audiovisivo. Una scelta giustificata e giustificabile dai cambiamenti che la tecnologia digitale ha provocato nel mondo dell'editoria e della comunicazione in genere. Oggi, infatti, le differenze tra i diversi mezzi diventati veicolo di contenuti – immagini, voce, dati – sono sempre più attenuate, se non quasi scomparse. 

Cosa fa l'Agcom

Tra le prerogative dell'Autorità troviamo, prima di tutto, che ai cittadini e agli operatori di mercati venga garantito il principio stabilito dall'Articolo 21 della Costituzione Italiana, affinché “tutti godano del diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" e che "la stampa non venga ad essere soggetta ad autorizzazioni o censura".

 

Sede dell'Agcom

 

L'Agcom, inoltre, è chiamata a garantire e difendere i principi legislativi enunciati dall'articolo 4 del DL 259 del 2003 e riguardanti la comunicazione attraverso Internet. In particolare, l'Autorità ha il dovere di garantire la libertà di comunicazione; la segretezza delle comunicazioni anche attraverso il mantenimento dell’integrità e della sicurezza delle reti di comunicazione elettronica; la libertà di iniziativa economica e suo esercizio in regime di concorrenza, sanzionando eventuali posizioni di monopolio.

L'Autorità, quindi, ha anche competenze in materia tariffaria, di qualità e di controllo degli operatori del mercato. Tramite il consiglio e le due commissioni può regolamentare e controllare eventuali posizioni dominanti sul mercato, proporre aggiornamenti normativi sui servizi minimi offerti agli utenti e promuovere piani di assegnazione delle radiofrequenze.

Tra le altre competenze, infine, troviamo anche quelle relative alla regolamentazione in materia di pubblicazione e diffusione di sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa. In particolare, l'Agcom si occupa di controllare e diffondere ricerche e sondaggi di carattere politico ed elettorale in considerazione della peculiarità dell'argomento e dell'importanza che questi strumenti ricoprono nella formazione dell'opinione pubblica e dell'influenza su valori e diritti politici dei cittadini.

A cura di Cultur-e
Addestramento IA non consentito: É assolutamente vietato l’utilizzo del contenuto di questa pubblicazione, in qualsiasi forma o modalità, per addestrare sistemi e piattaforme di intelligenza artificiale generativa. I contenuti sono coperti da copyright.
Whatsapp
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Immagine principale del blocco
Segui le ultime notizie sul nostro canale Whatsapp
Fda gratis svg
Iscriviti al canale gratuito

Iscriviti
all'area personale

Per ricevere Newsletter, scaricare eBook, creare playlist vocali e accedere ai corsi della Fastweb Digital Academy a te dedicati.