Il pericolo maggiore presente in Rete sono gli hacker. È sempre più difficile per gli utenti riuscire a proteggere la privacy online: il numero di attacchi informatici che colpiscono i social network e tutti i principali servizi offerti dalla Rete sono in continuo aumento. L'obiettivo degli hacker è entrare in possesso delle credenziali degli utenti: nome utente e password che danno accesso completo all'account. Sempre più spesso vengono diffuse le notizie riguardanti la violazione da parte dei pirati informatici di interi database di password: Yahoo è sicuramente il più famoso, ma non è l'unico. Negli ultimi anni sono decine e decine i servizi che sono stati hackerati, con gli utenti che si sono ritrovati con il proprio account violato.
Cosa fare in questi casi? Cancellare il proprio profilo? Certo che no, sarebbe una scelta troppo drastica e si perderebbero tutti i dati presenti all'interno dell'account. Se siamo stati vittime di hacking la scelta migliore da fare è cambiare la password. E sceglierne una sicura a prova di pirata informatico. Ma quella che sembra una cosa facile, in realtà non lo è. Gli hacker hanno sviluppato delle tecniche avanzatissime che rendono molto più semplice il furto delle chiavi di sicurezza. Anche se scegliamo una password sicura, non è detto che il nostro account diventi inviolabile. È necessario migliorare la protezione dei propri account online utilizzando dei programmi ad hoc. Come ad esempio i password manager, che permettono di salvare all'interno di un programma tutte le credenziali che utilizziamo per accedere ai servizi online e che le mettono al sicuro dagli hacker. Ma non solo, i password manager aiutano a generare chiavi di sicurezza difficili e a scoprire quando si utilizza la stessa password per due account differenti. Ecco cosa fare quando un nostro account online è stato violato.
Installare un password manager e importare le credenziali d'accesso
Se uno dei servizi a cui siamo iscritti è stato violato, è necessario intervenire per mettere al sicuro i propri dati personali. La cosa più logica da fare sarebbe di cambiare immediatamente password, ma in questo modo non metteremmo al sicuro i nostri dati personali. Se vogliamo veramente proteggere le nostre informazioni, dobbiamo installare un password manager. Ce ne sono tantissimi disponibili gratuitamente online e tutti offrono le stesse funzionalità. Si potrà scegliere tra Dashlane 4, LastPass 4.0, KeePass, Sticky Password e True Key by Intel Inside.
Una volta scelto e installato il password manager sul proprio computer o smartphone, per prima cosa si dovranno importare tutte le password salvate all'interno dei browser. Fate attenzione: non tutti i programmi per navigare online hanno questa funzionalità attivata di default. Nel caso in cui sul vostro browser non sia salvata nessuna chiave di sicurezza, le dovrete inserire manualmente all'interno del password manager.
Aggiornare le password dei servizi online
Quasi tutti i password manager offrono delle funzionalità che analizzano le chiave di sicurezza utilizzate e forniscono un feedback sulla loro sicurezza. Nel caso in cui sono troppo semplici o si utilizzano le stesse password per più account online, il programma vi suggerirà di cambiarle. Se la password del profilo che è stato violato la si utilizza per più servizi online, è necessario intervenire immediatamente per non lasciare strada libera agli hacker.
Per creare una password sicura, si può chiedere aiuto ai password manager che forniscono un servizio per generare credenziali a prova di hacker. Si tratta di parole che contengono lettere, numeri e caratteri alfanumerici difficili da scoprire per i programmi usati dai pirati informatici.
Effettuare un ultimo controllo
Prima di salvare tutte le nuove password e chiudere il programma si deve controllare se il nome utente e le chiavi di sicurezza utilizzate per un servizio online sono simili a quelli di altri profili. Se avete rispettato alla perfezione i consigli precedenti, tutte le credenziali d'accesso dovrebbero essere differenti, ma un ulteriore controllo non potrà che aumentare la sicurezza degli account online.
6 aprile 2018