I chatbot stanno conquistando tutti, aziende e utenti/clienti. Inizialmente sono stati creati per semplificare il servizio clienti e mettere a disposizione degli utenti un sistema attivo ventiquattro su ventiquattro che sapesse dare delle risposte in caso di bisogno. La qualità dei chatbot è arrivata a un livello talmente elevato che è davvero molto complicato riconoscere che si sta parlando con un bot e non con un operatore in carne e ossa. Sanno dare risposte precise alle domande più complicate e indirizzano l'utente verso la soluzione migliore. Il mercato dei chatbot è in continuo aumento e non è un caso che sono aumentati i servizi che permettono di creare un chatbot ad hoc per il proprio sito internet spendendo pochi euro.
Il customer care è sicuramente il settore che ha maggiormente beneficiato dell'esplosione dei chatbot, ma non è l'unico. Pian piano anche altri tipi di aziende hanno scoperto la comodità di avere a disposizione un sistema che aiuti gli utenti a portare a termine le operazioni e li segua in ogni momento. Il settore del credito e dell'online banking è uno dei più attivi nello sviluppare dei sistemi di bot pensati appositamente per le operazioni bancarie.
Per le piccole e medie imprese che non hanno molti soldi da spendere, possono sfruttare applicazioni di messaggistica istantanea come Telegram e Facebook Messenger che permettono di realizzare dei bot che interagiscono automaticamente con gli utenti. Anche WhatsApp si è aperta al mondo dei chatbot introducendo gli "account verificati" che possono essere utilizzati dalle aziende per interagire con i propri clienti/utenti. I volantini pubblicitari spediti casa per casa hanno i giorni contati: le applicazioni di messaggistica istantanea e in particolar modo i bot sono pronti a sostituirli.
Chatbot per informare
I quotidiani nazionali e internazionali stanno testando i chatbot per inviare automaticamente le breaking news alle persone. Basterà iscriversi a un servizio per ricevere gratuitamente le notizie più importanti sul proprio smartphone. Alcuni quotidiani nazionali hanno anche creato un chatbot integrato su Facebook Messenger che invia un messaggio ogni volta che viene caricato un articolo sul sito. Alcune testate internazionali hanno dato la possibilità di crearsi il proprio chatbot personale e di scegliere quale tipo di informazioni ricevere: una sorta di quotidiano personale sempre a portata di mano.
Banche
Anche il settore bancario sta scoprendo le "meraviglie" dei chatbot. Alcune banche hanno implementato un servizio di bot che aiuta l'utente nella navigazione online e nelle scelte di investimento. Un servizio clienti automatizzato e disponibile ventiquattro su ventiquattro. E in futuro i chatbot saranno sempre più presenti all'interno delle banche e agli utenti sembrerà di svolgere le operazioni con una persona in carne e ossa.
Messaggistica istantanea
Uno dei primi settori a implementare i chatbot sono state le applicazioni di messaggistica istantanea. Sia Telegram sia Slack hanno integrato sulle loro piattaforme dei bot capaci di rispondere alle richieste degli utenti e di aiutarli nel lavoro quotidiano. Su Telegram sono sbarcate tante imprese per offrire un servizio di customer care ai propri utenti/clienti. Anche Facebook ha fatto lo stesso con Messenger e WhatsApp, con la possibilità di sviluppare chatbot ad hoc o di realizzare un account verificato.
Siti di e-commerce
Un chatbot che assiste l'utente in ogni fase dell'acquisto. Questo il motivo per cui molti e-commerce hanno introdotto sulle loro piattaforme i chatbot. Sono in grado di consigliare il cliente durante la navigazione e di non lasciarlo andare via fino a quando non ha completato l'acquisto. Alcune aziende hanno implementato su Facebook Messenger un personal shopping assistant capace di interagire con l'utente come se fosse una persona. E con lo sviluppo dell'intelligenza artificiale i servizi di chatbot per gli acquisti aumenteranno sempre di più.
Mezzi pubblici
Si vuole sapere tra quanto passerà un autobus? Basta chiedere al bot. Nelle principali città italiane sono stati sviluppati dei chatbot che forniscono alle persone gli orari dei mezzi pubblici, in modo da sapere tra quanto arriverà alla fermata. Lo stesso tipo di servizio è disponibile anche per i treni.