Bene, ma non benissimo. L'ultima versione dell'Apple MacBook Pro presentata da Tim Cook (metà 2016) ha lasciato un po' di amaro in bocca agli appassionati dei prodotti della mela morsicata e non solo. Secondo alcuni, infatti, le differenze tra l'ultimo modello e quello attuale si limitano alla Touch Bar e qualche componente interna: per il resto il vecchio e il nuovo MacBook Pro sono di fatto identici. Una tattica conservatrice, quella di Apple, che ha spinto molti utenti a cercare delle valide alternative sul fronte opposto.
Se fino a qualche anno fa il laptop top di gamma della casa di Cupertino sembrava inarrivabile, oggi l'alternativa ad Apple è rappresentata da una folta schiera di produttori in grado di insidiarne la leadership tecnologica. Tutti, ovviamente, montano Windows 10 e tutti, altrettanto ovviamente, sono caratterizzati da un design curato nei minimi dettagli e specifiche tecniche capaci di far impallidire il miglior computer da gaming presente sul mercato.
Microsoft Surface Book i7
Presentato poche ore prima dell'Apple MacBook Pro, il Microsoft Surface Book (nella sua versione seconda metà 2016) fa parte, con merito, dei migliori laptop in assoluto. Se si cerca un'alternativa ad Apple, dunque, converrà guardare prima di tutto in quel di Redmond, dove ingegneri e designer hanno fatto un gran lavoro per ridurre, in un colpo solo, il gap che li separava dai loro omologhi di Cupertino. Il Surface Book è dotato di uno schermo touchscreen da 13,5 pollici con risoluzione 3000x2000 pixel che si stacca dalla base e lo rende utilizzabile a mo' di tablet.
All'interno della scocca, invece, troviamo processori Intel Core i7 di sesta generazione accompagnati dalla scheda grafica Nvidia GeForce GTX 965M e da almeno 8 gigabyte di RAM e hard disk a stato solido da 128 gigabyte (la versione più costosa, però, monta 16 gigabyte di RAM e SSD da 1 terabyte). Le specifiche tecniche del Surface Book i7, però, non sono l'unico punto di forza del laptop Microsoft: oltre a essere ottimizzato per Windows 10 e dotato di webcam compatibile con Windows Hello, il portatile è dotato di una batteria capace di garantire un'autonomia di 16 ore.
Razer Blade Pro
Non è un dispositivo per tutti. Basterebbero queste parole, pronunciate dal product manager Razer Kevin Sather nel corso della presentazione dell'ottobre 2016, per far capire che il Razer Blade Pro è un laptop sopra le righe. Certamente una delle migliori alternative al MacBook Pro oggi disponibile sul mercato. È sufficiente leggerne le specifiche tecniche per capire il perché.
Dotato di display touchscreen da 17,3 pollici con risoluzione 4K (3840s2160 pixel), monta processori Intel Core i7 di sesta generazioni supportati da 32 gigabyte di memoria RAM e fino a 2 terabyte di spazio d'archiviazione su disco SSD. Trattandosi, però, di un computer portatile che strizza l'occhio ai gamer più accaniti, il Razer Blade Pro non poteva non montare una delle migliori schede video sul mercato: al suo interno, infatti, trova spazio la Nvidia GeForce GTX 1080, dotata di ben 8 gigabyte di memoria RAM dedicata. Il tutto è supportato da una batteria da 99 Wh, capace di garantire un'autonomia estesa anche sotto sforzo.
HP Spectre X360
Sottile, leggerissimo e caratterizzato da un design molto curato, l'HP Spectre X360 è il laptop che strizza l'occhiolino a tutti quegli utenti rimasti delusi dal mancato cambio stilistico dell'ultimo MacBook Pro. Il top di gamma HP, per, non si vuole porre solo come alternativa ad Apple dal punto di vista stilistico, ma anche dal punto di vista delle prestazioni e delle specifiche tecniche.
Sotto al monitor touchscreen da 13,3 pollici con risoluzione FullHD (1920x1080 pixel) completamente ruotabile troviamo processori Intel Core i7 di settima generazione, fino a 16 gigabyte di memoria RAM e hard disk a stato solido fino a un massimo di 512 gigabyte. Essendo pensato più per professionisti alla ricerca di un notebook leggero e facile da trasportare, non ha un acceleratore grafico spinto come nel caso del Razer Blade Pro, ma il chip Intel HD Graphics 620 regala comunque più di qualche soddisfazione anche sul versante del gaming. La batteria da 58 Wh circa assicura, secondo i test HP, oltre 16 ore di autonomia.
Dell XPS 13
Da molti considerato come il miglior laptop in assoluto, il Dell XPS 13 fa della cura dei dettagli il proprio marchio di fabbrica. Primo computer portatile a montare un display edge-to-edge (tecnologia chiamata Infinity Edge non a caso), è piccolo e compatto (largo appena 30 centimetri) e allo stesso tempo estremamente potente e versatile.
Nella sua versione top di gamma, il Dell XPS 13 monta processori Intel Core i7 di settima generazione, 16 gigabyte di memoria RAM e disco SSD da 512 gigabyte. Come visto nel caso dell'HP Spectre x360, il laptop Dell pecca un po' sul fronte dell'acceleratore grafico (monta il chip Intel HD Graphics 620), ma si tratta di un dettaglio o poco più. L'autonomia varia dalle 22 ore con utilizzo moderato alle 11,5 ore garantite dalla batteria con applicazioni particolarmente esose.
Lenovo ThinkPad X1 Yoga
Tra i migliori laptop ibridi 2-in-1, il Lenovo ThinkPad X1 Yoga unisce leggerezza e compattezza a prestazioni da primo della classe. Oltre a presentare un design curato e ricercato, infatti, l'ultraportatile di Lenovo monta componenti interne in grado di assicurare ottime prestazioni qualunque sia l'utilizzo che si decida di farne.
Dotato di schermo da 14 pollici con risoluzione 2K (2560x1440 pixel) touchscreen e ribaltabile, il ThinkPAd X1 Yoga è tra i pochi computer portatili a montare un pannello OLED: in questo modo garantisce colori più ricchi e vividi rispetto alla concorrenza e neri profondissimi. All'interno della scocca trovano spazio processori Intel Core i7 di sesta generazione, fino a 16 gigabyte di memoria RAM e dischi SSD fino a 1 terabyte. La batteria da 56 Wh garantisce fino a 9 ore di autonomia, mentre l'acceleratore grafico è l'Intel HD Grahics 520.
Alienware 13
Pensato per i gamer (anche in realtà virtuale), l'Alienware 13 è il "fratello cattivo" dell'XPS 13. I due laptop condividono infatti lo stesso produttore (Dell) e le dimensioni dello schermo (13 pollici), ma le analogie si fermano qui. Design, dimensioni e peso, infatti, rendono l'Alienware 13 un vero e proprio esemplare unico nel panorama multiforme dei computer portatili.
Caratterizzato da un design molto particolare (difficile non distinguere l'Alienware da altri laptop già dalla prima occhiata), monta un display OLED QuadHD (risoluzione 2560x1440 pixel) touchscreen. La scheda delle specifiche tecniche dell'Alienware 13 recita: CPU Intel Core i7 di settima generazione, 16 gigabyte di RAM, SSD da 256 gigabyte e scheda grafica Nvidia GeForce GTX 1060 con 6 gigabyte di RAM dedicata. Volendo, però, è possibile collegare il computer portatile all'acceleratore grafico esterno, così da garantire un'autonomia superiore e maggiori performance grafiche anche con i videogame più esigenti. In questo ultimo caso si perde in portabilità, ma non si avranno problemi a far girare qualunque videogame al massimo della risoluzione.