Per molti, quasi tutti, Skype è sinonimo di VoIP. Essendo stato il primo programma a far conoscere al grande pubblico questo protocollo di comunicazione (VoIP è un acronimo e sta per Voice over IP, ovvero voce su IP). Nonostante il software acquistato nel 2011 da Microsoft per 8,5 miliardi di dollari sia il leader indiscusso – almeno per il momento – del mercato con i suoi oltre 600 milioni di utenti registrati, si può affermare che nel mondo del VoIP c’è vita oltre Skype. Soprattutto se allarghiamo lo sguardo al terreno degli smartphone e dei tablet. Negli ultimi anni, infatti, sono nate moltissime app che permettono di effettuare chiamate gratuite sfruttando la connessione wi-fi o 3G. Anche in questo caso il capostipite è stato Skype ma alle sue spalle ci sono alternative come Viber, Tryllo, VoipStunt e molte altre ancora. Insomma, in attesa che WhatsApp aggiunga la funzione chiamate alla sua app, ci sono diverse opzioni sul campo tra cui scegliere.
Viber
Tra tutti questi concorrenti, Viber è sicuramente il più agguerrito e quello che incute più timore agli sviluppatori di Skype. Viber unisce in un’unica app le funzionalità basilari di un cellulare: oltre a ricevere ed effettuare telefonate, può ricevere e inviare messaggi di testo. Una volta installato sul proprio smartphone, la rubrica sarà immediatamente sincronizzata all’interno dell’app, in modo da poter sapere quali amici hanno installato Viber e quali no. Le funzionalità sono molto simili a quelle offerte da Skype ma a differenza del programma Microsoft, Viber permettete di inviare messaggi anche a contatti offline.
Google Hangout
Da qualche tempo anche Google è entrata nel munifico settore delle chiamate e videochiamate VoIP. Dopo vari cambi di direzione e strategia, il gigante di Mountain View ha fatto ricadere la propria scelta su Hangout. Nato come servizio di videochiamata tutto interno a Google+, ora ha esteso i suoi “tentacoli” sino a diventare un'applicazione di comunicazione a tutto tondo. Non solo chiamate e videochiamate VoIP ma anche messaggistica istantanea e chat.
Sfruttando la massiccia diffusione di account Google e un protocollo VoIP che assicura una qualità audio/video superiore alla media, Hangout è in continua crescita.
VoipStunt
VoipStunt, invece, è balzato all’onore delle cronache per la possibilità di effettuare chiamate gratuite verso numeri di telefono fissi di alcune nazioni. Ad esempio, installando VoipStunt sul tuo smartphone o tablet è possibile chiamare gratuitamente i numeri di telefono fissi italiani, spagnoli, svedesi, tedeschi e finlandesi. Nell’ultimo periodo, sono stati aggiunti anche gli operatori mobili di Canada, Singapore e Stati Uniti. La chiamata, però, non potrà durare più di un minuto. Nel caso in cui si dovesse superare questa soglia si paga.
Jitsi
Software multipiattaforma (Windows, Mac e Linux), multiprotocollo (AIM, ICQ, Jabber, Yahoo! Messenger, Facebook e molti altri) e open source, Jitsi permette di scambiare messaggi testuali, chattare, registrare chiamate e videochiamate e, in caso di estrema necessità, realizzare chiamate crittografate.
Questa ultima caratteristica è assicurata dall'utilizzo della chiave ZRTP.
ooVoo
Disponibile sia per computer (Windows e Mac) sia per smartphone (Android e iOS), ooVoo permette di realizzare videoconferenze con un massimo di altre 11 persone, di chattare, inviare messaggi di testo o videomessaggi (di poche decine di secondi).
Tra le varie funzionalità, ce n'è una che distingue ooVoo dal resto del gruppo: la possibilità di applicare filtri alle immagini e ai video – sia live sia registrati – in stile Instagram.
Tox
Si tratta di una piattaforma di comunicazione all-in-one che unisce alla facilità di utilizzo e all'interfaccia utente semplice e immediata la possibilità di effettuare chiamate e videochiamate VoIP, di inviare messaggi e di chattare. Anche sul piano della sicurezza e della protezione della privacy, Tox ha poco da invidiare al resto del plotone: grazie all'utilizzo delle library NaCl ogni chiamata effettuata sarà criptata automaticamente.
Ogni comunicazione, quindi, passerà attraverso un canale preferenziale e protetto, mettendo le chiamate e le videochiamate al riparo da occhi e orecchi indiscreti.
Tryllo
E poi c’è l’alternativa italiana. Si chiama Tryllo e presenta succose e interessanti novità rispetto agli altri “competitor”. Tryllo, infatti, è un’app proprietaria di Fastweb e legata all’abbonamento telefonico con il gestore italiano.
Per utilizzarla, bisogna loggarsi con i propri dati, si potrà così chiamare chiunque con la stessa tariffazione del contratto Fastweb (ad esempio, se la tua tariffa prevede chiamate gratuite verso tutti i numeri di telefono fissi, potrai chiamarli gratis anche dal tuo smartphone tramite Tryllo).
Non ti resta che scegliere a quale cornetta, anzi app giurare amore eterno.
5 dicembre 2012 (aggiornato il 27 febbraio 2014)