È bastato un semplice tweet per mettere fine alla storia di Windows Phone all'interno del mondo dei sistemi operativi mobile. Una storia che oramai andava avanti, tra alti e bassi, da sette anni. Un amore, quello tra gli utenti e il sistema operativo mobile, che non era mai ufficialmente sbocciato, anche se per un breve periodo (dicembre 2013) ben il 17% degli smartphone presenti in Italia utilizzava Windows Phone 7 o Windows Phone 8. La morte di Windows Phone 8.1 è stata ufficializzata l'8 ottobre 2017 con una serie di tweet a firma di Joe Belfiore, Corporate Vice President, Operating Systems Group di Microsoft, mentre rispondeva a delle domande poste dagli utenti: nei primi viene annunciata la fine del supporto alla piattaforma da parte di Microsoft, mentre negli ultimi vengono i spiegati i motivi che hanno portato a questa dolorosa decisione. Windows Phone non è più economicamente sostenibile per Microsoft: il numero di utenti è ridotto all'osso e supportare lo sviluppo di nuove applicazione e il lavoro delle software house è una spesa che non viene ripagata. L'unica decisione possibile è la fine del supporto alla piattaforma mobile.
Joe Belfiore ha voluto comunque tranquillizzare coloro che ancora utilizzano uno smartphone basato su Windows Phone 8.1 e Windows 10 Mobile: gli aggiornamenti di sicurezza verranno ancora rilasciati mentre i bug verranno corretti. L'unica cosa che verrà dismessa è lo sviluppo di nuove funzionalità. .
Windows Phone 8.1 non ha mai sfondato, ma è comunque riuscito a entrare nel cuore degli utenti. In molti ritengono che l'ultima versione di Windows Phone sia migliore rispetto ad Android e a iOS, soprattutto sotto il punto di vista dell'usabilità. Anche utilizzando smartphone dalle caratteristiche inferiori (ad esempio il Lumia 520) difficilmente gli utenti hanno riscontrato problemi sotto il punto di vista delle prestazioni. Una capacità di adattarsi ai diversi smartphone praticamente unica nel panorama dei sistemi operativi mobile. Microsoft si è focalizzata anche nello sviluppo di smartphone top di gamma come il Lumia 920, che presenta un comparto fotografico molto interessante e capace di scattare immagini di qualità. Ecco la breve storia che ha portato alla chiusura di Windows Phone.
L'alba di un nuovo inizio: Windows Phone 7
Seguendo il successo ottenuto da Apple con iOS e da Google con Android, anche Microsoft ha voluto sviluppare un proprio sistema operativo mobile. L'azienda di Redmond aveva già un po' di esperienza nel settore, sviluppando nei primi anni 2000 Windows Mobile, il sistema operativo presente in molti palmari, i veri antenati degli smartphone. E Windows Mobile è stata la base da cui Microsoft è partita per sviluppare Windows Phone 7. L'obiettivo dell'azienda di Redmond è di realizzare un sistema operativo mobile che sia semplice da utilizzare e che permetta agli utenti di sfruttare al meglio le funzionalità dello schermo touch.
Windows Phone 7 viene rilasciato ufficialmente nel 2010, ma fin da subito gli utenti riscontrano alcuni problemi di utilizzo. Ad esempio non è possibile copiare il testo e incollarlo in una scheda e inoltre il sistema operativo mobile porta con sé i problemi già presenti in Windows Mobile. Per facilitare la diffusione di massa di Windows Phone 7, Microsoft adotta lo stesso modello di business utilizzato anche per gli altri OS dell'azienda di Redmond. In realtà si tratta di un errore che mette in grossa difficoltà Windows Phone 7.
Arriva Windows Phone 8
A distanza di due anni Microsoft decide di lanciare Windows Phone 8, nuova versione del sistema operativo mobile basata questa volta sul kernel di Windows NT. La base da cui partire per lo sviluppo delle funzionalità non è più Windows Mobile, ma il sistema operativo per computer Windows 8. La scelta si rivela azzeccata e permette a Microsoft di creare un ambiente unico tra computer, notebook, smartphone, tablet e console che utilizzano un sistema operativo comune.
Windows Phone 8 presenta la stessa interfaccia utente che caratterizza il sistema operativo per computer: a farla da padrone sono le live tiles, i "quadrati" che permettono di accedere direttamente alle applicazioni o alle sezioni presenti sullo smartphone. Se Windows 8 riceve molte critiche da parte degli utenti, lo stesso non accade a Windows Phone 8 che pian piano aumenta la propria quota di mercato.
L'unico vero problema riguarda la compatibilità con gli smartphone pensati per Windows Phone 7. Essendo basati su due kernel differenti, non è possibile effettuare l'aggiornamento da un sistema operativo all'altro, obbligando i possessori di uno smartphone con Windows Phone 7 ad acquistare un nuovo telefonino.
Lumia 520 e Lumia 920
L'arrivo di Windows Phone 8 viene accompagnato anche dall'uscita di nuovi smartphone pensati appositamente per il sistema operativo mobile. Il Lumia 520 e il Lumia 920 rappresentano probabilmente i due migliori smartphone per Windows Phone 8 usciti in questi anni. Il Lumia 520 è un entry-level adatto a coloro che sono alla ricerca di uno smartphone che svolga benissimo le funzioni principali (chiamare e inviare messaggi), ma che non può offrire molto di più. Il Lumia 920, invece, è un vero e proprio top di gamma che fa del comparto fotografico il proprio punto forte.
Dopo aver collaborato per due anni, Microsoft annuncia nel settembre 2013 l'acquisto della divisione Devices & Services di Nokia per una cifra superiore ai 5 miliardi di euro. L'acquisizione viene completata ufficialmente nell'aprile del 2014, anno in cui viene anche rilasciata la versione 8.1 di Windows Phone che porta con sé molte novità sotto il punto di vista delle funzionalità (assistente vocale Cortana, aggiunta del centro operativo e dello swype sulla tastiera Word Flow). Il periodo che va tra il 2013 e il 2014 è il migliore sotto il punto di vista dei risultati per quanto riguarda Microsoft e Windows Phone 8.1: ogni anno vengono venduti diversi milioni di smartphone e in alcune nazioni i Lumia sono più numerosi degli iPhone. Ma si tratta solamente di un fuoco di paglia. Dal 2014 in poi è un lento declino, anche a causa dello scarso supporto assicurato dagli sviluppatori Microsoft.
Windows 10 Mobile
Con l'arrivo di Windows 10, l'azienda di Redmond lancia anche una nuova versione del sistema operativo mobile, decidendo, però, di mandare in pensione Windows Phone e di far posto a Windows 10 Mobile. Il kernel utilizzato per lo sviluppo è lo stesso, ma l'obiettivo è avvicinare l'interfaccia grafica a quella del nuovo OS per computer. Ma Windows 10 Mobile non ha ottenuto lo stesso successo del suo predecessore e sta accompagnando Microsoft fuori dal mondo mobile. Come dimostrano le nuove strategie dell'azienda di Redmond, dove gli smartphone hanno oramai un ruolo secondario.
La fine del supporto a Windows Phone 8.1 e Windows 10 Mobile è solo il primo passo che porterà Microsoft sempre più lontana dal mondo mobile, a meno che non decida con un coup de théâtre di tornare con un Surface Phone.
11 ottobre 2017