Per chi si occupa di social media marketing è sempre diventato più difficile svolgere il proprio lavoro. I clienti sono sempre più esigenti e per i social media manager diventa sempre più arduo accontentarli. Dall’altro lato le aziende pensano che basti qualche post ogni tanto sulle proprie pagine ufficiali per attrarre più fan, sminuendo il grande lavoro di ricerca e analisi che ogni professionista del settore è solito fare. Lavorare sotto pressione può portare inevitabilmente a commettere degli errori e per questo avere ben chiaro in mente quali strategie usare è fondamentale. Una lista con gli errori da non commettere, può sempre essere di aiuto.
Non comprare followers
Alcuni siti online offrono l’opportunità di comprare nuovi followers per incrementare i numeri della pagina. Sicuramente fa un certo effetto vedere un milione di fan su Facebook o centomila followers su Twitter, ma tutto questo è utile? Assolutamente no. Perché tra quel milione di utenti, in pochissimi saranno veramente interessati ad acquistare i prodotti dell’azienda. Quindi meglio avere pochi utenti ma fedeli al marchio, piuttosto che centinaia di fan che non conoscono nemmeno il nome dell’azienda. La qualità dell’audience è molto più importante della quantità.
Produrre contenuti di valore
I social media manager inesperti spesso cercano di creare post con titoli ad effetto o post con immagini di animali per aumentare il numero di mi piace o di preferiti, senza però fornire informazioni sui prodotti dell’azienda. Sicuramente le foto dei gatti o dei cani creano engagement, ma non quello utile a costruire la brand awareness della società. Anche in questo caso è preferibile puntare sulla qualità e non sulla quantità. Inoltre Facebook ha da poco cambiato l’algoritmo di ciò che viene mostrato nella Timeline, riducendo lo spazio per quelle pagine che producono dei contenuti ritenuti vicini allo spam.
Non postare troppo
Avere una pagina attiva, che cerca tramite i post di creare un’interazione con la propria clientela è sicuramente una cosa positiva. Ma è necessario essere cauti e attenti. Ad un utente potrebbe non far piacere vedere sulla propria timeline molti post della vostra azienda, decidendo come ultima ratio di non essere più fan della pagina, andando a perdere un potenziale cliente.
Non usare i social media solamente per pubblicizzare i vostri prodotti
Altro errore, simile al precedente, è quello di riempire le bacheche dei clienti con le promozioni della vostra azienda. Se volete lanciare un nuovo prodotto o sponsorizzare la vendita di un servizio, è meglio produrre un solo post, con dei contenuti con un alto grado di engagement e che creino l’interazione tra gli utenti. Il word of mouth (passaparola in italiano) è più utile di mille post.
Non cancellare i commenti negativi
Molti social media manager cancellano i commenti negativi dalle pagine delle aziende per cui lavorano, credendo così di risolvere il problema. In realtà il problema originario resta ed è probabile che se ne crei un altro: il rischio di perdere un cliente. Affrontare la discussione in modo civile, cercando di trovare una soluzione all’inconveniente può rivelarsi molto più utile. Oltre a far felice il cliente scontento, ci si mostra aperti alle critiche. Per commenti negativi, logicamente, non ci si riferisce alle minacce e ai commenti razzisti, quelli è necessario cancellarli.
Non ignorare il ritorno dell’investimento
Ogni marketeer deve avere ben fisso il proprio obiettivo: rendere profittevole l'azienda per cui lavora. Quindi, nonostante i social media siano un canale comunicativo dal basso costo, bisogna tener conto delle ore di lavoro impiegate per studiare e realizzare una strategia efficace. Se dopo un paio di mesi i risultati finanziari non vi danno ragione, è inutile perdere tempo. Cambiate strategia e canale comunicativo.
Troppi account attivi
Essere presenti su tutti i social media non è la strategia migliore. Bisogna focalizzarsi al massimo su uno o due canali comunicativi. Cercare di essere presente ovunque, oltre che difficoltoso, è anche uno spreco di denaro. Difficilmente si è efficaci su tutti i social media.
Prima di investire il vostro tempo su un social media, è necessario svolgere una ricerca approfondita sulla vostra clientela e scoprire dove passa il maggior numero di tempo online. Potreste scoprire che Facebook non è il luogo dove sono maggiormente attivi , obbligandovi a rivedere la vostra strategia di social media marketing.
Non condividere lo stesso messaggio su tutte le piattaforme
Facebook è diverso da Twitter, così come Pinterest è diverso da Instagram e LinkedIn è diverso da Tumblr. In sintesi, ogni rete sociale è diversa dalle altre. È necessario avere bene in mente questo concetto per evitare di commettere errori banali. Quando si deve preparare i contenuti per il lancio di un nuovo prodotto, bisogna tenere bene in mente che ogni social media prevede un tipo di linguaggio. È inutile e dannoso postare lo stesso messaggio su ogni piattaforma. Inoltre, un utente potrebbe essere presente più social network e si annoierebbe a leggere sempre la stessa informazione.
Non avere una social media strategy
Fare l’ingresso in un campo di battaglia dove non si conosce il proprio nemico, porta sicuramente alla sconfitta. Lo stesso succede sul terreno dei social media. Per entrare in questo mondo è necessario approntare sia una digital strategy generale sia una specifica per i social media. Fate ricerche, approfondite il vostro target di riferimento e solo quando avete tutto chiaro, fate la vostra entrata trionfale.