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Dagli antivirus ai firewall, passando per la crittografia… Gli utenti hanno a disposizione tantissime soluzioni gratuite per tutelare sé stessi e i propri dispositivi. Anche se spesso e volentieri non lo sanno.
Da una parte i sistemi operativi sono dotati di funzionalità di sicurezza informatica installate di default all’interno dei singoli dispositivi. È il caso ad esempio di Windows con Microsoft Defender: una soluzione completa, dotata di antivirus, firewall e tanti altri servizi aggiuntivi.
Così come è il caso di macOS, che punta su un controllo della privacy particolarmente avanzato. E su diversi sistemi di crittografia per impedire accessi indesiderati a dati sensibili.
Inoltre, chiunque voglia usufruire di servizi più mirati, può optare per software sviluppati da terze parti. E anche in questo caso esistono diverse soluzioni gratuite su cui orientare il proprio interesse.
Programmi preinstallati per proteggere i PC Windows
Ralf Liebhold / Shutterstock.com
I proprietari di PC Windows non devono necessariamente andare a caccia di programmi gratuiti dedicati alla protezione del dispositivo, realizzati da terze parti. Il sistema operativo Microsoft è infatti dotato di un pacchetto di soluzioni di sicurezza informatica installato di default.
Il software in questione si chiama Microsoft Defender ed è disponibile, in forma del tutto gratuita, in tutti i PC Windows. Anche se per accedere a tutte le sue funzionalità è necessario attivare un abbonamento a Microsoft 365 (Family o Personale).
Microsoft Defender racchiude in sé diverse funzionalità: a partire dalla scansione antivirus. Fino ad arrivare all’impostazione dei firewall e a tanti altri consigli di sicurezza informatica.
L’antivirus di Microsoft Defender viene aggiornato costantemente in modo da individuare per tempo eventuali malware: software nocivi, che potrebbero arrecare dei danni al dispositivo. O che potrebbero addirittura compromettere informazioni sensibili salvate al suo interno.
Microsoft Defender è una soluzione di sicurezza installata nei PC Windows, dotata di antivirus e gestione firewall
L’esecuzione di una scansione di sicurezza è molto intuitiva. L’utente non deve fare altro che selezionare i volumi e le unità da analizzare e aspettare che il software completi il lavoro. In caso di file a rischio, Microsoft Defender proporrà autonomamente delle possibili soluzioni.
Microsoft Defender è il software che si occupa anche dell’attivazione e la gestionedei firewall: le mura digitali che tengono sotto controllo il traffico di rete degli utenti.
I firewall hanno il compito di analizzare i vari pacchetti in entrata e in uscita. Verificando che siano dotati di tutte leautorizzazioni necessarie per transitare nelle porte di riferimento.
L’utente può intervenire manualmente sulle impostazioni del firewall: ad esempio impedendo l’accesso di pacchetti da fonti specifiche. Ma anche autorizzando l’accesso di pacchetti, a prescindere dall’analisi interna.
Programmi preinstallati per proteggere i Mac
Shutterstock
I dispositivi con sistema operativo macOS non sono dotati di un vero e proprio antivirus: un programma espressamente dedicato alla scansione e alla ricerca di programmi malevoli.
Al tempo stesso vantano diverse soluzioni di sicurezza informatica. A partire dall’attivazione e la gestione dei firewall o del gatekeeper: un software che permette di limitare il download di file o programmi su device.
A ciò si aggiungono le funzionalità di avvio sicuro e di archiviazione sicura. L’avvio sicuro permette di recuperare informazioni da partizioni di ripristino qualora il dispositivo abbia installato programmi a rischio.
Il sistema operativo macOS offre diverse funzionalità gratuite di sicurezza informatica e tutela della privacy
L’archiviazione sicura ha invece a che fare con la protezione delle unità dei MacBook. Apple ricorre a una particolare crittografia con chiavi hardware che potrebbe rendere impossibile il recupero forzato di dati. Ragion per cui gli utenti dovrebbero sempre considerare la possibilità di fare un backup dei dati più importanti.
Il controllo di sicurezza informatica Apple si espande anche sulle terze parti che vogliono sviluppare software dedicati per macOS. Ad esempio tutti i programmi all’interno dell’App Store proprietario devono rispettare criteri molto rigidi. E parallelamente gli sviluppatori possono ricorrere a una crittografia a livello di file per proteggere dati sensibili.
Restando tema protezione delle informazioni, macOS propone anche un sistema particolarmente approfondito di controllo della privacy. Gli utenti hanno infatti la possibilità di gestire le diverse autorizzazioni che vengono concesse ai vari programmi installati.
Altri programmi gratuiti per migliorare la sicurezza informatica
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Tutti gli utenti che vogliono portare la sicurezza informatica del loro PC Windows o del loro MacBook a un livello superiore possono valutare il download di software sviluppati da terze parti.
A seguire un breve elenco di soluzioni gratuite, o per lo meno disponibili in modalità freemium con una versione base gratis. E con la possibilità di eseguire un upgrade a pagamento per usufruire di funzionalità aggiuntive.
Partendo dagli antivirus è impossibile non citare Panda: intanto perché totalmente gratuito. Ma soprattutto per via delle sue altissime percentuali di rilevamento minacce e malware.
Un altro antivirus gratuito tanto efficiente quanto apprezzato è Avira. Il suo fiore all’occhiello è un motore di scansione aggiornato costantemente. Il limite è lo scarso numero di servizi aggiuntivi.
Tra le soluzioni di sicurezza informatica vanno menzionati anche eventuali software firewall esterni. Ad esempio Zone alarm, un firewall gratuito caratterizzato da un’interfaccia molto intuitiva. O in alternativa TinyWall, un altro programma di sicurezza che offre performance di alto livello anche agli utenti privi di competenze informatiche avanzate.
Spazio poi ad altri programmi che gestiscono la sicurezza in Internet in maniera più o meno dedicata. Si pensi in tal senso a estensioni browser come gli adblocker, che impediscono la visualizzazione di pubblicità sgradite. Ma anche ai software che rilevano attività di tracking e che, più in generale, tutelano la privacy online degli utenti.
Per saperne di più: Sicurezza informatica: guida alla navigazione sicura sul web
