Non che ci fosse ancora molto da scoprire: da settimane si conoscevano, quasi per filo e per segno, quelli che sarebbero stati i prodotti presentati e, a meno d 48 ore dall'evento, Apple aveva di fatto scoperto le carte sul tavolo facendo circolare "per errore" due immagini piuttosto significative. L'attesa, comunque, era molta: dopo la presentazione del Surface Book i7 da parte di Microsoft la casa di Cupertino era chiamata a una pronta risposta.
E, a vedere la reazione degli aficionados e della stampa di settore, sembra che l'azienda californiana sia stata in grado di fare centro anche in questo caso. Il MacBook Pro presentato nel corso dell'evento di San Francisco del 27 ottobre scorso sembra essere il mix giusto tra innovazione e tradizione necessario per rinnovare una linea ormai vecchia di qualche anno. Se sia sufficiente per ribattere alla concorrenza sempre più agguerrita (a cui si aggiunge ora Microsoft) lo stabilirà il mercato.
Di certo Apple ci mette del suo con la Touch Bar, un piccolo schermo OLED e touch che va a prendere il posto della fila dei tasti funzione (F1, F2, F3, F4, fino a F12) e aggiunge moltissime nuove funzionalità ai computer portatili della mela morsicata. Di fatto un Apple Watch spalmato lungo la tastiera che consente di interagire in maniera innovativa con applicativi e programmi (la Touch Bar, tra le altre cose, è aperta anche al contributo di sviluppatori terzi) e di identificarsi nel giro di pochi secondi grazie al lettore Touch ID che prende il posto del tasto Canc (estrema destra della fila).
Caratteristiche e novità MacBook Pro
Il MacBook Pro si configura come un laptop innovativo sin dal suo esterno. I designer e gli ingegneri Apple hanno lavorato a fondo per realizzare un dispositivo che fosse solido e, allo stesso tempo, sottile. Il guscio unibody è realizzato interamente in metallo: ciò permette di realizzare un dispositivo solido e rigido, ma anche incredibilmente sottile e leggero. Il Mac book Pro da 13" è spesso appena 14,9 millimetri (17% in meno rispetto alla generazione precedente) e pesa 1,36 chilogrammi; il MacBook Pro da 15", invece, ha uno spessore di 15,5 millimetri e un peso di 1,8 chilogrammi.
All'interno di questo guscio trovano spazio alcuni dei componenti più veloci e prestazionali oggi in commercio. A seconda del modello che si acquista si avrà a disposizione un laptop che monta processori Intel i5 o i7 di sesta generazione SkyLake. In particolare, i MacBook Pro 2016 montano il processore i5 dual core con eDRAM, il processore i7 dual core con eDRAM e il processore i7 quad core e sono affiancati da 8 o 16 gigabyte di memoria RAM. Tutti i modelli sono dotati di hard disk SSD con attacco PCI-E, mentre si differenziano per quel che riguarda l'acceleratore grafico: il MacBook Pro da 15 pollici monta una AMD ATI Radeon Pro 450 con 2 gigabyte di memoria dedicata, mentre il MacBook Pro da 13 pollici monta un acceleratore grafico Intel Iris 540 e 550 a seconda del modello scelto.
Per quel che riguarda la connettività – oltre ai "soliti" chip wireless come Wi-Fi e Bluetooth – tutti i modelli di Mac Book Pro montano porte Thunderbolt di terza generazione (due o quattro a seconda delle caratteristiche scelte) capaci di assicurare il trasferimento di dati, la ricarica e il doppio della larghezza di banda video in una singola porta e consentendo, dunque, agli utenti di gestire un display 5K e alimentare il proprio MacBook Pro con un unico cavo.
Sul versante dei monitor, i MacBook Pro 2016 montano un display Retina spesso appena 0,88 millimetri e, con una luminosità di 500 nits, è il 67% più luminoso e offre un maggior contrasto del 67% rispetto alla generazione precedente. Se a questo si aggiunge una gamma dei colori più ampia si ottiene un display estremamente luminoso e in grado di riprodurre colori e sfumature con una fedeltà assoluta. Se a questo si aggiungono la maggiore apertura dei pixel, una frequenza di refresh variabile e LED a minore consumo si ottiene un display che consuma il 30 per cento di energia in meno rispetto a prima. Grazie anche a questi accorgimenti, la durata batteria Mabook Pro 2016 è stata estesa fino a 10 ore di utilizzo continuativo.
La grande protagonista dei MacBook Pro 2016 è, come detto, la Touch Bar. Questo schermo OLED con multi-touch consente ad Apple di integrare nuovi comandi e funzionalità. Grazie all'interazione con i vari Safari, Mail, Final Cut Pro X, Finder, Calendario, la barra multifunzione permette di inviare emoji ai propri amici, di rispondere automaticamente a messaggi di posta elettronica, di aggiungere tracce musicali o spostare spezzoni di filmati e molto altro ancora. Come detto, la Touch Bar integra anche un sensore Touch ID che consente, ad esempio, di autorizzare pagamenti con Apple Pay anche dal web con una sola scansione dell'impronta digitale.
Prezzi e disponibilità MacBook Pro 2016
- Il MacBook Pro 13" parte da 1.749 euro e monta un processore dual-core Intel Core i5 a 2.0 GHz con velocità Turbo Boost fino a 3.1 GHz, 8GB di memoria e 256GB di storage flash ed è disponibile sin dal giorno del lancio
- Il MacBook Pro 13" con Touch Bar e sensore Touch ID parte da 2.099 euro e monta un processore dual-core Intel Core i5 a 2.9 GHz con velocità Turbo Boost fino a 3.3 GHz, 8GB di memoria e 256GB di storage flash ed è disponibile in due o tre settimane
- Il MacBook Pro 15" parte da 2.799 euro ed è dotato di Touch Bar e sensore Touch ID, monta un processore quad-core Intel Core i7 a 2.6 GHz con velocità Turbo Boost fino a 3.5 GHz, 16GB di memoria e 256GB di storage flash ed è disponibile in due o tre settimane