Word non è tutto. O, per meglio dire, non è l'unico. Anche se l'editor di testi di Microsoft gode di maggior fama – e probabilmente di una fetta di mercato più ampia – rispetto ai suoi diretti concorrenti, oggi sono disponibili decine di valide alternative a Word che consentono di scrivere una lettera, di redigere il proprio curriculum o preparare la bozza di un articolo per il proprio blog. Non mancano, tra queste, le alternative gratis a Word: basta fare un veloce giro online per trovare software gratuiti o anche open source che permettono di rinunciare all'editor della casa di Redmond senza troppi ripensamenti.
Al lungo elenco di alternative gratuite a Word da installare sul PC, poi, si sono aggiunte suite di produttività disponibili sul cloud. Multipiattaforma e versatili, queste app aggiungono un tocco smart alle "solite" funzionalità di un editor di testi. I documenti creati saranno accessibili da qualunque dispositivo connesso a Internet – anche tablet e smartphone, ad esempio –; consentono di condividere il lavoro con i colleghi e lavorare in più persone sullo stesso documento; offrono il salvataggio automatico sul cloud, così da non dover temere improvvisi spegnimenti del PC.
Ma qual è la migliore alternativa gratuita a Word? Questo, ovviamente, dipende dalle tue necessità. Starà a te valutare i pro e i contro delle varie opzioni a disposizione e scegliere quella più adatta al tuo lavoro e alla tipologia di utilizzo che ne fai. Nei paragrafi che seguono troverai elencate le caratteristiche e le funzionalità di alcuni dei software che da più tempo provano a rosicchiare fette di mercato ai danni di Word. Se cerchi un editor di testi gratuito, tra queste opzioni troverai (quasi certamente) quella che fa più al tuo caso.
Google Drive
L'erede di Google Docs (suite di applicativi d'ufficio web-based) nasce in concomitanza con il lancio del servizio di cloud storage di Google. Oggi la suite di programmi – compreso l'editor di testo – è un tutt'uno con Google Drive e offre agli utenti fino a 15 gigabyte di spazio sul quale archiviare i propri documenti, le proprie foto e le proprie mail.
Gli utenti abituati ad utilizzare i vari servizi Google non avranno difficoltà a entrare in confidenza anche con Google Drive e Google Docs. L'interfaccia grafica è semplice e intuitiva, l'utilizzo dell'editor di testo è alla portata anche degli utenti meno capaci e il salvataggio avviene in maniera automatica sullo spazio sulla nuvola messo a disposizione da Google. In questo modo tutti i documenti saranno accessibili da qualsiasi dispositivo dotato di connessione ad Internet. Possibile, inoltre, sincronizzare vari dispositivi – computer desktop, laptop, smartphone, tablet, ecc. - con Google Drive e salvare i documenti sulla memoria degli stessi.
OpenOffice Writer
Tra le varie alternative a Microsoft Word è probabilmente la più conosciuta. Nasce nel 1998 dalle ceneri di StarOffice, suite di applicazioni d'ufficio tedesca, e viene poco dopo rilasciata in versione open source. Oggi OpenOffice conta milioni di utilizzatori in tutto il mondo, grazie anche allo stretto legame nato negli anni passati con la comunità Linux. OpenOffice, infatti, è un programma multipiattaforma, disponibile per Windows, Linux e OSX.
L'interfaccia grafica di Writer – l'editor di testi della suite – è molto simile a quella di Word, anche se non identica. Il passaggio da Microsoft Word a Writer, quindi, sarà per lo più indolore e, dopo qualche giorno, non ci si renderà nemmeno conto di utilizzare un altro programma. Writer, infatti, offre molte – se non la totalità – delle funzioni già presenti in Word, arricchite dalle estensioni e dai plugin sviluppati dalla comunità di supporto.
LibreOffice Writer
LibreOffice nasce nel 2010 da una costola di OpenOffice e si basa, sostanzialmente, sullo stesso codice sorgente con qualche piccolo accorgimento e differenza. Per questo motivo, almeno ad una prima, superficiale, occhiata non si noteranno differenze tra i due programmi. Come OpenOffice è compatibile con diversi sistemi operativi – Windows, Linux e OSX tra gli altri.
Writer – questo il nome dell'editor di testi di LibreOffice – presenta qualche leggera differenza dall'interfaccia grafica di Microsoft Word, ma non per questo un eventuale passaggio "di consegne" tra i due programmi risulterà difficoltoso. Writer, così come l'intera suite, è supportato dalla comunità di sviluppatori indipendenti della Document Foundation. Ricco, quindi, il suo bagaglio di estensioni e plugin che permetteranno di estendere le funzionalità base del programma.
WPS Office Free
Tra le varie alternative a Word sin qui analizzate, WPS Office (e Writer, il suo editor di testi) è quella che offre l'interfaccia più simile al software Microsoft. Se cercate una suite di produttività gratis, ma non volete soffrire troppo il distacco da quella della casa di Redmond, dunque, questa potrebbe essere la soluzione che fa per voi. Interfaccia grafica e voci del menu sono di fatto identiche (o quasi), anche se mutua un'interessante funzionalità dei browser: i documenti sono aperti a mo' di schede di navigazione, in modo da facilitare la gestione e il lavoro su più file aperti contemporaneamente.
Anche se ha un formato file proprietario, WPS Writer è in grado di aprire, gestire e salvare senza alcun problema i file DOCX, così da non avere problemi di compatibilità con i colleghi rimasti fedeli al software della casa di Bill Gates. Non manca, inoltre, un gigabyte di spazio sul cloud WPS, così da poter salvare e condividere file e testi direttamente sulla nuvola. Scaricabile gratuitamente dal sito web ufficiale, è disponibile anche per Android, iOS e Linux.
Softmaker FreeOffice
Dotato di un'interfaccia pulita e intuitiva, TextMaker consente di organizzare a proprio piacimento le voci di menu e le icone degli strumenti e funzionalità, così da poterli adattare alle necessità ed esigenze dei singoli utenti. Un editor di testi, dunque, che fa della versatilità il proprio cavallo di battaglia. A questo si aggiungono tutte le funzionalità e gli strumenti che troviamo in Word, oltre a una miglior capacità nel gestire elementi multimediali e creare documenti interattivi.
Se proprio volessimo trovare un punto debole, sta nell'impossibilità di salvare file in formato DOCX (funzione disponibile, invece, nella versione a pagamento). Anche se TextMaker è in grado di aprire questa tipologia di formato file, consente di salvare solo in DOC e altri formati libero (come quelli utilizzati da OpenOffice e LibreOffice).
Zoho Writer
Zoho Writer è l'editor di testi di Zoho, piattaforma di produttività cloud particolarmente apprezzata a livello business. Caratterizzato da un'interfaccia estremamente pulita e semplificata, Writer consente di creare nuovi documenti, importarne di già esistenti e condividere i file con i propri colleghi, così da poter lavorare contemporaneamente sullo stesso documento. Apre, gestisce e salva documenti di testo in formato DOCX (oltre al formato proprietario Zoho e altri formati liberi), in modo da non avere problemi di compatibilità con file provenienti da altri utenti o da colleghi che preferiscono utilizzare la suite di Microsoft. I file, poi, possono essere anche salvati offline, in modo da poter continuare a lavorarci su anche in assenza di connettività.
Word Online
E se la migliore alternativa gratis a Word fosse Word stesso? Ovviamente non ci riferiamo a nulla di illegale, ma a Word Online, versione cloud dell'editor di testi di Microsoft. Si tratta, nello specifico, all'applicativo presente all'interno di Office.com, piattaforma cloud creata dalla casa di Redmond per contrastare lo strapotere della suite di produttività online targata Google. Ad onor del vero c'è da dire che la versione online di Word offre qualche funzione in meno, ma l'interfaccia è identica e consente di creare testi in maniera semplice e veloce – oltre a salvarli automaticamente su OneDrive. I documenti creati potranno poi essere aperti e modificati da qualunque dispositivo dotato di connessione Internet. Non manca, infine, la possibilità di condividere i file con altri utenti e collaborare con loro alla redazione dei testi.
29 aprile 2019