Era il 1972 e l'ingegnere statunitense, ma di origine tedesca, Ralph Baer lanciava sul mercato la prima console della storia. Un dispositivo che oggi può sembrare elementare, quasi primitivo, ma che per l'epoca era da considerare rivoluzionario. La prima console che poteva essere collegata al televisore e che era composta da due joystick formati solamente da tre tasti. L'unico videogame disponibile era una sorta di Ping, con i giocatori che si trasformavano in tennisti. Dal 1972 il settore delle console ha subito una vera e propria rivoluzione: da quel videogame che presentava solamente una pallina e due "giocatori", siamo arrivati a dei veri e propri kolossal che in alcuni casi hanno un budget superiore ai cento milioni di dollari. Videogame che non hanno nulla da invidiare a film che hanno vinto l'Oscar.
Ogni decade ha avuto la sua console: si è passati dal Commodore Amiga, al Sega Mega Drive fino ad arrivare alle varie versione della PlayStation e della Xbox. Ogni dispositivo ha portato delle piccole innovazioni e delle nuove soluzioni tecnologiche che hanno permesso al settore di fare un deciso passo in avanti. Sono decine e decine le console lanciate dal 1972 fino a oggi, tutte hanno portato delle innovazioni, ma poche sono state rivoluzionarie. Per essere veramente rivoluzionarie è necessario fare un vero e proprio passo in avanti, come nel caso della Nintendo Wii, la prima a permettere all'utente di interagire con i personaggi dei videogame. Ecco le 10 console più innovative e rivoluzionarie della storia.
Magnavox Odyssey
Magnavox Odyssey è riconosciuta da tutti come la prima console della storia. Realizzata dall'ingegnere Ralph Baer, era composta da 40 transistor e 40 diodi e permetteva di giocare a una sorta di tennis-tavolo primitivo che ispirò Ping, il più famoso gioco dell'Atari. La console era formata anche da due joystick che presentavano solo tre bottoni.
Atari VCS
Dalle dimensioni più contenute e dal design più moderno, Atari VCS è il primo dispositivo a potersi fregiare del titolo di console, in senso moderno. Realizzata con componenti hardware che per il 1977 erano considerati il meglio che la tecnologia potesse offrire, Atari VCS presentava dei videogame che hanno influenzato lo sviluppo di titoli lanciati nei primi anni '80 (Space Invaders).
ZX Spetrum 48k
Parlare di console in questo caso è un po' più complicato: ZX Spectrum era un computer che dava la possibilità sia di utilizzare programmi sia di giocare. Per il 1982 aveva delle caratteristiche rivoluzionarie: supportava ben otto colori e offriva dei videogame in esclusiva: da The Hobbit fino a Lords of Midnight. Per gli adolescenti degli anni '80, ZX Spectrum 48k è il primo vero amore.
NES
Nintendo Entertainment System, meglio conosciuta come NES, è la prima vera console che raggiunse un successo mondiale e dimostrò che Nintendo era decisamente un passo in avanti rispetto alla concorrenza. Non è un caso che l'azienda giapponese abbia deciso di rilanciare nel 2016 una versione aggiornata della console, che ha fatto registrare nuovamente dati di vendita eccezionali. Il design è molto semplice, così come i joystick: frecce direzionali e quattro tasti per interagire con i videogame. NES è stata la console che ha lanciato personaggi storici del mondo dei videogiochi come Super Mario e la Principessa Zelda.
Commodore Amiga 500
A metà tra un computer e una console, Commodore Amiga 500 era quanto di meglio potessero chiedere gli amanti dei videogame. Lanciata nel 1987, era la console più potente mai vista fino a quel momento. Presentava una tastiera che permetteva non solo di giocare, ma anche di interagire con altri programmi. All'interno del mondo dei geek, il Commodore Amiga 500 divenne un dispositivo da avere a tutti i costi e da portare al limite. Il Commodore Amiga 500 ha lanciato videogame come Monkey Island.
Sega Mega Drive
Alla fine degli anni '80, il settore delle console era dominato da Nintendo, che aveva una quota di mercato superiore al 90%. L'azienda giapponese Sega decise di lanciare sul mercato una console che potesse "dare fastidio" a Nintendo e conquistare una buona fetta di mercato. Fu realizzato il Sega Mega Drive, un dispositivo che prometteva di "fare quello che la Nintendo non può". Il Sega Mega Drive spianò la strada all'arrivo del primo esemplare di PlayStation.
Sony PlayStation
Inizialmente il progetto PlayStation era stato sviluppato da Sony insieme a Nintendo, ma dopo una lunga riflessione l'azienda che aveva creato il NES decise di ritirarsi. Commettendo probabilmente un errore imperdonabile. La PlayStation, lanciata nel 1994, era la prima console a utilizzare i CD-Rom e realizzata per supportare i videogame con una visuale a tre dimensioni. Fu un vero e proprio successo arrivato fino ai giorni nostri. La console Sony ha lanciato videogame come Driver e Tekken.
Sega Dreamcast
Un piccolo capolavoro di tecnologia, ma che non è stato apprezzato fino in fondo. Sega Dreamcast fu la prima console a supportare la connessione a Internet e che permetteva ai giocatori di sfidarsi in battaglie online. Inoltre, fu anche la prima console a disporre di uno schermo secondario che dava l'opportunità di controllare la mappa del videogame. Un piccolo gioiello che, però, fu ben presto soppiantato dalla seconda versione della PlayStation.
Xbox 360
Xbox 360 è la seconda console realizzata da Microsoft. Se la prima versione è servita all'azienda di Redmond per prendere confidenza con il settore delle console, la Xbox 360 era allo stesso livello della PlayStation 3. Microsoft ha lavorato duramente per poter rendere la console veramente competitiva: il servizio Xbox Live permetteva di giocare online in maniera molto semplice, senza dover perder tempo in caricamenti e settaggi. Per l'azienda di Redmond è stato un vero successo e la prima vera affermazione nel mondo delle console.
Nintendo Wii
Il ritorno di Nintendo nel mondo delle console porta il nome di Nintendo Wii. La console non era molto attesa, gli esperti del settore non riponevano più nessuna fiducia nell'azienda giapponese. Che stupì tutti con una console che per certi versi ha rivoluzionato l'intero settore. La Nintendo Wii presentava un sistema di motion capture che non si era mai visto nelle console. L'utente diventava il protagonista del videogame e poteva interagire in prima persona con i personaggi. Una console veramente rivoluzionaria e che ha venduto oltre 100 milioni di unità.