Vi piace scambiare messaggi con i vostri amici grazie a una delle tante app di messaggistica istantanea, ma avete timore che le vostre parole, le vostre foto e i vostri filmati possano essere intercettati da qualcuno? Se non vi fidaste di Whatsapp, Viber, Google Hangout, è arrivato il momento di passare a Threema, l'app per Android e iOS che vi mette al riparo da possibili “spioni” mobili inviando messaggi criptati ai vostri amici.
Alternativa a Whatsapp
Threema, app realizzata da un giovanissimo team di sviluppatori svizzeri, garantisce agli utenti un altissimo livello di sicurezza. Senza rinunciare alle funzionalità tipiche delle app di messaggistica istantanea. Come Whatsapp, per l'appunto. Con Threema gli utenti potranno scambiare messaggi di testo, messaggi vocali, foto, filmati e posizioni geografiche grazie alla geolocalizzazione. È possibile sincronizzare i contatti presenti in rubrica effettuando il log in con il proprio numero di cellulare o con la propria mail. In questo modo, si potranno trovare con più facilità gli amici che già utilizzano Threema o, in alternativa, si potranno aggiungere manualmente.
Threema ha tutte le caratteristiche tipiche delle applicazioni di messaggistica istantanea. Ma ha anche il proverbiale asso nella manica: un algoritmo crittografico che rende praticamente nullo ogni tentativo di hacking dei vostri messaggi.
I messaggi crittografati, chiuso a tripla mandata
I livelli di sicurezza assicurati da questa app sono particolarmente elevati. Solamente gli utenti che scambiano messaggi hanno la possibilità di vederli e leggerli: né gli sviluppatori, né tanto meno i gestori dei server hanno le autorizzazioni necessarie e le chiavi crittografiche richieste per poter decifrare le comunicazioni in corso. Tutto il processo di cifratura e decifratura dei messaggi, infatti, avviene direttamente sugli smartphone, mentre server e rete mobile hanno il solo compito di ricevere e inoltrarli al giusto destinatario.
Threema utilizza un sistema di crittografia ellittica a 255 bit, che permette all'utente di creare una chiave crittografica pubblica praticamente inattaccabile. La creazione di questa chiave avviene al primo avvio dell'app: all'utente verrà chiesto di muovere le dita in maniera casuale sullo schermo. Registrando questi movimenti Threema sarà in grado di creare una chiave unica, che svolgerà le funzioni di “impronta digitale” virtuale dell'utente. Grazie a questa chiave univoca, infatti, sarà sempre possibile riconoscere e identificare ogni singolo utente del sistema. La chiave è quindi associata a un ID scelto dall'utente e a un codice QR, anch'esso univoco e identificativo di chi utilizza l'applicazione.
Codice identificativo
Ogni contatto presente nella rubrica di Threema è catalogato a seconda del livello di affidabilità. Se il contatto è contraddistinto da un pallino di colore rosso, allora è possibile che non si conosca realmente la sua identità: l'ID e la chiave pubblica sono stati inviati dal server, ma il nome non è presente nella lista dei contatti. Se ci sono due pallini arancioni a contraddistinguere un contatto, allora il numero di telefono o la mail sono presenti all'interno della lista contatti dello smartphone sul quale Threema è installato e ci sono molte più certezze sulla reale identità di chi scrive. Se, invece, il contatto è contraddistinto da tre pallini di colore verde, allora vuol dire che c'è stato uno scambio diretto di chiavi pubbliche, avvenuto tramite la scansione del codice QR generato dall'applicazione stessa.
18 giugno 2013