Potenziare le attuali batterie agli ioni di litio e lo sviluppo di modelli a stato solido, una tecnologia basata sull’utilizzo di pellicole e componenti solide, che consente di eliminare completamente gli elementi liquidi all’interno delle batterie, rendendole quindi più sicure e flessibili. Questo l’obiettivo di un team di appena quattro membri guidati dall’ingegnere Ramesh Bhardwaj di Google X che ci lavora dal 2012.
Le caratteristiche ricercate si sposano con prodotti come i Google Glass o le lenti a contatto smart in sviluppo proprio all’interno di Google X. Secondo Bhardwaj Google ha almeno 20 progetti, commerciali e non, legati in qualche modo alle batterie. Non si tratta solo di smartphone o dispositivi indossabili, ma anche delle nuove auto elettriche dotate di pilota automatico e i palloni aerostatici di Project Loon.
13 aprile 2015