In principio c'era l'email e nulla più. Una semplice casella di posta – certo, con molto più spazio a disposizione rispetto a quello offerto dalle dirette concorrenti e per questo molto ambita –, con la possibilità di inviare e ricevere email con allegati da 20 megabyte (un'enormità per il tempo): questo era Google Mail, o più semplicemente Gmail, ai suoi albori. Correva il maggio del 2004 e il mondo venne travolto dalla Gmail-mania. Inizialmente, infatti, il servizio di posta elettronica firmato Big G era solamente in versione test e solo per pochi "eletti".
Oggi, invece, si tratta del servizio di posta elettronica più utilizzato al mondo, con miliardi di indirizzi creati e utilizzati quotidianamente. Merito non solo delle tante funzionalità che la posta elettronica di Google offre – si pensi alla possibilità di annullare un'email già spedita, alla possibilità di cercare per mittente, grandezza allegato e così via o agli altri molteplici trucchi per Gmail – ma anche degli altri servizi Google che sono stati aggiunti alla posta elettronica nel corso degli anni.
Creare un indirizzo di posta Gmail vuol dire poter avere a disposizione 15 gigabyte di spazio di archiviazione gratis con Google Drive; poter modificare e creare documenti di testo o fogli di lavoro con gli applicativi di Google Docs; archiviare immagini e video su Google Foto; chattare e fare videochiamate con Hangouts e molto altro ancora. Insomma, una vera e propria suite di applicativi di ogni genere utili tanto nella vita privata (si pensi alla comodità di poter salvare nel cloud le foto appena scattate con lo smartphone) che a lavoro (una su tutte, la possibilità di collaborare con i propri colleghi nella stesura di documenti).
Google Drive
Il servizio di cloud storage è diventato fondamentale nei piani di sviluppo di Big G, diventando così il centro dell'account Google attorno al quale gravitano tutti gli altri servizi. Google Drive, oltre a fornire spazio d'archiviazione gratis online a ogni iscritto, è la "base d'appoggio" che permette agli utenti di creare documenti di testo o presentazioni; archiviare immagini e video e molto altro ancora. Dalla seconda metà del 2017, inoltre, dà modo agli utenti di fare il backup del disco rigido online: una modalità per proteggere le proprie informazioni personali e metterle al sicuro da possibili attacchi hacker.
Google Docs
Anche se ora è stato implementato all'interno di Google Drive, Docs resta uno dei servizi "collaterali" alla posta elettronica più utilizzati e apprezzati sia a livello personale sia a livello professionale. Si tratta di una vera e propria suite di produttività, con editor di testi, programma per fogli di testo e presentazioni e molto altro ancora. A differenza di altre alternative a office, Google Docs dà la possibilità agli utenti di collaborare nella creazione e modifica dei file e salvare tutto (ovviamente) nello spazio cloud di Google Drive. A questo, infine, si aggiungono le app per iOS e Android (basta cercare Documenti, Fogli e Presentazioni sugli store di app), che consentono di proseguire il lavoro iniziato in ufficio su tablet o smartphone.
Google Hangouts
Chattare o videochiamare amici e colleghi direttamente dalla schermata di Gmail è più semplice di quanto si pensi. Merito di Hangouts, il servizio di messaggistica istantaneo di Big G che è direttamente incorporato nell'interfaccia utente della posta di Google (anche se, volendo, si può avviare autonomamente in una nuova finestra del browser). Per inviare messaggi o avviare una videoconferenza è sufficiente trovare un contatto attivo nella colonna di sinistra dell'interfaccia Gmail (sotto le cartelle della propria casella di posta, per intendersi), cliccare due volte sul nome e iniziare a scambiare messaggi. Da qui è possibile allegare documenti e file presenti sul nostro disco rigido o già caricati su Google Drive, aggiungere nuovi utenti alla conversazione o avviare la videochiamata.
Google Calendar
Per un account di posta elettronica che strizza l'occhiolino all'utenza professionale, la presenza di un calendario/agenda è fondamentale per riuscire a ricordare tutti gli appuntamenti della giornata e non arrivare mai in ritardo. Per questo motivo Google Calendar è così apprezzato dagli utenti Gmail: la sua interfaccia semplice e intuitiva permette di gestire al meglio la propria agenda, mentre l'integrazione con Gmail è praticamente completa. Non solo si potranno ricevere promemoria degli appuntamenti direttamente nella propria casella di posta, ma si potranno "estrapolare" gli inviti dalle email ricevute e trasformarli direttamente in appuntamenti per Calendar.
Google Foto
Più utilizzato in ambito personale che professionale, Google Foto è la soluzione ideale per salvare sulla nuvola le immagini e i video realizzati con il telefonino e liberare memoria smartphone gratis. Nel caso in cui si scattino foto al di sotto dei 16 megapixel e si registrino video FullHD, infatti, non si avranno limiti al numero di immagini e filmati che è possibile caricare sulla nuvola di Big G: cordoni molto "larghi", che di fatto consentono di spostare tutte le foto dal PC al cloud nel giro di pochi minuti. Questo, ovviamente, dà modo di poter accedere alle immagini da qualunque dispositivo dotato di connessione a Internet: su smartphone, ad esempio, basterà scaricare l'app di Google Foto per poter consultare la propria galleria fotografica.
Google Play Music
Servizio nato per lo smartphone, ma disponibile anche da PC, è la risposta di Google a Spotify ed Apple Music. Con Google Play Music si avrà la possibilità di accedere a una libreria online composta da decine di milioni di canzoni, di ogni genere e lingua. Basterà sottoscrivere l'abbonamento (9,99 euro al mese) e attivare la connettività alla Rete dello smartphone e il gioco è fatto. Allo stesso tempo, però, Google Play Music permette di creare la propria libreria musica online, facendo caricare fino a 50 mila canzoni gratis, senza limite di bitrate o spazio. Una volta nel cloud, le canzoni caricate potranno essere ascoltate da qualunque dispositivo associato alla stessa casella di posta Gmail.
YouTube
Non va poi dimenticato che l'indirizzo di posta di Google può essere utilizzato anche per accedere a YouTube e tutti i suoi servizi. Volendo, gli utenti potranno caricare i propri video, modificarli online, fare diretta streaming YouTube e partecipare alla "vita" del social network dedicato ai video e ai filmati (commentare altri video, aggiungere reazioni e così via).
Estensioni ed app di terze parti
Nel caso si utilizzino Chrome o Firefox, trovare un'estensione che migliori le funzionalità di Gmail o ne aggiunga delle altre è praticamente un gioco da ragazzi. Dalla seconda metà del 2017, inoltre, le più utilizzate sono state trasformate in componenti aggiuntive per Gmail: da Asana a Trello, passando per altre decine di app di terze parti, potranno essere integrate direttamente nel servizio di posta elettronica di Google ed essere utilizzate nella stessa schermata, senza bisogno di aprire nuove finestre e fare la spola da una parte all'altra.
25 novembre 2017