Adobe Flash Player è un software freeware utilizzato per visualizzare file multimediale, eseguire Rich Internet Application (applicazioni web che possiedono le caratteristiche di un programma desktop ma possono essere utilizzate tramite un browser senza la necessità di doverle installare sul disco rigido), effettuare lo streaming di file audio e video e visualizzare contenuti creati con la piattaforma Adobe Flash.
Flash Player esiste sia sotto forma di plugin per i maggiori browser esistenti (fa eccezione Google Chrome, che viene distribuito con una versione personalizzata del plugin), sia sotto forma di programma desktop da installare sull'hard disk e distribuito in due versioni differenti (Projector o Standalone per gli utenti normali e Debugger per gli sviluppatori).
Flash Player legge file SWF (Small Web Format) che possono essere creati con Adobe Flash Professional, Adobe Flex e diversi tool sviluppati da terze parti. Supporta grafica vettoriale grafica tridimensionale e un linguaggio di scripting chiamato ActionScript.
Come funziona Adobe Flash Player
Flash Player esegue e mostra file SWF datgli in “pasto” in precedenza, senza avere però la possibilità diretta di modificare questi file. Nel caso in cui i file siano stati scritti con il linguaggio ActionScript, il programma di Adobe (ma creato da Macromedia) è in grado di effettuare piccole modifiche testuali o alterare forme e colori di alcuni elementi geometrici del file. A seguito dell'autorizzazione dell'utente, Adobe Flash Player può anche accedere a dispositivi hardware come microfono e webcam.
Il programma, grazie ad ActionScript, supporta nativamente diverse tipologie di formati file (primi fra tutti, XML, AFM e, naturalmente, SWF). Sul versante multimediale, invece, Flash Player è in grado di leggere file MP3 e FVL, oltre ai formati immagine PNG, JPG e GIF.
Criticità
L'utilizzo di Flash Player ha comportato e comporta alcune criticità sul versante della sicurezza informatica. Secondo il bollettino sulla sicurezza rilasciato periodicamente da Adobe, Flash Player conta circa 300 CVE (Common Vulnerabilities and Exposures), di cui oltre 200 classificati come vulnerabilità critiche. Flash Player è stato quindi spesso utilizzato come portone d'ingresso da hacker e malintenzionati vari.
Per tutti questi motivi molti esperti di sicurezza informatica consigliano di non installare Flash o di limitarne l'utilizzo con plugin e programmi come NoScript.
Alcune criticità sono state riscontrate anche a livello di privacy. Flash Player fa consistente uso dei cosiddetti Local Shared Object, conosciuti anche con il nome di Flash cookie perché il funzionamento di queste piccole porzioni di codice che i siti in Flash lasciano sull'hard disk degli internauti ricorda quello dei cookie HTTP. Questi oggetti possono essere utilizzati per collezionare informazioni personali sugli utenti: si potranno conoscere le loro abitudini online, le loro preferenze, che siti visitano e con quale frequenza. Tutti dati sensibili molto allettanti per le società di marketing e pubblicità online.
8 settembre 2013