Quando si pensa ai videogame del passato che hanno fatto la storia e attraversato diverse generazioni di console, il pensiero va immediatamente a titoli come Metal Gear Solid, Resident Evil, Fifa e Tekken. Videogame differenti l'uno dall'altro, ma che nel loro settore hanno rappresentato quanto di meglio si potesse fare. A dieci anni di distanza dall'ultimo capitolo che aveva fatto molto discutere a causa di un gameplay troppo semplice, torna Tekken, il picchiaduro 3D di Bandai-Namco che ha caratterizzato un'intera epoca videoludica. Tekken 7 aveva, quindi, un compito abbastanza arduo, riscattare il buon nome della serie e riuscire a far tornare la passione dei gamers verso un genere, quello dei picchiaduro, che negli ultimi anni ha sofferto per la mancanza di videogame degni di questo nome. Ma dalle prime recensioni e dalle prime ore di gioco, Bandai-Namco sembra essere riuscita nel proprio intento: Tekken 7 è uno dei migliori picchiaduro mai realizzati.
Il merito è tutto della software house giapponese che ha scelto come motore grafico l'Unreal Engine 4, già utilizzato su diversi videogame e che ha regalato sempre titoli di prima qualità. Inoltre, Bandai-Namco ha deciso di tornare alle origini, con al centro della storia i dissidi interni alla famiglia Mishima. Tekken 7, nelle idee di Harada, il curatore della serie, dovrebbe rappresentare la fine di un ciclo con la chiusura dell'interminabile scontro di sangue tra Kazuya ed Heihachi. Ma come vedremo, non sarà proprio così. Oltre alla modalità single-player, Tekken 7 offre il classico gameplay della serie, con il gamer che potrà divertirsi tra i combattimenti Arcade che prevedono 5 scontri uno di fila all'altro fino alla battaglia finale e le sfide della modalità Battaglia Tesoro che permette di accumulare esperienza e crediti da spendere per acquistare abbigliamento e personalizzare i propri personaggi preferiti. Sotto il punto di vista del gameplay, Tekken 7 prosegue sul solco tracciato dai capitoli precedenti, anche se il livello dello scontro si è alzato con un'intelligenza artificiale che mette a dura prova anche il giocatore più esperto. Inoltre, con l'introduzione di nuove mosse speciali da utilizzare quando la vita è al minimo, le battaglie sono emozionanti fino all'ultimo secondo. Bandai-Namco ha introdotto anche dei nuovi personaggi, che fanno arrivare il roster di Tekken 7 a una quarantina di combattenti. Logicamente sono presenti i personaggi storici della serie, che hanno subito un restyling in modo da adattarli al nuovo motore grafico Unreal Engine 4.
Come detto in precedenza, le recensioni della stampa specializzata sono state entusiaste. Tekken 7 fa tornare la serie agli splendori di un tempo, grazie soprattutto al lavoro certosino di Bandai-Namco e di Harada che hanno ascoltato i feedback degli utenti e hanno migliorato i tanti problemi del capitolo precedente. Tekken 7, senza ombra di dubbio, è uno dei migliori picchiaduro della sua generazione, anche se non mancano dei difetti, legati soprattutto alla modalità storia. Per saperne di più, non vi resta che leggere la nostra recensione di Tekken 7.
Scontro in famiglia
Tekken 7 era stato annunciato come il capitolo finale dello scontro della famiglia Mishima. L'ultima grande battaglia tra Kazuya e Heihachi. Chi si aspettava che lo scontro epocale avesse finalmente un vincitore, però, rimarrà deluso. Infatti, alla conclusione delle oltre due ore della modalità storia si resta con le idee un po' confuse e non è detto che lo scontro padre-figlio non continui nei prossimi capitoli di Tekken. Rispetto agli ultimi episodi però, la modalità Storia di Tekken 7 torna alle origini e non presenta nulla di fantascientifico e che sia fuori tema con il videogame. Ci sarà solo la presenza di combattimenti (tanti), video cinematografici (molti) e divertimento assicurato. L'unico personaggio che non rientra nello stile Tekken è il giornalista che racconta tutta la vicenda, che nella maggior parte dei casi sembra solamente un'aggiunta senza nessuna utilità. Ma nella campagna single player non mancano i difetti, a partire dalla durata molto limitata: per risolvere la questione famigliare dei Mishima bastano poco più di due ore. Troppo poco per un videogame sviluppato nel 2017. La nota positiva, invece, è l'intelligenza artificiale che farà sudare i gamer e lo metterà il più delle volte con le spalle al muro.
Inoltre, una volta completata la Story mode, verranno sbloccate delle storie anche per gli altri personaggi. L'unico problema è che durano l'arco di uno scontro: una volta vinta la battaglia parte un video riassuntivo. Poco più di un contentino per gli appassionati della serie.
Tekken 7: le modalità di gioco
Oltre alla campagna single player, Tekken 7 offre le classiche modalità di gioco che hanno fatto la storia del videogame. La modalità Arcade metterà i giocatori di fronte a una serie di cinque combattimenti, con boss interni, che permetteranno di prendere confidenza con il videogame. Inoltre, non poteva mancare la classica modalità uno vs uno, per battaglie veloci dove provare le tecniche più complicate. La vera novità è la Battaglia Tesoro, una modalità che consiste in un susseguirsi di scontri che permettono di conquistare dei forzieri che nascondono crediti o accessori per personalizzare il proprio personaggio preferito. Più si andrà avanti negli scontri, più si salirà di livello e le battaglie diventeranno complicate. In alcuni casi, le regole del gioco saranno completamente diverse: ad esempio, la velocità del combattimento può essere duplicata e lo stesso può succedere per i danni inflitti.
Il gameplay di Tekken 7
Il grande lavoro compiuto da Bandai-Namco si nota soprattutto nel gameplay e nel combat system. Tekken 7 mostra uno dei gameplay più completi della serie, con battaglie adrenaliniche e colpi di scena che caratterizzano gli scontri. Un turbinio di emozioni raccolte in pochi secondi: una minima distrazione può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta, soprattutto con un'intelligenza artificiale, che in confronto ad altri videogame, è veramente molto astuta e difficile da affrontare. Se pensate di scendere sul ring e affrontare svogliatamente i vostri avversari, mettete in conto di perdere sonoramente.
Le novità più interessanti del gameplay sono sicuramente i Rage Act e i Rage Drive, delle mosse speciali da utilizzare nel momento del bisogno, ovvero quado si sta per perdere. I primi sono delle mosse che possono essere usate solamente quando la vita scende sotto il 25% e danno modo di ribaltare l'esito dello scontro. Ma per saperle utilizzare è necessario molta esperienza. I Rage Drive, invece, sono una serie di combinazioni veramente molto complicate da usare solo nel momento del bisogno. Riuscire a metterle in atto è quasi impossibile ed è necessario un livello di attenzione massimo.
Personalizzazione e roster
Altra caratteristica molto interessante è la possibilità di personalizzare in ogni minimo dettaglio il proprio personaggio preferito. Dai capelli, passando all'abbigliamento fino ad arrivare agli accessori è possibile cambiare ogni singolo aspetto di uno degli oltre quaranta personaggi presenti in Tekken 7. Rispetto al passato, il roster del videogame presenta alcune novità che non fanno altro che migliorare la qualità generale del gioco e permettono agli appassionati di scoprire nuove mosse e di aumentare il divertimento.
Tekken 7: multiplayer
Come vuole la tradizione degli ultimi anni, anche Tekken 7 offre una modalità multiplayer online che permetterà ai giocatori di affrontare avversari sparsi in tutto il Mondo. Il gameplay ricalca alla perfezione quanto già visto nelle modalità offline, con l'aggiunta dell'adrenalina di giocare contro persone reali. I server di gioco sembrano reggere bene anche un numero elevato di persone senza mostrare lag. Inoltre, nel caso in cui non ci siano giocatori disponibili, Tekken 7 permette al gamer di allenarsi da solo e di imparare nuove mosse.
Tekken 7: audio e grafica
Chiosa finale sul comparto audio e sul motore grafico Unreal Engine 4. Le musiche che accompagnano il gamer durante i combattimenti riescono a creare pathos e adrenalina anche negli scontri che durano pochi secondi. Una scelta musicale, quella effettuata da Bandai-Namco, perfetta in ogni singolo aspetto.
Del comparto grafico ne abbiamo già parlato. Ottima la scelta della software house giapponese di affidarsi all'Unreal Engine 4 che già tante soddisfazioni ha regalato negli ultimi anni. Tekken 7 offre una ventina di ambientazioni differenti, ognuna con le proprie caratteristiche e dettagli differenti. Inutile dire che sono riprodotte magnificamente e che regalano un'esperienza unica nel suo genere.
Tekken 7, infine, offre anche una modalità sviluppata appositamente per il PlayStation VR. La realtà virtuale, come normale che sia, cambia completamente il gameplay e lo rende unico nel suo genere. Tekken 7 è uno dei primi picchiaduro 3D per la VR e sarà necessario aspettare ancora qualche anno per trovare un videogame che sfrutti a pieno le potenzialità della tecnologia.
Recensioni Tekken 7
- Multiplayer.it. Tekken 7 torna sugli scaffali e lo fa per riprendersi il ruolo che gli compete: il miglior picchiaduro in circolazione. E secondo Aligi Comandini, il videogame è riuscito nel proprio intento. Nella sua recensione per il sito web Multiplayer.it, il giornalista mette in evidenza i grandi passi in avanti fatti dalla serie rispetto al deludentissimo Tekken 6. Bandai-Namco ha abbandonato molti aspetti che non erano piaciuti ai gamer ed è tornata alle origini, puntando su un combat system tra i più belli in circolazione. Il gameplay è frenetico e molto divertente, anche se non mancano i difetti. La campagna single player, annunciata in pompa magna dalla software house giapponese si è rivelata un mezzo flop: divertentissima dal punto di vita del gioco, ma a livello narrativo è veramente poca cosa. Aligi Comandini alla fine assegna a Tekken 7 un voto di 8.8
- Spaziogames.it. Secondo Mario Petillo del portale web Spaziogames.it, Tekken 7 è uno dei capitoli meglio riusciti e più equilibrati della saga, grazie soprattutto all'ottimo lavoro svolto da Bandai-Namco. L'approccio al videogame è molto semplice, anche se l'assenza di un tutorial iniziale potrebbe creare qualche problema ai neofiti del genere. Anche Mario Petillo, come tutti gli altri giornalisti del settore, evidenzia i problemi della modalità single player, povera di contenuti e con una trama molto rivedibile. Ma sotto il punto di vista del gameplay, sono pochi i picchiaduro migliori di Tekken 7. Per questo motivo, il voto finale è di 8,5
- Everyeye.it. Tekken 7 ha avuto l'indubbia capacità di rivelarsi allo stesso tempo una piacevole sorpresa e una sintesi del lavoro decennale di Bandai-Namco. Non è semplice far evolvere una saga, dopo oltre venti anni di onorata carriera. Ma la software house giapponese ha avuto la capacità e il coraggio di farlo. Giuseppe Arace nella sua recensione per il sito web Everyeye.it evidenzia i grandi cambiamenti apportati al gameplay e al combat system, ma allo stesso tempo sottolinea l'errore compiuto con la campagna single player, una modalità che potrebbe portare il giocatore a spegnere la console e cambiare videogame, non dando la possibilità di esplorare tutta la bellezza di Tekken 7. Alla fine, Giuseppe Arace assegna al videogame un punteggio di 8.7
- IGN.it. Secondo Gianluca Loggia del sito IGN.it, Tekken 7 è uno dei migliori Tekken di sempre, impreziosito da un gameplay ottimo e da un combat system che fa entrare il gamer all'interno del ring, un aspetto, l'ultimo, da non sottovalutare in un picchiaduro. Sotto il profilo tecnico, il videogame regala delle vere e proprie perle, ma come normale che sia non mancano dei difetti che vanno a inficiare il giudizio finale. E il problema è sempre lo stesso: la modalità single player. Anche Gianluca Loggia evidenzia il fatto che la software house giapponese avrebbe potuto fare di più sviluppando meglio l'intera storia. Il voto finale è comunque buono, un 8.6 in linea con il giudizio degli altri giornalisti italiani
- Gamespot.com. In Tekken 7 l'utente potrà dare libero sfogo al proprio divertimento, grazie a combattimenti sempre differenti che riescono ad alternare momenti frenetici a periodi di "riflessione" per pensare a una strategia vincente. Che alla fine si rivela sempre la stessa: picchiare più degli avversari. Peter Brown del sito web Gamespot.com è convinto che Tekken 7 sia un ottimo videogame, grazie anche al fatto di essere tornato alle origini. Ma non mancano i difetti. Anche nel multiplayer online, dove molto spesso è complicato trovare un combattimento con avversari dello stesso rank. In definitiva, Tekken 7 merita un voto finale di 8.