Dropbox è un servizio di cloud storage e file sharing che permette di salvare, condividere e fare backup automatici dei propri file sulla nuvola. Quest'ultima è proprio una delle caratteristiche più interessanti del servizio: sino a che si avrà il client attivo in background e sino a che si sarà connessi alla Rete, il backup dei file presenti all'interno delle cartelle sincronizzate sarà automatico. Ciò vuol dire che un documento salvato nella cartella o nella directory Dropbox verrà aggiornato automaticamente ad ogni modifica che subirà.
Cosa accade, però, se c si accorge di aver aggiornato per sbaglio un file? O, peggio, se ci si accorge di averlo eliminato? Nessuna paura: anche se la sincronizzazione è istantanea, c'è ancora una possibilità di rimediare ai propri errori. Dropbox permette di recuperare i file cancellati, dando così all'utente una seconda chance per rimediare ai propri pasticci.
Recuperare i file cancellati da Dropbox
Nonostante ciò che potrebbe apparire in "superficie", è ciò che accade "dietro le quinte" che rende Dropbox speciale. Il servizio di cloud storage conserva per 30 giorni copie dei file eliminati o sovrascritti. In questo modo l'utente potrà rimediare ad errori di qualsiasi genere, sia che abbia eliminato un file in maniera accidentale, sia che voglia tornare indietro sui suoi passi e recuperare una vecchia versione di un file ancora presente nella directory Dropbox.
L'operazione è semplice e non richiede particolare perizia informatica. L'utente potrà seguire tre diversi metodi per recuperare i file cancellati: ecco una breve guida che mostra come fare.
Recuperare i file dal sito web
La prima strada da seguire per recuperare i file cancellati da Dropbox passa dal portale web del servizio.
Navigando tra le proprie cartelle si noterà, in alto a destra, una piccola icona raffigurante un secchio della spazzatura: cliccandoci sopra, compariranno tutte le cartelle o i file cancellati negli ultimi 30 giorni.
Tutti i file eliminati saranno visualizzati in grigio, così da differenziarli rispetto a quelli non eliminati.
Per recuperare i file cancellati basterà selezionarli e cliccare sul pulsante Ripristina. Nel caso, invece, si vogliano eliminare una volta per tutte e senza attendere i 30 giorni canonici, cliccare sul pulsante Elimina definitivamente.
Nel caso in cui si voglia recuperare una versione precedente di un file, basterà cliccarci sopra con il tasto destro e, nel menu a scomparsa, cliccare sulla voce Versioni precedenti.
Verrà aperta una nuova finestra dove saranno visualizzate le diverse versioni del file create e modificate negli ultimi 30 giorni.
Recuperare i file da Risorse del computer
Il secondo metodo permette di recuperare le versioni precedenti dei file operando direttamente all'interno delle Risorse del computer del proprio dispositivo.
Una volta individuato il file di cui visualizzare le vecchie versioni, basterà cliccarci sopra con il tasto destro e, nel menu a scomparsa, scegliere la voce Visualizza versioni precedenti.
Si aprirà una finestra del browser ? identica a quella ottenuta con il metodo precedente ? dalla quale scegliere la versione da recuperare.
Recuperare i file dalla cache
L'ultimo metodo è quello che richiede una maggior competenza tecnica. Dropbox conserva copia di tutti i file (anche quelli eliminati o sovascritti) nella cache delle proprie cartelle di sistema. Una sorta di ultima ratio nel caso in cui i metodi appena descritti non abbiano dato alcun frutto.
Aprire una nuova finestra di Esplora risorse cliccando sul pulsante Start e scegliendo la voce Computer. Nella barra degli indirizzi scrivere o copiare e incollare la seguente stringa:
%HOMEPATH%\Dropbox\.dropbox.cache
Dopo aver premuto sul pulsante "Invio" della tastiera, si accederà direttamente alla cartella cache di Dropbox. Per recuperare i file, selezionarli con il mouse e, tenendo premuto il pulsante sinistro, trascinarli fuori dalla cartella.
13 aprile 2014