Instagram non è più solamente una bella speranza nel mondo delle piattaforme social, ma è una vera e propria realtà. E la conferma non arriva solamente dal fatto che Facebook si è mossa in anticipo rispetto alla concorrenza e l'ha acquistata quando il prezzo era ancora basso, ma anche dagli ultimi dati raccolti da Statista, sito web esperto in dati inerenti il mondo dei social e del marketing: Instagram nel dicembre del 2016 ha superato i 600 milioni di utenti mensili. Dopo Facebook, è la piattaforma social più utilizzata al mondo.
Grazie alla semplicità con cui gli utenti possono condividere foto e video, Instagram negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, nonostante la concorrenza agguerrita di Snapchat. Dietro al successo, si nascondono anche alcuni difetti di non poco conto: in primis la sicurezza e la privacy. Soprattutto dei bambini più piccoli, che finiscono all'interno delle immagini non per loro volontà. Caricare un'immagine con un neonato non è la scelta migliore: potrebbe essere utilizzata per scopi tutt'altro che leciti. Per questo motivo è necessario cambiare le impostazioni privacy di Instagram. Grazie ad alcuni trucchi e consigli si potrà mettere in sicurezza il proprio account Instagram.
Account privato
Il primo consiglio da seguire per aumentare la privacy su Instagram è rendere il proprio account privato. In questo modo chi vorrà vedere le vostre foto sarà costretto a diventare un vostro follower mandandovi una richiesta. Nel caso in cui non conoscete la persona che ha inviato la richiesta, è consigliabile non accettarla. Per rendere il proprio account privato si dovrà entrare nelle Impostazioni e attivare l'opzione Account Privato. In questo modo solamente le persone che approvi potranno vedere le vostre foto e video.
Bloccare un account
Se l'opzione Account Privato non la si è attivata fin dalla registrazione su Instagram, è molto probabile che tra i vostri follower siano presenti delle persone che non avete mai visto nella vostra vita. Instagram offre la possibilità di bloccare utenti che commentano insistentemente le vostre foto o che semplicemente non avete mai conosciuto. Basterà entrare nel loro account, premere l'icona con tre puntini verticali e premere su Blocca. Per controllare tutti gli account che avete bloccato, basterà entrare nelle impostazioni e toccare su Utenti bloccati.
Limitare l'uso degli hashtag
Gli hashtag oltre che per categorizzare le foto, servono anche per facilitare la ricerca degli utenti. Se nell'immagine che si è scattata sono presenti dei bambini è necessario non inserire gli hashtag: in questo modo la foto sarà vista solamente dai propri amici.
Accettare manualmente i tag dei propri amici
I vostri amici possono taggarvi nelle loro foto, come succede anche su Facebook: l'immagine sarà poi visibile anche sul profilo. Dalle impostazioni del proprio account si potrà decidere di non accettare tutti i tag dei propri amici. Per farlo è necessario entrare nella pagina personale, premere sulla terza icona della taskbar in alto e successivamente toccare l'icona con i tre puntini verticali in alto a destra. Si aprirà una finestra e si dovrà toccare su Opzioni per i tag e successivamente scegliere Aggiungi manualmente.
Non geolocalizzare le proprie immagini
Instagram offre la possibilità di geolocalizzare le proprie foto. Uno dei consigli da seguire per aumentare la privacy del proprio account Instagram è di non inserire la località dove si è scattata la foto. I malintenzionati potrebbero sfruttare la situazione per visitare il vostro appartamento. Basterà lasciare vuoto il campo dedicato alla geolocalizzazione per essere sicuri che nessuno sappia dove è stata scattata l'immagine.