Con oltre cinquanta milioni di copie vendute (tenendo conto solo dei titoli principali) Bethesda Softworks è tra le più importanti e longeve software house presenti nel panorama videoludico mondiale. L'anno di fondazione è il 1986, quando Christopher Weaver decide di mettersi in proprio e mettere a frutto l'esperienza accumulata negli anni precedenti.. Da semplice azienda sviluppatrice, Bethesda Softworks con gli anni si è evoluta fino a diventare una delle principali videogame publisher society, lanciando sul mercato titoli come RAGE, Dishonored e The Evil Within (gioco survival-horror, creato da Shinji Mikami, ideatore della saga Resident Evil).
Nell'immaginario collettivo la società è legata a giochi come Doom (il quarto capitolo è seguito dall'azienda americana dopo aver acquisito la id Software), Fallout e soprattutto alla saga The Elder Scrolls, un RPG (Role Play Game) che ha rivoluzionato le caratteristiche del genere. L'azienda statunitense ha fatto il suo ingresso anche nel mercato delle applicazioni per smartphone e tablet, lanciando prima per iOS e poi per Android (il 13 agosto 2015) Fallout Shelter, un gestionale che ha scalzato Candy Crush Saga dal trono dell'App Store.
Gli albori
Dopo aver conseguito la laurea in Fisica alla Wesleyan University, aver lavorato alla Columbia University e aver avuto esperienze nel mondo della televisione con NBC (National Broadcasting Company) e ABC (American Broadcasting Company), Christopher Weaver fonda la Bethesda Softworks con l'obiettivo di sviluppare giochi per le console dell'epoca. L'azienda prende il nome della città del Maryland dove Weaver decide di stabilire la sede dei suoi uffici (nel 1990 la società si sposta a Rockville, sempre nello stesso stato americano).
I primi titoli sviluppati spaziano tra i generi più diversi, dallo sport all'avventura e permettono all'azienda di accreditarsi fin da subito come una delle software house di punta grazie all'accuratezza grafica dei videogame, nonostante le prestazioni ancora scarse degli apparati hardware delle console. I primi successi portano il nome di Gridiron! e Wayne Gretzky Hockey, giochi sviluppati per Altari ST, Commodore Amiga e Commodore 64/128. Entrambi raccolgono il consenso della critica, grazie all'innovativo sistema grafico e alle funzionalità create a misura d'utente. Mentre Wayne Gretzky Hockey permette di guidare le squadre della NHL (National Hockey League) alla conquista della Stanley Cup, in Gridiron! l'utente deve gestire una franchigia della NFL (National Football Leeague) inseguendo l'obiettivo finale, la vittoria del Superbowl. I due titoli si distinsero a tal punto che per il lancio e lo sviluppo del primo capitolo di John Madden Football, titolo videoludico che domina la simulazione del football americano, la EA Sport chiese di poter sfruttare la tecnologia sviluppata da Bethesda Softworks.
Il primo grande successo
Tra il 1986 e il 1992 l'azienda guidata da Christopher Weaver lancia decine di giochi, tra cui simulatori automobilistici e Terminator, il primo action dell'azienda statunitense. Terminator getta le basi per il grande successo della Bethesda Softworks, The Elder Scrolls: Arena, un RPG ambientato nel magico mondo di Tamriel.
Il gioco, sviluppato per personal computer e supervisionato da Julian Lefay, sconvolge il mondo videoludico, grazie alle ambientazioni fatate e alla possibilità di girovagare liberamente all'interno della mappa. Dopo due anni, con il lavoro congiunto di Cristopher Weaver e Julian Lefay vede la luce il secondo capitolo della saga The Elder Scrolls: Daggerfall.
Cambiamenti societari
Nel 1999 Christopher Weaver insieme a Robert Altman danno vita alla ZeniMax Media: la Bethesda Softworks passa sotto il controllo della nuova società. Grazie ai nuovi capitali, l'azienda può iniziare un processo di consolidamento che la vedrà attiva nell'acquisto di importanti software house: nel 2004 sfruttando la crisi della Interplay Entertainment compra i diritti di sviluppo di Fallout, un gioco di ruolo) post-apocalittico, mentre nel 2009 ingloba la id Software e i suoi titoli di punta, Doom e Quake.
Tra il 1999 e il 2001 gli sforzi dello staff di sviluppo si rivolgono verso giochi sportivi: Nira Intense Import Drag Racing, Skip Barber Racing, PBA Bowling e IHRA Motosports. Inoltre nel 2001 la società viene divisa in due parti: la Bethesda Softworks specializzata nella pubblicazione di videogiochi e la Bethesda Game Studios dedicata alla sviluppo dei progetti videoludici.
Con l'uscita delle prime console di nuova generazione, l'azienda decide di investire in tutti i campi: dalla Play Station fino ai PC. Nel 2002 esce il terzo episodio di The Elder Scrolls: Morrowind, il gioco è il più grande successo dell'azienda , arrivando a vendere oltre quattro milioni di copie.
Oblivion, Skyrim e Fallout 3
Dopo aver acquisito i diritti legali di Fallout, la società decide di investire gran parte delle sue forze sull'uscita del terzo capitolo della serie, dirottando sul progetto Todd Howard, che aveva appena concluso di lavorare su The Elder Scrolls IV: Oblivion, uscito nel 2006 e che nelle prime settimane ha venduto quasi due milioni di copie.
Dopo mesi di attesa da parte degli appassionati e della critica, il terzo capitolo di Fallout (nome in codice Van Buren) vede la luce il 28 ottobre 2008: per la Bethesda è un successo enorme, con quasi cinque milioni di copie vendute e un guadagno di trecento milioni di dollari. Nel 2010 viene pubblicato dalla Bethesda Softworks un nuovo titolo di Fallout, denominato New Vegas, sviluppato però dalla vecchia software house che aveva creato la saga.
A cinque anni dall'uscita dell'ultimo capitolo, viene pubblicato the Elder Scrolls V: Skyrim, RPG ambientato duecento anni dopo Oblivion. Il titolo supera la cifra record di otre venti milioni di copie vendute ed entra nella top ten dei migliori videogiochi RPG di ogni epoca redatta da IGN. Un'esperienza videoludica a tutto tondo e una mappa open-world esplorabile da capo a fondo, sempre alla scoperta di nuovi anfratti inesplorati.
Gli ultimi titoli pubblicati e il futuro
Dopo aver acquisito altri studi grafici, la società si è focalizzata su due grandi progetti: Fallout 4 e Doom 4. Nel frattempo è proseguito il lavoro di pubblicazione, con il lancio sul mercato di Brink, RAGE e Disonhored, che hanno ricevuto una buona risposta da utenti e giornalisti. Alla fine del 2014 è stato presentato Evil Within, un survival horror ideato dallo stesso creatore della saga di Resident Evil, Shinji Mikami.
All'E3 2015, la convention internazionale dei videogiochi che si tiene ogni anno a Los Angeles, Bethesda ha calato le proprie carte e ha annunciato la data ufficiale del rilascio di Fallout 4: il 10 novembre 2015 sarà acquistabile dagli utenti Windows, Xbox One e Play Station 4.
Allo stesso evento è stato lanciato anche il primo gioco per smartphone e tablet sviluppato dall'azienda statunitense: Fallout Shelter, in cui l'utente è chiamato a gestire la vita degli abitanti di un Vault, costruendo abitazioni, centri divertimento e producendo cibo e acqua. Il gioco, lanciato prima per App Store e poi per Google Play Store, ha scalato la classifica dei download piazzandosi nelle prime posizioni.