Nato da un'iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dell'Agenzia per l'Italia Digitale, il progetto "Italia WiFi" si pone l'obiettivo di realizzare una rete di hot spot pubblici, distribuiti lungo tutto lo Stivale, per dare libero accesso a Internet nei luoghi turistici e non solo di tutte le città d'Italia. Un progetto importante, che vuole provare a ricucire un gap che da anni separa il nostro Paese dalle altre nazioni europee e non che fanno del turismo il loro fiore all'occhiello.
Grazie a un investimento iniziale di 2 milioni di euro, i due ministeri e l'AGiD installeranno ben 28mila punti di accesso per offrire connettività wireless gratis in tutto il territorio italiano. Si tratta, insomma, di una rete unica nazionale di hotspot gratis, ai quali potersi collegare per ottenere informazioni sui monumenti visitati, caricare foto sui propri profili social e così via. Il tutto, come detto, in maniera completamente gratuita.
Chi può accedere a Italia WiFi
L'accesso a Italia WiFi non avrà limite alcuno, né di età né di nazionalità. La rete di accesso unificata, infatti, è pensata per garantire la libera fruizione della connettività alla Rete di chiunque abbia un dispositivo compatibile (laptop, tablet o smartphone non fa alcuna differenza). I punti di accesso saranno dislocati in piazze, nelle vicinanze di monumenti, all'interno dei musei e dei mezzi di trasporto (soprattutto treni, ma non solo) e ristoranti: insomma, la copertura sarà molto estesa sin dalle primissime fasi del progetto.
Come accedere al Wi-Fi gratis di Italia WiFi
Per poter usufruire di Internet gratis con Italia WiFi sarà necessario scaricare sul proprio dispositivo un'app dalla quale effettuare il login alla rete nazionale unificata e gestire il proprio profilo. Prima di potersi connettere al Wi-Fi gratis, però, sarà necessario creare un account: gli utenti italiani potranno (e in futuro dovranno) utilizzare le credenziali dello SPID; i turisti stranieri, invece, potranno usufruire di una modalità di riconoscimento facilitata, basata sul proprio numero di telefono cellulare. Anche in questo caso, insomma, la procedura è basata all'insegna della facilità e dell'immediatezza di utilizzo.
Il fattore big data
La rete unificata nazionale, ovviamente, non avrà l'unica funzione di fornire accesso gratuito a Internet a utenti e turisti. Grazie all'app sarà possibile raccogliere dati e informazioni sugli accessi degli utenti, sulle loro preferenze e i vari spostamenti nelle località turistiche che saranno coperte dal servizio. Insomma, Italia WiFi sarà occasione anche di creare un database nazionale formato da big data turistici, che aiutino il Ministero competente e gli operatori di settore ad avere una migliore idea delle preferenze e, soprattutto, delle necessità dei turisti stranieri che arrivano nel nostro Paese.